Nell'attuale dimensione postmoderna, la complessità rappresenta il nuovo paradigma sia filosofico che scientifico di approccio alla realtà e, comportando una revisione delle logiche cognitive, esplica i suoi effetti in tutti i campi dell'agire umano, incluso ovviamente il diritto. Così non è possibile prescinderne, e il sistema sociale, nel senso culturale e reale, deve apprendere le modalità di confrontarsi con la complessità. La problematica e le metodologie della comunicazione definiscono forse il terreno e lo strumento essenziali per descrivere e governare la complessità.
Di fronte a fenomeni tanto complessi, quali il turismo sessuale, l'infanticidio, i crimini informatici e la criminalità organizzata, sarebbe opportuno creare delle possibilità che permettano di intervenire e auspicabilmente prevenire la scelta deviante. Di particolare rilievo, ci sono inoltre le tematiche inerenti il fenomeno della Shoah e Genocidio, oltre che il mobbing familiare. Viene inoltre affrontato in chiave critica l'esperienza della Psicologia penitenziaria.
Il volume affronta, con ampia prospettiva storica, le complesse questioni relative all'affidamento dei figli minori in occasione della crisi della coppia, dedicando particolare attenzione alle più recenti riforme legislative che hanno introdotto come regola generale il cd "affido condiviso".
L'attività di perito in ambito giudiziario richiede delle particolari capacità da parte dello psicologo chiamato da solo o in collaborazione con altri professionisti - a compiere la valutazione dei processi cognitivi e della personalità. Sono richieste non solo competenze "tecniche" in campo psicologico, ma anche una sufficiente conoscenza dei meccanismi procedurali vigenti in campo forense, in modo da poter fornire le risposte giuste nel modo giusto, senza deludere le aspettative dei committenti ma al tempo stesso senza snaturare il fondamento della propria disciplina: "ascoltare" la persona, "comprendere" il funzionamento della psiche umana. Il volume presenta aspetti essenziali della valutazione psicologica in campo forense: oggetto e obiettivi dell'assessment, strumenti specificamente utilizzabili, stesura della relazione peritale.
Il volume presenta i modelli giuridici e psicologici dei processi di devianza criminale, e le risposte del sistema penale, con riferimento ad ambiti specifici della giustizia sia per adulti che per minorenni. Fra i temi trattati: l'ordinamento penitenziario e le professioni "di aiuto" all'interno di esso, le misure alternative al carcere, l'istituto del probation, le prospettive di riabilitazione. Viene evidenziata la necessità di sostanziali ridefinizioni teoriche e di una diversa formazione degli operatori, affinché un nuovo modello di risposta penale possa trovare utile applicazione nel sistema giuridico italiano. In appendice vengono riportate le principali normative sull'ordinamento penitenziario e sul processo penale minorile.