IL CD
“Vogliamo vedere Gesù”: è la richiesta che alcuni Greci rivolgono a Filippo nel quarto Vangelo, ed è pure la domanda che ancora oggi gli uomini esprimono nel loro cammino di fede. Fr. Enzo Bianchi articola la sua riflessione su Gesù cristo attraverso alcune tappe per cogliere Gesù, l’uomo che ci ha narrato il volto di Dio, nella storia; esaminare i tratti della sua vita umana, del suo insegnamento e dei suoi gesti; scavare le ragioni profonde della sua morte e resurrezione. Tramite questo itinerario possiamo rileggere il fondamento della nostra fede e comprendere come Gesù e il suo messaggio possono plasmare oggi la nostra vita di cristiani.
CONTENUTO DEL CD
1. Introduzione – Le fonti su Gesù (75 min)
2. Il ritratto umano di Gesù (80 min)
3. L’insegnamento (75 min)
4. L’attività – I miracoli compiuti da Gesù (80 min)
5. Le chiavi interpretative della passione (65 min)
6. Il processo, la morte e la resurrezione (70 min)
L'AUTORE
Enzo Bianchi, nato a Castel Boglione il 3 marzo 1943, è un religioso e scrittore italiano, fondatore e attuale priore della comunità di Bose. Già durante gli anni universitari aveva, insieme ad altri giovani di diverse confessioni cristiane, fondato un gruppo di studi biblici, sulla scorta del Concilio Vaticano II. Si laurea in economia e commercio a Torino, quindi si ritira in solitudine in una cascina a Bose, una frazione abbandonata del Comune
di Magnano sulla Serra di Ivrea, con l’intenzione di dare inizio a una comunità monastica e per tre anni (dall’8 dicembre 1965) vivrà in solitudine. Si aggiungeranno poi uomini e donne che sceglieranno quella via di riflessione e lavoro. La comunità viene approvata dal Vescovo diocesano che raccoglie le prime professioni monastiche. Enzo Bianchi è molto attivo all’interno della comunità, collaborando anche con importanti testate giornalistiche italiane (La Stampa, Avvenire, La Repubblica...) e straniere (La Croux, La Vie, Panorama). Dirige fino al 2005 la rivista Parola, Spirito e Vita. È membro della rivista di teologia Concilium e fa parte del comitato scientifico di Biennale Democrazia. Nel 1983 ha fondato la casa editrice Edizioni Qiqajon Comunità di Bose dove si pubblicano testi di spiritualità biblica, patristica e monastica, oltre che CD
ed e-book. È a tutt’oggi priore della comunità di Bose che conta un’ottantina di membri tra fratelli e sorelle di cinque diverse nazionalità ed è presente, oltre che a Bose, anche a Gerusalemme (Israele), Ostuni (BR), Assisi e San Gimignano (SI). Nel 2009 ha vinto il Premio Pavese con il libro “Il pane di ieri”.