Pietro Ponte è un giovane uomo che inforna cornetti di notte e sogna di fare l’attore di giorno. Lasciata Catania per la capitale, cerca e trova casa a Monteverde. Entusiasta dell’appartamento e di una vita ancora tutta da realizzare, si accorge molto presto di non essere solo e di condividere il suo spazio con misteriosi inquilini, che ‘appaiono’ e ‘scompaiono’ turbandone il sonno e le notti. Le presenze, distinte e magnifiche, sono ombre di attori di un’altra epoca e di un’altra storia. Prigionieri di un passato nemmeno troppo remoto, la compagnia chiede a Pietro di aiutarli a recuperare la libertà perduta.Tra provini brillanti e cornetti fragranti, il ragazzo imparerà a convivere coi ‘propri’ fantasmi, indicando loro la porta di casa e un nuovo tempo da abitare.

Critica
“Lascia lo spettatore con tante domande. E una delle funzioni del buon cinema è proprio quella di essere in grado di farci interrogare. Sui noi stessi, sulla vita, sull’esistenza.”
Il Cittadino GE
“Scenografie straordinarie, un bel contributo musicale della cantante turca Sezen Aksu e attori in parte”
Toscana Oggi