"Organization Theory and Design" di Richard Daft si conferma un vero classico del management: insostituibile strumento per l'insegnamento della teoria organizzativa, prezioso punto di riferimento per la gestione d'azienda. Edizione dopo edizione, il testo ha saputo rinnovarsi, incorporando e accompagnando gli sviluppi nella teoria e nella prassi di management, e al tempo stesso ha conservato le caratteristiche che ne hanno decretato il duraturo successo: la capacità di offrire un quadro equilibrato e attuale del pensiero organizzativo, l'integrazione tra schemi di riferimento teorico e risultati di ricerca, la puntuale osservazione di concreti modelli di organizzazione aziendale e di esempi di processo decisionale. In questa nuova edizione il testo è stato profondamente innovato sul piano dei contenuti, con particolare attenzione ai temi della trasformazione digitale, dell'etica e della sostenibilità; e stato inoltre interamente rivisto nei casi e negli esempi citati. L'edizione italiana è arricchita con una serie di casi aziendali originali tratti dal contesto italiano ed europeo.
Negli ultimi dieci anni, dalla nascita dello smartphone alla robotica, l’economia post-fordista ha subito un profondo mutamento e sta ora attraversando un processo irreversibile di trasformazione digitale chiamato Quarta rivoluzione industriale o Economia 4.0. I fattori che hanno maggiormente contribuito alla creazione di questo nuovo modello economico sono la rapida evoluzione dell’information technology e l’imponente sviluppo di Big Data e Internet of Things.Uno scenario che comporta una crescente esigenza di nuove competenze e figure manageriali, capaci di utilizzare le nuove tecnologie. In questo contesto si inserisce il ruolo chiave del digital data officer che ha il compito di governare la nuova economia e di accelerare il processo d’innovazione e di trasformazione digitale dell’industria.
Il libro, oltre a descrivere questa e altre nuove figure manageriali, affronta temi come la costruzione del mercato unico digitale europeo, la Big Data governance, i nuovi modelli di business, le piattaforme digitali. Propone poi una serie di statistiche, a livello mondiale, europeo e italiano, utili a comprendere la vision e a monitorare l’andamento dei vari indicatori dell’economia digitale. Si sofferma sui concetti chiave legati allo sviluppo digitale, come le catene globali del valore, e sul loro impatto in termini di produttività, occupazione, investimenti e accesso al credito attraverso un’analisi settoriale.
Il processo di delocalizzazione o offshoring intrapreso negli anni passati da alcuni settori industriali verso paesi emergenti, potrebbe vedere una inversione di tendenza, o reshoring, per effetto delle nuove tecnologie e dei robot. Infine, nella seconda parte del libro vengono approfonditi i molti aspetti che stanno configurando l’economia 4.0, come la fabbrica digitale, la sharing economy, il risk management, i social media, il digital marketing e i servizi digitali.
Fabrizio Carapellotti, Responsabile Osservatorio Statisticheimpresa 2.0 (vincitore del premio Innovazione Smau 2016) è specializzato in analisi economico- finanziarie sul sistema produttivo presso la direzione generale per la politica industriale, la competitività e le PMI del Mise. È autore di diversi paper scientifici e di “Economic Data Scientists: come gestire i dati economici nell’era dei big data” (Maggioli).
Parte II Contributi di:
Mariangela Capo, Lidia Caprara, Ilaria Cazziol, Angelica Craveli, Francesca Criscuolo, Fabiana D’Angelo, Lucrezia Della Seta, Iris Devigili, Carolina Linkowski, Giulia Mancini, Rossella Mariani, Maria Gentile Poggi, Romina Potenziani, Valentina Righetti, Giulia Simonelli, Maria Laura Russo Spena, Ambra Taccola, Annalisa Vignoli.
IINDICE
Prefazione di Beniamino Quintieri
Presentazione di Isabella Carapellotti e Umberto Guidoni
Parte Prima Il Digital Data Officer e l'economia 4.0
Capitolo 1 Lo scenario sulla data economy e il Digital Data Officer
1.1 L’economia trainata dai dati
1.2 La big data revolution e il mercato unico digitale
1.3 Digital skills e il ruolo del Digital Data Officer
1.4 L’attività di big data governance
1.5 La cybersecurity e il quadro europeo sulla data protection
1.6 Le piattaforme digitali e le tecnologie del futuro
1.7 L’app economy e i tool per creare mobile app
Capitolo 2 Digital transformation: vision e statistiche
2.1 Le principali sfide del processo di digital transformation: IoT, Industry 4.0, Big data e Skills
2.2 Lo sviluppo sostenibile e competitivo nell’era digitale: indicatori statistici mondiali
2.2.1 Il Global Information Technology
2.2.2 Il Doing Business
2.2.3 Il Global Attractiveness Index
2.2.4 Il Global Innovation Index
2.2.5 Il Global Competitiveness Index
2.3 La trasformazione digitale dell’industria europea e i principali indicatori statistici
2.3.1 L’Industrial R&D Investment Scoreboard
2.3.2 L’Innovation Scoreboard
2.3.3 Il Composite Leading Indicator
2.3.4 Il Digital Index DESI
2.3.5 Il Digital Agenda Scoreboard
2.4 La digitalizzazione delle imprese italiane e della PA
2.5 Gli indicatori regionali dell’Agenda Digitale Italiana e il Regional Digital Index
2.6 La diffusione della banda ultra larga in Italia
2.7 L’attività di ricerca e sviluppo delle imprese italiane e la mappa delle startup innovative
Capitolo 3 Smart manufacturing e risk management: un’analisi dei dati
3.1 Il trend economico e le catene globali del valore per le imprese competitive
3.2 La rinascita industriale europea e i fattori di sviluppo
3.3 L’analisi dell’evoluzione di produttività e occupazione nei settori industriali europei
3.3.1 I dati dei settori tradable e non tradable
3.3.2 I dati del manifatturiero high tech
3.3.3 I dati del manifatturiero low tech
3.3.4 I dati dei servizi high tech knowledge intensive
3.4 L’analisi d’impatto degli investimenti sulla crescita stimata nei paesi europei
3.4.1 I dati sugli investimenti nel manifatturiero in Italia
3.4.2 I dati sugli investimenti nel manifatturiero in Germania
3.4.2 I dati sugli investimenti nel manifatturiero in Francia
3.5 Risk management e Smart project
3.6 L’analisi del merito creditizio nell’industria
3.6.1 I dati economico-finanziari del manifatturiero per classe dimensionale
3.6.2 I dati economico-finanziari delle imprese del comparto ICT
3.6.3 Un metodo per l’analisi del rating di un portafoglio ICT
3.7 Le medie imprese e l’analisi regionale e distrettuale del merito creditizio
3.7.1 I dati economico-finanziari delle medie imprese per regione e distretti
3.7.2 La mappa dei distretti digitali e un metodo per l’analisi del rating
Parte Seconda
Contributi sulla Digital Economy e nuove figure manageriali
Capitolo 1 Accesso ai fondi Europei per le Pmi e startup digitali
Capitolo 2 Risk management e l’Internal Audit
Capitolo 3 I rischi finanziari nell’ICT e il Digital Risk Officer
Capitolo 4 Commodity Risk Management e l’Energy Risk Manager
Capitolo 5 Digital banking, Risk Management e Chief Financial Officer
Capitolo 6 L’accesso al credito e la figura del Credit Risk Analyst
Capitolo 7 Fabbrica digitale, FabLab e Chief Innovation Officer
Capitolo 8 Web e marketing 3.0
Capitolo 9 Social Media e Digital Communication Specialist
Capitolo 10 Il ruolo del Social Media Manager
Capitolo 11 Marketing nel turismo e l’e-Tourism Marketing Specialist
Capitolo 12 Marketing Analytics nel settore del lusso
Capitolo 13 Coworking e Sharing Economy
Capitolo 14 Nuovi approcci informatici alla Data Science
Capitolo 15 La nuova formazione digitale e il Digital Learning Specialist
Capitolo 16 Strategie digitali, equity crowdfunding e Chief Strategy Officer
Capitolo 17 Digital Analytics e Chief Analytics Officer
Capitolo 18 Pillole digitali: pagamenti innovativi
Conclusioni La nuova impresa digitale