Di un martire della fede è molto raro poter conoscere direttamente, attraverso una commossa testimonianza televisiva, idealità, difficoltà, passaggi della propria storia umana e cristiana. È quanto viene presentato in questo DVD su don Andrea Santoro ucciso nel 2006 mentre pregava nella chiesa di Santa Maria a Trebisonda in Turchia, dove si trovava dal 2000, inviato come fidei donum dalla Diocesi di Roma. All'origine della decisione di trasferirsi lì, nelle terre che hanno visto nascere la fede cristiana, c'è il forte desiderio di andare per «attingere - come lui stesso spiega in una lettera - un po' di quella luce antica e darle un po' di ossigeno perché brilli di più». È l'inizio di un'avventura umana e spirituale straordinaria. Con un lungo viaggio insieme a Don Andrea in località suggestive e a volte incontaminate, dall'Ararat ad Antiochia, e con la lettura di alcune sue lettere il DVD traccia il profilo di don Santoro. Una vocazione e un impegno vissuti lontano dai riflettori e con una radicalità coraggiosa: costruire ponti di dialogo, di conoscenza e di incontro tra Oriente e Occidente; aprire finestre di comunione tra cristiani, musulmani ed ebrei.