Data di pubblicazione: Luglio 2022
Codice: 9788893281249
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Il testo esce in una nuova edizione arricchita e ampliata. Si tratta di un racconto storico dei trent'anni di vita dell'importante movimento dei cattolici nato dopo la Società della Gioventù cattolica e precedente l'Azione cattolica vero nomine. L'Opera dei Congressi è un'associazione di associazioni che unisce, dopo il compimento dell'unificazione italiana, i cattolici della Penisola assolutamente impreparati a operare dentro il Paese unificato. Lo strumento principale per unire le forze sono i Congressi, celebrati quasi ogni anno, convocati per indicare ai fedeli la linea da seguire accanto al Papa "prigioniero in Vaticano" dopo il 1870 e per ricostruire una civiltà cristiana dopo un secolo di rivoluzione. Molto importanti per comprendere cosa fu l'Opera dei Congressi, come operò e perché venne sciolta dalla Santa Sede, sono i profili dei principali protagonisti, i militanti dell'intransigenza cattolica. L'Opera dei Congressi ha contribuito in maniera determinante a costruire quel tessuto sociale a partire dalle parrocchie, fatto di banche, società di mutuo soccorso, cooperative, casse rurali, scuole parrocchiali e cattoliche, che è stato per decenni, almeno fino agli Anni cinquanta del Novecento, il Paese "reale" contrapposto a quello "legale" e finalmente vittorioso a livello politico con le elezioni del 18 aprile 1948. Poi comincerà quella rivoluzione culturale che ha posto definitivamente fine all'Italia cristiana. Tuttavia i cattolici di oggi sono in debito nei confronti di quei militanti che hanno speso le rispettive vite combattendo la buona battaglia per la gloria di Cristo e per edificare un insieme di relazioni e di ambienti che hanno rallentato la scristianizzazione. Nell'opera sono riportati i profili dei principali protagonisti.
Il testo esce in una nuova edizione arricchita e ampliata. Si tratta di un racconto storico dei trent'anni di vita dell'importante movimento dei cattolici nato dopo la Società della Gioventù cattolica e precedente l'Azione cattolica vero nomine. L'Opera dei Congressi è un'associazione di associazioni che unisce, dopo il compimento dell'unificazione italiana, i cattolici della Penisola assolutamente impreparati a operare dentro il Paese unificato. Lo strumento principale per unire le forze sono i Congressi, celebrati quasi ogni anno, convocati per indicare ai fedeli la linea da seguire accanto al Papa "prigioniero in Vaticano" dopo il 1870 e per ricostruire una civiltà cristiana dopo un secolo di rivoluzione. Molto importanti per comprendere cosa fu l'Opera dei Congressi, come operò e perché venne sciolta dalla Santa Sede, sono i profili dei principali protagonisti, i militanti dell'intransigenza cattolica. L'Opera dei Congressi ha contribuito in maniera determinante a costruire quel tessuto sociale a partire dalle parrocchie, fatto di banche, società di mutuo soccorso, cooperative, casse rurali, scuole parrocchiali e cattoliche, che è stato per decenni, almeno fino agli Anni cinquanta del Novecento, il Paese "reale" contrapposto a quello "legale" e finalmente vittorioso a livello politico con le elezioni del 18 aprile 1948. Poi comincerà quella rivoluzione culturale che ha posto definitivamente fine all'Italia cristiana. Tuttavia i cattolici di oggi sono in debito nei confronti di quei militanti che hanno speso le rispettive vite combattendo la buona battaglia per la gloria di Cristo e per edificare un insieme di relazioni e di ambienti che hanno rallentato la scristianizzazione. Nell'opera sono riportati i profili dei principali protagonisti.