È necessario un simbolico passaggio di consegne dagli adulti ai bambini. È necessaria una cura della casa comune — quel nostro pianeta maltrattato, con la corresponsabilità più o meno gravosa di tutti noi. Solo questa inversione di paradigma, con i bambini che insegnano e sensibilizzano gli adulti, può portare a una vera speranza di cambiamento. I bambini custodiscono un senso della bellezza ancora intatto. Lasciamo che ci parlino. E come questi ascoltano i propri nonni, noi proviamo ad ascoltare loro. Prefazione di Papa Francesco.
Il tema del cammino è fondamentale nel percorso e nel pensiero di papa Bergoglio: la sua Chiesa è, innanzitutto, in cammino; semper reformanda, come dicevano i Padri, ma anche sempre spinta dallo Spirito a una sorta di esilio da se stessa, di diaspora necessaria. La “Chiesa in uscita” di cui il pontefice parla continuamente è dinamica, incapace di sostare su se stessa – pena la propria fine – e, soprattutto, in movimento verso le periferie delle città, della storia, dell’esistenza: quelle periferie esistenziali che attendono una parola che liberi e che non può essere altro che quella evangelica. Periferie che sono in “ricerca”: altro termine che in questo volumetto il lettore troverà quale filo rosso per l’approfondimento di un pensiero – quello di papa Francesco – che a sua volta è in divenire, nella costante e necessaria volontà di dialogo tra una fede che non perde identità e una domanda continuamente rinnovata dal e nel mondo.
La famiglia è al centro della predicazione di papa Francesco, specialmente nel periodo che intercorre tra i due Sinodi sulla famiglia, quello dell'ottobre 2014 e quello dell'ottobre 2015. In questo arco di tempo il papa ha rivolto alle famiglie una serie di catechesi ispirate all'icona della Famiglia di Nazaret: un vero e proprio itinerario pastorale attraverso i temi degli affetti, dei tempi della vita e dei ritmi del lavoro e della festa, fino alla vocazione sociale e ecclesiale degli sposi. Bergoglio affronta in queste pagine anche questioni di grande attualità come il divorzio e la separazione, la genitorialità, le sfide che investono oggi la società. Il tono degli interventi è appassionato e concreto: Francesco parla a delle famiglie reali, che ha davanti agli occhi mentre si rivolge a loro. Al lettore giunge un messaggio di speranza e di impegno, una "prospettiva entusiasmante", come l'ha definita mons. Vincenzo Paglia, Presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia nella prefazione.
Oggi le donne e gli uomini con le stellette sono sempre più impegnati in operazioni umanitarie e missioni di pace. In particolare, il militare cristiano è chiamato a distinguersi non soltanto per la coerenza della propria vita ai valori evangelici, ma anche per la chiarezza delle ragioni morali che lo ispirano nella sua professione. Battezzato e membro di una Chiesa particolare, la Chiesa Ordinariato Militare, ciascun militare ha bisogno di una specifica assistenza. Da qui la sfida educativa,in particolare nel campo dell’iniziazione cristiana.
DESTINATARI Operatori pastorali,cappellani militari.
AUTRICE Giuseppina Avolio, nata a Napoli nel 1974,è una consacrata dell’Ordo virginum. Laureata in Filosofia e dottoranda in Teologia, è assistente al Biennio di specializzazione in Teologia pastorale della Facoltà teologica di Napoli. Giornalista pubblicista ha collaborato con il Settimanale della Diocesi di Napoli, ha scritto articoli di teologia per la rivista “Via Verità e Vita” ed è attualmente Direttore dell’Ufficio comunicazioni sociali dell’Ordinariato militare per l’Italia.