Napoli, 1973. Peppino è il più giovane membro della famiglia Sansone. Neanche dieci anni, l'onta di una forte miopia giovanile e un'ammirazione per lo strambo cugino che crede di essere Superman. In seguito alla sua morte, il piccolo Peppino comincia a immaginarne la presenza. Quando la madre Rosaria entra in depressione dopo aver scoperto che il marito la tradisce, sarà infatti lui, più che i due zii giovani e incoscienti, a insegnargli come trovare il proprio posto nel mondo.