In collaborazione con frati minori cappuccini san Giovanni rotondo
Dal convento dei Frati Minori Cappuccini di S. Giovanni Rotondo un messaggio di fede e di amore cristiano.
contiene una preghiera a san pio da Pretrelcina di Giovanni Paolo II.
"Ha gli occhi di Caligola, ma la bocca di Marilyn Monroe" diceva di Margaret Thatcher il presidente francese Mitterrand, fotografando con una battuta fulminante il paradosso del politico inglese più importante del Novecento dopo Winston Churchill. "The Iron Lady" è uno specchio nel quale, trent'anni dopo, la Gran Bretagna e l'intero Occidente, squassati da una crisi che affonda inesorabile la lama nella carne viva della società, ritrovano l'immagine deformata di una politica che ha perduto la strada per il futuro, incapace di fermare il tragico gioco a somma zero tra i sommersi e i salvati. Perché un'icona si nutre di sentimenti profondi. Come l'odio e l'amore. Il libro "This was England", a cura di Alessandro Bignami, raccoglie un pezzo inedito del corrispondente Ansa da Londra su come l'Inghilterra ha reagito al film sulla Thatcher, una cronologia della vita di Maggie e le interviste al regista, al produttore, alla sceneggiatrice e a Meryl Streep, protagonista di un'altra interpretazione da Oscar. A chiudere, un saggio critico di Emanuela Martini sulla "British Renaissance", la rinascita del cinema inglese durante il regno della "Lady di ferro".
Il film ripercorre la vita dell'ex-Primo Ministro britannico Margaret Thatcher, compresa l'infanzia, la sua carriera politica e i 17 giorni antecedenti alla guerra delle Falkland nel 1982.
Silvia è una mamma travolta dalla quotidianità. Lavoro, figli, marito, lo stipendio che non basta mai. Una storia di ordinaria difficoltà, che mina il suo equilibrio e rischia di portare tutta la sua vita al punto di rottura. Ma è una strada senza uscita? A cosa bisogna aggrapparsi quando tutto sembra crollare? la storia di suor Gabriella Borgarino, religiosa vincenziata vissuta dal 1880 al 1949 e di cui è in corso la beatificazione, è al centro di questo intreccio. La voce di suor Gabriella Borgarino è di Claudia Koll.
Girato in Egitto e nel Sinai, con uno dei set più maestosi mai costruiti, questo film del 1956 racconta la storia della vita di Mosè, un tempo il favorito nella dimora del Faraone, che voltò le spalle a una vita da privilegiato per condurre il suo popolo verso la libertà.
Prima donna aviatrice ad attraversare l'Oceano Atlantico, prima a tentare il giro del mondo, celebrità assoluta del suo tempo, business woman ante litteram, figura animata da un indomabile desiderio di libertà, Amelia Earhart fu resa leggendaria dalla sua tragica sparizione nel nulla, il 2 luglio del 1937. Inutili le miliardarie ricerche autorizzate da Roosvelt: il destino la consegnava al mito, alle ipotesi di spionaggio, al ritorno perpetuo nell'immaginario lagato ai misteri insoluti, fuori e dentro lo schermo.
Chi è San Gaetano Thiene? Dove è vissuto? Quando? Perché è stato fatto santo? La storia di un classico reportage televisivo viene stravolto dal protagonista, preso dalla vicenda che deve raccontare: un tranquillo documentario diventa un'avventura da vivere giorno per giorno. Inizia così un lungo viaggio condotto a braccio e a due voci, con momenti divertenti, sorprese e un finale inaspettato.
Lo straordinario pianista jazz Michel Petrucciani, il genio alto un metro e due centimetri, riposa dal 1999 nel cimitero degli artisti per antonomasia, il Père Lachaise di Parigi, stroncato da una malattia crudele che l'ha portato via al mondo a soli trentasei anni. Ora questo artista inimitabile rivive nel documentario di Michael Radford, presentato all'ultimo Festival di Cannes e uscito con successo in sala anche in Italia. Come in un sogno, ripercorriamo la vita di un freak a cui tutto il mondo si è inchinato, il primo straniero che poté esibirsi al mitico Blue Note di New York. Il pianoforte gli parlava e lui rispondeva, ebbe quattro mogli e donne ovunque: visse con ironia e sregolata ubiquità un'esistenza a mille, tutta d'un fiato, di cui Radford tenta di intercettare l'unicità costringendosi a evitare la retorica. Una ricca collezione di interviste e materiali di archivio ci racconta la storia di un uomo dall'incredibile talento, che ha dovuto sconfiggere un pesante handicap fisico per diventare un indiscusso gigante della musica.
Paolo Brosio, in veste di inviato, ci accompagna in un percorso tra fede e ragione, attraverso vicende vere che hanno tutte un denominatore comune: una forza straordinaria, un'energia che appare sovrannaturale, che colpisce e sorprende anche chi non è credente. Un viaggio emozionante per comprendere il fenomeno Medjugorje e i suoi segreti - forte delle testimonianze esclusive dei veggenti che da trent'anni dialogano con la Madonna - affrontato con rispetto e il consueto rigore.
Due grandi attori italiani per raccontare un Santo sociale torinese che ha speso la vita a favore dei ragazzi poveri e degli operai. In Non sono Cavaliere Remo Girone dà voce e volto a San Leonardo Murialdo per il Museo degli Artigianelli di Torino. Leonardo Murialdo è l'unico Santo sociale dell'Ottocento Piemontese nato nel cuore di torino. In questa città ha sede il museo, in corso Palestro 14, che ripercorre non solo la sua vita, ma anche le opere e le intuizioni di straordinaria attualità. Remo Girone lo inetrpreta con uno stile sobrio e intenso che riesce a dialogare con le ansie e i problemi della donna e dell'uomo di oggi.
Una fiction per tutti, per scoprire la storia di un uomo, Giuseppe Allamano, che ha fatto la storia della missione nel mondo. Si può partire, andare molto lontano anche stando fermi! Si può stare a Torino e, nello stesso tempo, viaggiare nel cuore dell'Africa incontaminata.
Duns Scoto, giovane e brillante professore francescano alla Sorbona di Parigi, è costretto a scappare dalla città francese perchè non è disposto a firmare la lettera di Filippo il Bello contro il Papa. Dopo qualche anno ritornerà e potrà dimostrare in una celebre disputa il valore delle sue idee sull'Immacolata Concezione di Maria.