Marco arriva in una nuova scuola dove il bullo Miki regna pressoché incontrastato. Gentile, studioso e apprezzato dalle compagne di classe, Marco diventa subito il bersaglio delle angherie dell'arrogante e violento Miki. E se le cose a scuola vanno male, a casa non vanno certo meglio, poiché ognuno dei due ragazzi vive una situazione familiare non esattamente idilliaca. Grazie all'aiuto del suo saggio professore di violino, Marco cercherà di trovare il suo equilibrio tentando, allo stesso tempo, di risolvere la sua difficile situazione a scuola.
Una storia d'amore, o meglio il prologo di una storia d'amore, raccontato per quadri: ogni inverno è una finestra aperta a curiosare nella vita di due persone che non si perdono mai del tutto e intanto crescono, nell'arco di dieci anni.
Albert è il direttore di un misero e piccolo circo, sempre in viaggio da una città all'altra: una squallida vita condivisa dalla sua amante, la giovane e capricciosa Anne, dal clown Frost con la moglie Alma e da altri guitti sempre affamati e senza soldi. Albert è diretto verso la cittadina dove abita sua moglie Agda, che ha abbandonato tre anni prima. Durante il tragitto Frost racconta ad Albert l'umiliazione subita anni prima da lui e da sua moglie Alma...
Bastian, un bravo ragazzo, si è trasferito in un'altra città: il padre Berney si è risposato con la divorziata Jane che ha una figlia, Nicole, con la quale Bastian ha continui litigi. A scuola un gruppo di ripetenti, i "cattivi", capitanati dal crudele Slip, comincia a tormentarlo: lo rinchiude nelle caldaie, lo costringe a rifugiarsi in biblioteca dove trova il signor Koreander, qui trasferitosi dopo aver venduto il suo negozio di libri. Questi ha però portato con sé il magico libro "La storia infinita", tramite il quale Bastian si reca nel regno di "Fantasia".
Il Dvd: I mostri. Il vizietto. Il vizietto II. Matrimonio con vizietto. Vogliamo i colonnelli. La grande abbuffata. La donna scimmia. Sissignore. Pugni, pupe e marinai. Il mantenuto. Straziami, ma di baci saziami. Romanzo popolare. Il magnifico cornuto. Sua eccellenza si fermò a mangiare.
Il libro: La quarta T, di Valentina Pattavina, racconta vita e arte di Ugo Tognazzi «dal teatro leggero ai grandi film».
La ricostruzione esemplare del cammino di uno dei nostri attori piú straordinari e in realtà segreti si intreccia alle vicende del cinema e della società italiana.
vTeo e Mavi si conoscono in un modo strano: lei investe lui con la sua auto, si incontrano casualmente qualche tempo dopo ed iniziano a frequentarsi. Si sposeranno ed avranno una bambina, Caterina. Il lavoro di Teo lo porterà a viaggiare molto, innescando la gelosia e le paure di Mavi, un crinale perverso che porterà lei vicino alla follia e fagociterà il loro rapporto. Dopo il divorzio entrambi appaiono incapaci di portare avanti la propria vita lontani l'uno dall'altro ma, mentre Teo sembra riuscire a raggiungere la tranquillità emotiva e familiare, è diverso il discorso per Mavi, corrotta da turbe mentali che appaiono all'improvviso e che sembrano avere le proprie radici in un equivoco rapporto con il padre.
Alle pendici di Monte Sole, sui colli vicini a Bologna, la comunità agraria locale vede i propri territori occupati dalle truppe naziste e molti giovani decidono di organizzarsi in una brigata partigiana. Per una delle più giovani abitanti del luogo, la piccola Martina, tutte quelle continue fughe dai bombardamenti e quegli scontri a fuoco sulle vallate hanno poca importanza. Martina ha smesso di parlare e vive unicamente nell'attesa che arrivi un nuovo fratellino. Il concepimento avviene in una mattina di dicembre del 1943, esattamente nove mesi prima che le SS diano inizio al rastrellamento di tutti gli abitanti della zona.
In breve
DVD + libro. La tragica cronaca dell’eccidio di Monte Sole e un omaggio alle centinaia di innocenti che provarono sulla loro pelle la banalità del male, nella speranza che gli uomini che verranno abbiano sempre il coraggio di ricordare.
Il film
Nel settembre 1944 mancavano solo sette mesi alla fine della guerra, ma l’Italia doveva ancora pagare un lungo conto di dolore. Incalzati dai partigiani e dagli alleati che risalivano la penisola, i nazisti scatenarono la loro furia bestiale sulla popolazione inerte dell’appennino bolognese, scrivendo col sangue una delle pagine più lugubri della storia del nostro paese.
L’uomo che verrà è la tragica cronaca dell’eccidio di Monte Sole e un omaggio alle centinaia di innocenti che provarono sulla loro pelle la banalità del male, nella speranza che gli uomini che verranno abbiano sempre il coraggio di ricordare.
L’uomo che verrà è stato presentato in concorso al Festival Internazionale del Film di Roma nel 2009.
Stefano, ragazzo irresoluto e fantasioso come tanti altri, al momento di scegliere che indirizzo dare alla propria vita, un po' sogna, un po' si lascia andare, assecondando le aspirazioni dei genitori che lo vorrebbero professore, o musicista, oppure ufficiale d'aviazione, o almeno carabiniere... E hanno già in mente il tipo di ragazza che fa per lui. Stefano, quarantenne, si accorge che di vita ne ha avuta solo una, e si trova a ripensare alle occasioni perdute di viverla in modo diverso: se a diciassette anni fosse partito per l'America, se avesse superato l'esame per diventare carabiniere, se avesse conseguito la laurea, se fosse diventato aviatore, se avesse sposato Angela, Chiara o Costanza....
Un pittore di fama, giunge con la moglie in un castello. Durante la cena tra gli invitati ritrova una donna che ha amato molto tempo prima.
San Satiro vedovo, patrono di Ponteparadiso, è stato declassato perché dubbio come santo e viene sostituito da San Silvestro. La popolazione si ribella indignata. Occorre fargli fare un miracolo! Ci penseranno i ragazzi del paese, in una esilarante sequenza di situazioni comico-umoristiche.
Christine è una giovane donna inchiodata alla sedia a rotelle da una malattia incurabile. Un giorno decide di compiere un viaggio a Lourdes unendosi alle schiere di credenti che si recano lì in pellegrinaggio nella speranza di trovare un conforto spirituale o perché sono alla ricerca di una guarigione corporale. A Lourdes Christine scopre di sentire il forte desiderio di allacciare legami sociali e affettivi con gli altri, dopo il lungo isolamento cui l'aveva costretta la malattia. Vorrebbe tornare a essere 'normale' e poter fare ciò che possono fare gli 'altri' con disinvoltura. A prendersi cura di lei è Maria, una giovane volontaria dell'Ordine di Malta che l'accompagna ai bagni e alle processioni, la nutre, la lava e la aiuta a coricarsi. Christine osserva l'universo di Maria con un pizzico di invidia, ma vederla come un'eco del suo passato le infonde speranza. Tuttavia Maria preferisce frequentare i suoi coetanei e talvolta tenta di sfuggire allo spettacolo della malattia. Christine deve accontentarsi allora della compagnia della Signora Hartl, una sessantenne brusca e solitaria, andata a Lourdes per tentare di alleviare le sofferenze di una vita interamente trascorsa in solitudine. La signora Hartl sente il bisogno di dare un senso alla sua esistenza vuota, di colmare questo vuoto con una missione: lo troverà prendendosi cura di Christine, pregando per lei. E la sua preghiera sarà esaudita: durante il soggiorno, la salute di Christine migliora miracolosamente e alla fine la donna è di nuovo in grado di camminare. La guarigione suscita ammirazione, ma anche dubbi e gelosie. Il comitato dei medici di Lourdes è chiamato a esprimersi sul miracolo, il verdetto è incerto, in quanto la malattia di Christine è imprevedibile: le sue condizioni possono migliorare notevolmente ma anche aggravarsi con altrettanta facilità. Christine si aggrappa a questa nuova occasione di felicità, pur temendo che possa rivelarsi effimera.