Gianfranco Spagnesi svolge una sintesi critica emozionante del percorso dell'architettura dall'umanesimo sino al XX secolo. Solo uno studioso abituato a concepire l'architettura nel suo contesto storico poteva tentare una sintesi di tal genere. Oggetto di questa riflessione è l'area culturale dell'occidente, per conoscere le radici della sua attuale contemporaneità, ricostruendone l'identità in vista dell'inevitabile confronto con le importanti culture delle altre aree geografiche. Le singole architetture e le diverse intenzionalità figurative del loro progetto vengono presentate all'interno del proprio momento storico complessivo, rifiutando sempre le classificazioni stilistiche e le interpretazioni psico-sociologiche. Una storia intesa come la più possibile e completa ricostruzione degli avvenimenti che hanno concorso alla formazione e alla realizzazione, o trasformazione nel tempo, dei diversi organismi architettonici.
Questo volume abbraccia l'arte del Quattrocento e del Cinquecento, nel continuo mutare degli scenari storici, geografici, religiosi, commerciali e culturali. Attraverso una sequenza di immagini significative, accompagnate da didascalie descrittive, viene presentato lo sviluppo dell'arte in tutta Europa, dal tardogotico all'umanesimo, dal pieno Rinascimento all'epoca della Riforma, dal manierismo alle soglie dell'età barocca.