Opera, in due volumi, di ampio respiro e di altissimo valore esegetico, l'unica dedicata dal vescovo di Milano a un libro del Nuovo Testamento. Edizione bilingue latino-italiano.
Introduzione, traduzione, note e indici di Gabriele Banterle.
La critica finora ha prestato poca attenzione al De paradiso (= par.) e al De Cain et Abel (= Cain et Ab.) di Ambrogio. Chi voglia averne qualche notizia deve ricorrere per lo più alle storie generali della letteratura cristiana antica, alle patrologie o alle biografie ambrosiane; e troverà, come è naturale attendersi da opere di tal genere, qualche breve informazione concernente la cronologia, il contenuto, il carattere o le fonti dei due scritti.
A prescindere da quanto è detto, in una prospettiva prevalentemente filologica, nell'introduzione alla prima (e fino ad oggi unica) edizione critica, quella di Karl Schenkl, solo l'ultima delle questioni di cui si è detto, la questione delle fonti, ha attratto l'interesse degli studiosi. Citate in lavori che riguardano il pensiero di Ambrogio in riferimento a singoli passi, le due opere, innsé e per sé, si può ben dire siano state trascurate.
Introduzione di A. Trape, R. Russell e S. Cotta; traduzione e note di D. Gentili.
il primo volume di questa serie raccoglie le lettere indirizzate alle consorelle, alle religiose, ai religiosi comprese quelle a fra raimondo da capua, rese in lingua corrente per i lettori di oggi. Oltre al dialogo e alle orazioni, la tradizione confermata dai moderni studi critici attribuisce senza dubbio a santa caterina da siena le 381 lettere che costituiscono l'epistola rio. Queste lettere sono indirizzate a papi, ecclesiastici, religiosi, laici, re e regine, artisti, mercanti, artigiani, familiari ecc. La voce di caterina e`come quella della verita, sempre nuova e sempre antica, e percir viva e attuale. Le lettere, per l a prima volta presentate in italiano corrente, sono divise secondo le categorie di persone alle quali sono indirizzate e sono corredate da note esplicative. L'opera compren de 3 volumi rilegati di oltre 500 pagine ciascuno. L'indice tematico si trova alla fine d
"Nato dall'incontro tra la rivoluzione dell'età di Epimenide e dei tiranni e la cultura aristocratica, il pensiero storico greco ebbe da quest'ultima la sua propria forma, neanche la società ellenistico-romana riuscì ad abbandonarla in una maniera decisiva": da qui prende avvio l'innovativa ricerca di Santo Mazzarino, fra i maggiori studiosi italiani del mondo antico. Un classico che ha aperto nuove prospettive di lettura dei grandi storici dell'antichità. Nel primo volume: Nascita del pensiero storicoDall'"Asia" di Gige all'Atene di Pericle - Erodoto e la società classica - Da Tucidide ai Cinici - Classicità greca e classicismo ellenistico romano.
Agostino attacca il vescovo manicheo Fausto sulle questioni cruciali della controversia: la critica dell'A.T., le interpolazioni del N.T., la nozione di Dio, l'incarnazione. Questo tomo pubblica i primi 19 capitoli.
Una raccolta di poesie, parte in lingua italiana parte in veneto, che offre un vasto panorama dei sentimenti che accompagnano tutti i nostri giorni. E' un volumetto composto di due parti distinte: la prima in lingua italiana e la seconda in veneto. Gioie e dolori, desideri e rimpianti, giovinezza e vecchiaia sono le luci e le ombre della nostra vita. E se le ore liete colmano i cuori di allegria, quelle tristi gravano pesantemente sugli animi smarriti. L'autore di questi pensieri in liberta" offre una vasta gamma di questi sentimenti contrastanti. Tuttavia, anche se venati da un certo senso di nostalgia, non li racconta con il pessimismo di chi rimpiange i "bei tempi"; ma preferisce accettare la vita cosi com'e, senza recriminazioni. Si rivolge piuttosto con animo fiducioso alla Natura, a lui particolarmente cara, per darci serenita e speranza. "