«[…] salva sempre la massima riverenza dovuta a un sacramento così grande, i fedeli vorrebbero che fosse facilitata la possibilità di accostarsi alla santa Comunione: parteciperebbero più abbondantemente ai frutti del sacrificio della Messa e si consacrerebbero con maggiore impegno e generosità al servizio di Dio e della Chiesa e al bene dei fratelli. Ma perché i fedeli possano accostarsi senza difficoltà alla santa Comunione, è necessaria anzitutto una certa disponibilità di ministri che la distribuiscano […]. Ora, perché non restino privi dell’aiuto e del conforto di questo sacramento i fedeli che, in stato di grazia e animati da buone disposizioni, desiderano partecipare al banchetto eucaristico, il Sommo Pontefice ha ritenuto opportuno costituire dei ministri straordinari, che possano comunicare se stessi e gli altri fedeli». dall’Istruzione Immensae caritatis Il volume è un utile strumento per il ministro ausiliario della comunione con l'intento di servirgli nell'esercizio del suo ministero.