L'obiettivo della teologia morale e il suo ruolo nel disegno divino di salvezza. Il linguaggio e l'esperienza. Morale e sapienza. Questo corso comprende 7 fascicoli di oltre 100 pagine ciascuno. In questo primo fascicolo si spiega di che cosa si occupi la teologia morale. Dopo aver spiegato quali siano le fonti e le tappe storiche di questa scienza (fasc.2), l'autore si sofferma sul soggetto, la persona umana, creata a immagine e somiglianza di Dio (fasc.3), detentrice di una prerogativa unica, la dignita (fasc.4), per parlare poi del bene come obiettivo della morale (fasc.5, della liberta e della grazia (fasc.6), e infine della coscienza (fasc.7).
L'autore si è fatto interprete della richiesta del Concilio Vaticano II che vuole la teologia morale fondata sulla Sacra Scrittura, ma tiene conto dei nuovi sviluppi in campo etico. Qui trovano puntuale attenzione le discussioni intorno alla fondazione morale deontologica e teleologica, il confronto tra coscienza e legge civile ed ecclesiastica, le radici sociali della identità morale, il presupposto della libertà e il compromesso etico: questi i temi di più scottante attualità. Una ricca bibliografia conclude un lavoro di grande interesse culturale e scientifico. Karl Heinz Peschke è nato nel 1932 in Germania ed è stato ordinato sacerdote nel 1958, attualmente insegna presso la facoltà di Teologia di St. Gabriel (Austria).
Gli scritti editi e inediti di etica, che mostrano l'attualità della riflessione morale di Guardini dopo l'epoca Moderna, in particolare la sua dimensione "dialogica", dove il Tu non è solo Dio, ma l'altro, la persona, la comunità...