Sterco del diavolo o dono di Dio? Per la Chiesa, fin dall'epoca delle Sacre Scritture, il denaro ha sempre rappresentato una questione scottante. Una questione di interesse, potremmo aggiungere. Non si tratta solo di un gioco di parole: di fronte a un tema delicato come quello del prestito a interesse, e prima ancora dell'usura, il clero ha manifestato reazioni spesso contraddittorie. Come conciliare le problematiche economiche con la questione della fede e della coscienza morale? Attingendo agli archivi dell'inquisizione romana rimasti inaccessibili per secoli, il libro ricostruisce gli sviluppi e le dinamiche di questo fenomeno controverso nel periodo di nascita dell'economia moderna, tra Cinque e Settecento, proponendo, attraverso una lettura inedita del passato, alcune chiavi di riflessione sulla società di oggi.
Per oltre un secolo, tra Otto e Novecento, anche in Italia, i partiti hanno svolto una funzione importante nel dare forma alla partecipazione politica, in quanto snodo nevralgico tra la società e le istituzioni (parlamentari e locali). Quell'epoca storica e con essa la parabola del partito politico sono ormai vicende che è possibile riconsiderare nella loro complessità. È quanto ci si propone in questo libro, volto a delineare dapprima le radici delle tradizioni politiche nell'Italia risorgimentale e postunitaria e quindi le trasformazioni avvenute nella società di massa del Novecento, in particolare nei due dopoguerra, negli anni del regime fascista e quindi della democrazia repubblicana.