«Tra i momenti offerti quest’anno dal festival cinematografico “Popoli e Religioni” di Terni, da me ideato nel 2005, ce ne è uno che mi sta particolarmente a cuore: è l’anteprima del film Il sole dentro, che racconta la storia di Yaguine e Fodé, due bambini guineani che nel 1999 si nascosero nel vano carrello di un aereo diretto a Bruxelles con una lettera indirizzata ai governanti d’Europa.
È un film che io stesso ho voluto fortemente, perché esprime una di quelle storie emblematiche che sono come un segno dei tempi: se le si colgono posso- no far cambiare l’orientamento della storia, se le si ignorano la storia continua a scendere in basso. Che due bambini, due ragazzi, scrivano ai signori dell’Europa chiedendo di essere accolti e di apprendere dall’Europa la sapienza per costruire e per rifondare, per vivere il loro Paese, io credo che sia davvero di una straordinaria ricchezza. Non capirlo è davvero drammatico, e anche colpevole.
Per questo io vorrei che questo film lo vedessero in tanti e, soprattutto, che in tanti apprendessero a riconoscere il grande dono che hanno ricevuto coloro che vivono nei Paesi che sono già da tempo sviluppati, e poi a capire che questo sviluppo se non è fatto anche per essere donato agli altri, è uno sviluppo che diventa un inferno anche per chi lo fa. In questo senso Il sole dentro è un film che io mi auguro possa aiutare davvero a capire che oggi nel mondo o conviviamo assieme o periremo tutti allo stesso modo».
Vincenzo Paglia Arcivescovo emerito di Terni Narni Amelia Presidente del Pontificio Consiglio per la famiglia