Il volume rappresenta un tentativo di lettura del percorso biografico della fondatrice del Movimento dei Focolari, a cento anni dalla nascita e a dodici dalla scomparsa. Nasce con un intento e un taglio divulgativo, ma intende anche favorire l’approfondimento di singoli aspetti e grandi tematiche legate alla figura di Chiara e dei Focolari (i laici nella Chiesa, il Vaticano II, la mondialità, l’ecumenismo, la pace …). Vuole offrire una lettura del personaggio calato nei contesti storici che ha attraversato nel corso della sua lunga e complessa esistenza, contribuendo ad arricchire un’offerta editoriale già ampia, ma forse un po’ carente di contributi composti con queste caratteristiche. Una impostazione che trova conferma anche nel profilo dell’autore, che ama definirsi “battezzato semplice” e cerca di leggere le vicende che prova a narrare con un costante riferimento alle fonti, con l’applicazione del metodo storico-critico e con la propria sensibilità di credente, nonché con la chiave ermeneutica che trova la sua sintesi nel rapporto tra spiritualità e azione, tra storia e profezia.
Si fece un silenzio denso, interrotto solo dal volo di un moscone che solcava lo spazio soffocante dell’ufficio. «Nguyen Van Thuan ti abbiamo fatto portare qui perché sei colpevole di causare problemi al Governo del popolo sovrano del Vietnam. Sei accusato di propaganda imperialista e di essere un infiltrato delle potenze straniere». È il 1975. Con queste parole François Xavier Nguyen van Thuan, da poche settimane nominato arcivescovo coadiutore di Saigon (Hochiminhville, Vietnam), viene accusato di tradimento e arrestato. Trascorrerà in prigione 13 anni di cui 9 in isolamento. Una vita spesa nell’adesione coerente ed eroica alla propria vocazione, come dirà di lui Papa Giovanni Paolo II. Una storia che merita di essere raccontata.