A sei anni ha scoperto di essere affetta da mutismo selettivo, un disturbo d'ansia poco conosciuto. Da allora per Maria Luciani, autrice di questa raccolta di racconti, è difficile parlare in pubblico, con estranei, al di fuori della cerchia familiare, anche se da un po' di tempo questo blocco ha cominciato a sciogliersi. Intanto la scrittura è diventata un canale espressivo, una modalità per far fluire emozioni, riflessioni, pensieri annotati su quaderni, al computer, sullo smartphone. Queste brevi narrazioni descrivono il suo vissuto, una quotidianità di adolescente alle prese con se stessa, le relazioni e il mondo. In cui le parole scritte precedono quelle pronunciate, così preziose: «Il silenzio è d'oro, ma le parole sono come il cristallo: così fragili da dire, ma così belle da ascoltare». E da dire, finalmente, in libertà.