È un'epoca oscura e piena di insidie. Corrotto dalla Sfera del dominio, il malvagio Arch-Illager ha radunato un formidabile esercito e imperversa per il mondo, catturando i villici e costringendoli a obbedire ai suoi ordini. In queste pagine scoprirai come sconfiggere il perfido tiranno! Troverai consigli per lottare contro i temibili mob dell'Arch-Illager, istruzioni per prepararti ai pericoli che ti attendono e informazioni sui prodigiosi oggetti che potranno aiutarti a diventare un indomito guerriero!
E se tutto ciò che presumi di essere - il corpo, la mente, le emozioni - in realtà non fosse ciò che sei? Se questa tua supposta identità fosse solo un autoritratto formatosi sulla base di una falsa identificazione, di preconcetti appresi e dati per buoni? Con amore e autorevolezza, miste ad allegria, Mooji guida da decenni migliaia di ricercatori spirituali alla scoperta del Sé per mezzo dell'indagine interiore. Il suo esame senza compromessi mostra chiaramente come la persona sia una mera costruzione mentale: la nostra vera natura è la consapevolezza entro cui appaiono e svaniscono i pensieri, le percezioni e le sensazioni fisiche, ossia la nostra esperienza quotidiana. Con Più vasto del cielo, più grande dello spazio Mooji ci aiuta a provare la gioia del puro "essere", a cogliere la saggezza insita in ogni dono della vita, svelandoci la nostra intrinseca immortalità. Tutti gli esseri desiderano felicità, pace e verità, che sono il frutto di un'autentica comprensione spirituale, ma se ci concepiamo come una semplice entità mente-corpo, ignorando la nostra essenza più intima, restiamo intrappolati in un mondo di confusione, paura e conflitto. È possibile uscire da questo stato di sofferenza, e non è un compito arduo: quando ci riconosciamo nella Totalità, nel silenzio, nello spazio in cui tutto il resto accade, si trascendono i condizionamenti ereditati e si sperimenta "l'amore senza tempo e la libertà senza confini, che sono il profumo naturale del nostro essere".
Da piccoli abbiamo imparato che il bene vince contro il male. Poi siamo diventati grandi e abbiamo scoperto che non è sempre così. La vita non fa sconti e sognare è la qualità dei coraggiosi. Eppure il lieto fine è possibile, anche quando il tuo antagonista è la malattia. Piccole fiabe per grandi guerrieri è un libro di fiabe contro il cancro, per raccontarlo disegnandone le emozioni attraverso la struttura della fiaba classica. Nove storie, per affrontarlo e possibilmente sconfiggerlo, senza mai nominarlo. Perché è proprio a questo che servono le fiabe, fin da quando siamo piccoli: esorcizzare e sconfiggere le paure, insegnandoci a conoscere la realtà.
Dalla sorpresa al disgusto, dalla gioia alla rabbia, le emozioni entrano in gioco e si muovono nelle storie di personaggi sensibili, poetici e immaginati, a infondere coraggio anche quando non ne hai più: Petra con il suo scoglio, il giovincello con la schiena curva, il criceto pettirosso, il gigante e molti altri. Fiabe universali, da leggere a ogni età.
Anche se non si è bambini, anche se non si è malati.
Silvia e Gabriele si incontrano in primavera, quando i vestiti sono leggeri e la vita sboccia per strada, entusiasta per aver superato un altro inverno. La prima volta che lui la vede è una vertigine. Lei non è una bellezza assoluta, immediata, abbagliante, è il suo tipo di bellezza. Gli bastano poche parole per perdere la testa: scoprire che nel mondo esiste qualcuno con cui ti capisci al volo, senza sforzo, è un piccolo miracolo, ti senti meno solo. Fuori c'è il mondo, con i suoi rumori e le sue difficoltà, ma quando stanno insieme nel suo appartamento c'è solo l'incanto: fare l'amore, parlare, essere sinceri, restare in silenzio per mettere in ordine la felicità.
Fino a quando la bolla si incrina, e iniziano ad affacciarsi le domande. Si può davvero prendere una pausa dalla propria vita? Forse le persone che incontriamo ci servono per capire chi dobbiamo diventare, e le cose importanti iniziano quando tutto sembra finito.
Questo libro racconta una storia d'amore, ma anche molto di più. I sentimenti sono rappresentati nelle loro sfumature e piccole articolazioni con la semplicità e l'esattezza che rendono Fabio Volo un autore unico e amatissimo dai lettori italiani e non solo. Sullo sfondo di una narrazione che trascina fino all'ultima pagina c'è la sempre più difficile scelta tra il noi e l'io, tra i sacrifici che facciamo per la nostra realizzazione personale e quelli che siamo disposti a fare per un'altra persona, per la coppia o la famiglia. La differenza di dimensione tra essere felici ed essere felici insieme.
"Questo libro contiene tutte le canzoni di Vasco Rossi, scritte dal 1977 a oggi. L'unica voce autentica del rock in Italia festeggia 40 anni di canzoni sul fronte del palco, con una festa epocale, Modena Park 2017. Un evento unico e irripetibile in uno dei parchi cittadini più grandi d'Europa, il Parco E. Ferrari di Modena. Una tappa imperdibile della sua storia a Modena, capitale mondiale del rock! Da dj e precursore radiofonico (fonda Punto Radio), a re degli stadi, che nessun altro riempie come lui da quattro decenni: al centro della festa c'è lui, Vasco, e ci sono le sue canzoni. Perciò, in contemporanea, esce questo libro, che le raccoglie tutte, spesso annotate dai suoi commenti. In questo libro ci sono tutti i 176 testi che ha scritto con il suo inconfondibile sound "alla Vasco", poche parole, semplici, dirette e sincere. È una raccolta completa, quindi, ma è anche un prezioso documento per cogliere qualche sfumatura nuova..." (dalla Prefazione)
Dal giorno della sua pubblicazione, dieci anni fa, il bestseller di Rhonda Byrne The Secret ha ispirato moltissime persone a raccontare come la lettura di quel libro abbia migliorato miracolosamente la loro esistenza. Come "The Secret" mi ha cambiato la vita è una selezione delle più potenti ed emozionanti fra queste storie. Ognuna di esse è un esempio di vita vissuta e indica la strada che porta al successo in tutti i campi della vita: denaro, salute, relazioni, amore, famiglia, lavoro... I protagonisti di "Come The Secret mi ha cambiato la vita" dimostrano una volta di più che tutti noi abbiamo il diritto di vivere la vita che sogniamo.
Succede anche che Sofia Viscardi si sia alzata alle cinque di mattina per scattare la foto di un'alba milanese. Un piumone sui tetti, le sneacker rosse, la camicia di denim, la macchina fotografica, le cuffiette, un libro, "Il mondo di Sofia", stanno lì ad arredare una scena clou che accade nel suo romanzo. "Succede" racconta la vita di Margherita, una ragazza che somiglia un po' a Sofia: lei è timida, è goffa, è insicura. Fa fatica a relazionarsi con gli altri, non le piace attirare l'attenzione. Ha i capelli ricci sempre arruffati, non ha mai tempo, perché è sempre in ritardo con la vita. Sullo sfondo della Milano contemporanea, fatta di bar e localini, le avventure eroicomiche a scuola e i primi baci: il diario delle emozioni, di amori e di paure, di verifiche scolastiche e sentimentali. Come sono fatte le relazioni all'epoca dei social? Perché Samuele, che è il più figo della scuola, la punta? E Olimpia, la disinibita amica del cuore, che c'entra? E Tom che sempre la segue, sui social e nella vita? E poi i casini del sesso che si avvicina. Ma non basta. C'è anche la famiglia, con un padre ambientalista che non usa la macchina né lo shampoo e tira la cinghia sul riscaldamento. E una madre severa, implacabile sui ritardi, ma sempre presente nei momenti difficili. E quella fase della vita in cui ci si fanno tante domande. E Sofia Viscardi risponde con "Succede", un romanzo allegro come una festa tra ragazzi di notte su un tetto, che diviene, nella seconda parte, come fossimo in un videogioco che passa di livello, un intenso diario delle emozioni, delle sensazioni, delle passioni. Dei sentimenti. Tutti da sperimentare. Un diario veloce e incalzante scritto in diretta e per post: come su Facebook. Perché il mondo è tutto ciò che accade. Succede. Un libro come un bacio lungo un giorno e una notte, con quello stesso sconvolgimento. Un libro come la prima vera lettera d'amore.
Ogni parola di questo libro nasce da un fatto, da una lacrima, da una tragedia, da una nuova possibilità.
E ogni fatto di speranza è ripetibile, a portata di mano di ogni uomo e di ogni donna, a qualsiasi latitudine. Se un uomo o una donna imparano a non vedere nell'altro un nemico, un affare, un problema, entrano nel campo delle opportunità. Perché nell'altro ci possiamo rispecchiare, nell'altro possiamo trovare un riflesso di sapienza, un maestro. La mia vita ha incontrato la logica del «non bussate, è già aperto», mi sono lasciato incontrare da migliaia e migliaia di persone: poveri e ricchi, ultimi e primi, piccoli e grandi. Attraverso la fatica mia e degli uomini in cui mi sono rispecchiato, lentamente ma decisamente ho cancellato le parole «mio», «nemico», «diverso», «infedele». Questa scelta mi ha disarmato! Ogni incontro ha allargato il mio cuore e la mia mente, mi ha reso diverso. Non è retorica quando dico che sono un bambino di strada, una prostituta, uno straniero, un malfattore. Conosco il dolore, conosco i limiti, conosco le contraddizioni della vita, ma in tutto questo ho scoperto la speranza. È a lei che dedico questo libro per dire che il bene esiste nella misura in cui trova casa in me, in noi, in tutti, e che solo il bene può trasformare il male. Senza finzioni, senza moralismi, senza trionfalismi. Mi piacerebbe che chi legge questo libro potesse dire: «È capitato a lui, può capitare anche a me».
Ernesto Olivero
"Caro Zeus, da dove cominciare? Prima di conoscerti per me i cani erano come i nani da giardino. M'ero appena preso una nuova casa con giardino e così ho pensato bene di comprarmi un cane, un po' per fare da guardia - non si sa mai, no? - e un po' per giocarci ogni tanto. Tutto pensavo, meno che mi avresti cambiato per sempre la vita." Giorgio Panariello racconta in una lettera la meravigliosa esperienza d'amore con il suo cane, Zeus. Meravigliosa perché composta di gioia, conoscenza reciproca, figuracce in mezzo alla via, tenerezze, qualche parola magica e tanto altro ancora. D'amore perché solo l'amore ha la forza di cambiare i connotati della nostra esistenza. Insieme alla lettera del grande attore toscano, questo libro raccoglie una selezione fra quelle giunte in risposta all'appello della Lega Nazionale per la Difesa del Cane e che raccontano le tante sfumature che può assumere il rapporto tra una persona e il suo cane. C'è lo studente fuorisede che si porta il suo alano e quindi fatica il triplo a trovare una stanza con uso cuccia; la signora che sente che la sua cagnetta sta per partorire e, senza pensarci un secondo, molla i colleghi di lavoro per correre ad assisterla; il ricordo di una bambina che trovò il suo amico del cuore come regalo di Natale, il più importante. E tante altre meravigliose follie che sembreranno incredibili solo a chi non ha mai avuto e amato un cane. C'è un mondo intero che ha allungato una mano verso una zampa ricevendone uno strattone di vivificante amore.
Giovanni è un trentacinquenne di successo, nel lavoro e nella vita. Ha pubblicato diversi bestseller, ama sua moglie, che è una bella donna, ironica e intelligente, e ha una meravigliosa bambina di pochi anni. È il classico uomo al quale non manca niente per essere felice. I suoi romanzi piacciono molto: con le sue storie e le sue parole riesce a entrare nella psicologia delle donne, a farle ridere e commuovere. Una sera gli arriva un messaggio su Facebook che lo colpisce subito. Lei si chiama Luna, probabilmente è una sua fan, si distingue fin dal primo istante come una ragazza brillante e audace, ma oltre al nome è attenta a non svelare nulla di sé. La chat con questa donna misteriosa si trasforma prima in un gioco innocente, poi, giorno dopo giorno, in un'intrigante relazione virtuale e infine in un'ossessione vera e propria. Eppure Luna non si è mai mostrata, continua a schermarsi con il seducente scudo del mistero. Le emozioni e il turbamento per questa sconosciuta, l'attrazione per i suoi ragionamenti e le sue provocazioni, sempre confinate in quella chat, diventano un bisogno assoluto quotidiano. Ma chi è veramente questa donna? Come mai conosce così tanto della sua vita? Forse Giovanni, senza rendersene conto, ha commesso un errore in passato? La passione e il desiderio per questa sconosciuta diventano così ingombranti che lo scrittore decide di incontrarla...Federico Moccia continua a scavare indagatorio alla radice dei sentimenti tra uomo e donna. Questa volta, però, affronta un argomento adulto e contemporaneo: il peccato virtuale. I social fanno emergere ancor più facilmente le fragilità umane, solleticano la vanità di tutti, amplificano il desiderio di piacere anche al di fuori delle regole di coppia. Le chat, WhatsApp, Messenger, Facebook facilitano il dubbio amoroso, la voglia repressa, il peccato nascosto... soprattutto quando il nuovo partner è protetto dal manto del mistero. Ma è ancora possibile l'amore duraturo al tempo del wi-fi? In questa storia forse c'è una delle possibili risposte.
Stavano così bene insieme, cosa è successo alla loro vita? Cosa è successo ai due chiusi in una camera d'albergo con il cartello "non disturbare" sulla porta? Dove sono finite la passione, la complicità? Il romanzo è un'immersione nella vita quotidiana di una coppia, nell'evoluzione di un amore. Racconta la crisi che si scatena alla nascita di un figlio e, ancora di più, racconta di quando qualcosa rompe l'incantesimo tra due innamorati. E suggerisce, lascia intravedere una risposta, una via d'uscita. E come se i protagonisti dei suoi romanzi più amati, "Il giorno in più" o "Il tempo che vorrei", si ritrovassero ad affrontare quello che viene dopo l'innamoramento, la responsabilità e la complessità dello stare insieme per davvero. Volo sorprende per la capacità di fotografare e dare un nome ai sentimenti, perfino quelli meno nobili e non per questo meno comuni. Si tratta di un romanzo diretto, sincero, spudorato. Leggendolo capita di ridere e commuoversi, come quando qualcosa ci riguarda da vicino.
Questa è una favola della buonanotte diversa dalle altre. L'ha elaborata uno psicologo svedese mettendo in pratica sofisticate tecniche psicologiche che aiutano il bambino a prendere sonno più in fretta e a dormire meglio. La storia - e il modo in cui il genitore deve leggerla seguendo le istruzioni dell'autore - induce il bambino a rilassarsi e manda al suo subconscio dei messaggi che gli instillano il bisogno di dormire.
C'è un poeta che conosce gli alberi. Li cerca per i boschi e le foreste di tutto il mondo, li studia, li ascolta. E poi scrive libri come questo. A chi gli chiede come sta risponde sempre la stessa cosa: "Mi distendo nel paesaggio". È un uomo raffinato e autentico/malinconico come forse lo sono alcuni alberi. Dopo aver scritto libri per cercatori d'alberi secolari e raccolte di poesie, Tiziano Fratus coniuga per la prima volta la sua competenza naturalistica e la sua potenza letteraria. Il suo alter ego Silvano, che ha maturato in vita quattrocento milioni di respiri e un miliardo e mezzo di battiti del cuore, accompagna il lettore in una camminata dentro un bosco, quello che lui chiama "il Magistero del Disordine". Incontra qualche rara persona: "Abitanti di una vita diversa, gente che spezza il pane senza dire una parola". E poi castagni, cervi volanti, foglie, ruscelli. Da ciascuno di loro trae spunto per una meditazione, una visione, un volo del pensiero. "Ogni albero è un poeta" è un libro in cui addentrarsi come in un bosco. Nel quale camminare con lo spirito in pace, ma pronti a ogni passo a farsi sopraffare dalla meraviglia. Pronti a sentirsi affondare le radici dentro la terra, a innalzare le fronde al cielo.
Roma si sveglia con la notizia di un omicidio atroce. Marta Luci, studentessa universitaria, è stata trovata morta dentro un ex ospedale psichiatrico abbandonato. L'assassino le ha squarciato la gola, ha messo il corpo a testa in giù e lo ha svuotato di tutto il sangue. I capelli sono intrisi di una sorta di balsamo. Sul ventre e sul petto alcuni tagli disegnano una croce rovesciata. Delle indagini viene incaricato un commissario specializzato in omicidi rituali. Ma sulle tracce dell'assassino si mette anche un giornalista, Mauro Colesani, inviato del settimanale "Cruel", crime magazine di grande successo diretto da uno psichiatra famoso e carismatico. Mauro gira su un motorino scassato, ha modi poco ortodossi, ma anche un grande talento. E un motivo speciale per scoprire la verità. Con questo libro Salvo Sottile trasforma in un thriller la sua conoscenza del mondo della cronaca nera, maturata anni di esperienza giornalistica. Ed è una redazione, descritta con assoluto realismo, a diventare il campo gravitazionale del male. Nessuno è al riparo dal sospetto, tutti credono di avere la verità in tasca. Qualcuno ha anche la presunzione di riconoscere il male, di poterlo sconfiggere. Ma come accade nei casi reali non esiste mai un colpevole certo né una sola verità. Semmai ce ne sono tante, tutte valide, tutte spendibili e tutte solide agli occhi della logica. Solide fino a che non arriva una verità più forte, si posa sull'ultima e fa crollare tutte le altre, come in un domino.
Vittorio è un uomo solo, dal cuore indurito, perseguitato dagli incubi di un'insonnia perenne, dall'incapacità di dormire e pertanto di sognare. Anzi quelli come lui che non dormono sognano e non se ne accorgono. Ha storie occasionali, non d'amore. È abitudinario, logico. Il martedì, la sua serata di libertà, si concede un film al cinema. Sceglie sempre un film d'insuccesso. Lei è Laura. E sta alla cassa del cinema. E bella e provata dalla vita, ironica e sognatrice. Sogna il mare cristallino, la sabbia bianca, le donne sinuose dai lunghi capelli neri dipinte da Gauguin e un chiosco da grattachecca. Sparire e ricominciare da capo. È l'unica cosa che importa. Che sia lontano e che ci sia il mare. Fra i due scocca una scintilla e l'intreccio si fa allora sorprendente. E tra sentimenti, passioni e colpi di scena ci conduce a un finale inatteso e commovente, la grazia dell'inaspettato. Pagina dopo pagina Vittorio si fa sempre più Flavio. E sentiamo nettamente la voce calda e avvincente di Insinua raccontarci questa storia ricca di umanità, questa fiaba romantica che parla un po' di tutti noi.
Il main book del "Guinness World Records" infrange un altro primato: sessant'anni di pubblicazione mondiale ininterrotta. La prima edizione risale infatti al 1955 e da quell'anno è stato un susseguirsi di record e successi uno dietro l'altro. Sarà quindi un'edizione celebrativa, piena di imprese nuove e passate che permetteranno anche di fare stupefacenti paragoni su quanto è cambiato il mondo. Grande rinnovamento anche nella grafica interna che ammicca a quella dei tablet per avvicinare la sensazione della lettura a quella dei new media. Poi ovviamente una vastissima selezione di nuovi record e nuove categorie (una, molto attesa, ispirata al fenomeno di Game of Thrones) con foto esaltate dall'effetto 3D garantito dalla app gratuita.
La mummia di Hatshepsut è stata rubata dal Museo egizio del Cairo. Francesco Volterra, semplice guida turistica, si ritrova suo malgrado coinvolto nel furto, e non immagina nemmeno quello che sta per scoprire. Il caso della "donna faraone" nasconde il più sconvolgente mistero dell'antichità. E una favolosa storia d'amore da cui tutto ha avuto origine. Hatshepsut si innamorò di Senenmut quando, ancora ragazza, lui la salvò dalle acque del Nilo. Non appena lei divenne faraone, lo portò con sé come architetto di corte e lo fece nominare gran sacerdote. La loro relazione clandestina fu osteggiata dai dignitari, che già non vedevano di buon occhio una donna al potere. Senenmut progettò per lei una tomba grandiosa vicino a Luxor, e per sé una tomba segreta collegata a quella dell'amata con un tunnel sotterraneo che li avrebbe uniti per sempre. Per vendicarsi dell'odio subito dalla casta sacerdotale, decise di svelare il segreto da loro custodito con cura: disegnò sul soffitto di quella tomba la chiave del grande mistero delle origini della civiltà egizia, e lo coprì con dell'intonaco, come un messaggio in bottiglia per i posteri. Più di tremila anni dopo, girando in Vespa per Il Cairo e bevendo succo di mango, Francesco Volterra si muoverà fra trafficanti senza scrupoli, società segrete e donne misteriose, sulle tracce di una verità che unisce la piramide di Cheope e la stella di Orione, il nostro mondo con un mondo altro. Una verità rimasta sigillata per millenni e svelata solamente per amore.
La poetessa giapponese di "Se sei triste guarda il cielo" ha toccato il cuore di molti lettori. E ameranno anche la leggerezza delicata e l'ottimismo di questa sua nuova raccolta. Perché le parole della piccola donna di cento anni sono tanto semplici che sembrano scritte da una bambina. E come le parole dei bambini hanno una saggezza profonda e una capacità unica di sollevare l'animo e il morale, di inondarci con un'epidemia di meravigliosa tenerezza.
Nicco non ci può credere. Quella mattina di inizio estate, mai si sarebbe aspettato di trovare la stanza dell'hotel completamente vuota. Senza nessuna traccia di Ann. Lei, la bellissima turista americana con cui ha vissuto giorni da favola, è sparita dalla sua vita. Non gli ha lasciato un biglietto, un recapito, nulla. Si è perfino dimenticata lì il sasso a forma di cuore che hanno trovato insieme sulla spiaggia di Anzio. Proprio ora che Nicco aveva capito di essere ancora capace di innamorarsi, di avere superato la storia con Alessia. Proprio ora che aveva ritrovato le parole d'amore perdute. Se in "Quell'attimo di felicità" l'autore ha raccontato la balbuzie di un ragazzo nell'esprimere un sentimento d'amore, in "Sei tu" dice invece che non esistono ostacoli che ci possano fermare quando sentiamo il nostro cuore urlare "Ti amo!". Da quella stanza d'albergo comincia un'avventura ricca di incontri e colpi di scena. Nicco decide d'impulso di partire alla ricerca di Ann spalleggiato dall'amico Ciccio. Una decisione assurda e totalmente irrazionale ma soprattutto senza alcuna possibilità di riuscita: l'unico indizio è infatti un indirizzo di New York, strappato con cento euro al portiere dell'hotel. Con tanta fortuna e intraprendenza, aiutato da personaggi come il coloratissimo Venanzio e la risoluta manager Pamela, Nicco conquisterà gli Stati Uniti e soprattutto riuscirà finalmente a dare voce ai suoi sentimenti. Quando senti dentro di te un amore così grande, nessun ostacolo può fermarti...
C'è un libro di Osho che più di tutti gli altri ha conquistato i lettori italiani: "Con te e senza di te", le riflessioni del mistico indiano sulle relazioni umane. A quasi dieci anni di distanza, "In amore vince chi ama" è il seguito ideale di questo testo nonché il suo completamento, per cogliere nella totalità il messaggio di Osho sui temi dell'amore. Trasformare il sesso in un'esperienza sacra, guarire la malattia dell'ego e uscire dall'isolamento e dalla solitudine, distinguere tra dipendenza, indipendenza e interdipendenza, superare la gelosia e la routine... Illuminante, spiazzante, a volte quasi disturbante come lo sono le parole che colgono nel segno, questo libro può essere letto come una vera e propria terapia (d'urto) per il mal d'amore.