Il documento propone alle comunità parrocchiali alcuni orientamenti pastorali circa la natura, le finalità e lo stile educativo dell'oratorio nell'attuale contesto ecclesiale e socioculturale. Formula anche alcuni criteri di discernimento su aspetti della vita e dell'organizzazione dell'oratorio: la formazione e la responsabilità degli educatori, il rapporto con la pastorale giovanile, la catechesi in oratorio, le alleanze educative (in particolare con la famiglia), l'impegno delle aggregazioni ecclesiali, la sfida dell'integrazione sociale e culturale, l'animazione dello sport educativo, del gioco e del tempo libero, e la titolarità e la gestione dell'oratorio.
La finalità di questa lettera consiste nel ribadire il senso della vocazione cristiana di una comunità, chiamata a vivere la "missio ad gentes".
La convinzione che ha mosso la stesura di questo documento è che l'arte sia da considerare a tutti gli effetti un dono dello Spirito Santo fatto ad alcuni per l'utilità della Chiesa.