Il presente contributo ha lo scopo di realizzare un sintetico "identikit alimentare" delle produzioni alimentari siciliane di qualità, individuando accanto alle eccellenze già note (prodotti DOP e IGP) o ad alcuni prodotti dall'eco internazionale (i cannoli, la cassata, la pasta con le sarde ecc.) altre produzioni non altrettanto conosciute ma meritevoli certamente di un approfondimento, di una maggiore diffusione della loro conoscenza e di una valorizzazione che potrebbe contribuire, nello specifico, ad un maggiore sviluppo del Sistema agro-alimentare isolano e, più in generale, a quello socio-economico della Sicilia.
Il comparto vitivinicolo siciliano, nell'ultimo decennio, ha subito profondi mutamenti intervenuti in relazione all'evoluzione dei modelli di consumo, delle abitudini alimentari e degli stili di vita. Altrettanto importanti sono state le modificazioni determinate dalle politiche di intervento (OCM vino) che hanno mirato ad una riorganizzazione della vitivinicoltura nell'Unione Europea. Pure in presenza di un ridimensionamento di superfici coltivate e produzioni realizzate, nello stesso arco temporale, si è assistito ad una certa affermazione dei vini siciliani imbottigliati sui mercati nazionali ed internazionali, con una produzione che, oggi, si attesta intorno a 1,5 milioni di ettolitri corrispondenti a circa 200 milioni di bottiglie.