Come siamo giunti a considerare "normale" ciò che avviene sotto i nostri occhi giorno dopo giorno? La mercificazione dei rapporti umani, la polarizzazione crescente fra ricchi e poveri, la pressione incontenibile dei rifugiati alle porte dell'Europa, lo sfruttamento neocoloniale di ampie parti del pianeta per nutrire il benessere dell'Occidente, sedicente "vincitore assoluto" della Storia: di tutto ciò andrebbe piuttosto colta l'"assurdità", se solo sapessimo prenderne coscienza. Ingo Schulze, che ha sperimentato il passaggio dal socialismo reale al capitalismo globale, si serve in questi testi della propria esperienza biografica per approdare a una riflessione senza sconti sulle contraddizioni del presente.