L'ampio studio dell'A. è diviso in due grandi parti. La prima è di carattere storico e approfondisce in tre capitoli il contesto dell'epoca delle crociate in cui visse Francesco, mettendo in luce come egli prese le distanze dalla mentalità prevalente tra i suoi contemporanei. Ciò si riflette in particolare nella 'Regola non bollata' di cui si fornisce una puntuale esegesi.Nella seconda parte Hoeberichts esamina lo stato attuale del dialogo cristiano-islamico alla luce del comportamento di Francesco, che rimane una sfida ancora attuale per entrambe le parti.Una vasta bibliografia completa l'opera e la rende prezioso strumento di documentazione.
Destinatari
Francescani, studenti universitari in genere, teologi e persone di cultura interessate al dialogo fra le religioni.
Autore
Jan Hoeberichts vive a Roermond in Olanda, dove continua la sua attività di docente iniziata al Christ the King Seminary di Karachi (Pakistan), a contatto diretto con il mondo musulmano negli anni dal 1958 al 1973.
L'inizio del libro è di carattere autobiografico: a 20 anni, l'autore viene strappato dalla quiete del convento francescano, conosce l'orrore del campo di concentramento e del «treno della morte», da Buchenwald a Dachau. E' un racconto drammatico che coinvolge il lettore e culmina nel momento in cui nel treno quattro francescani recitano il «Cantico di frate sole» accanto a un loro amico morente. La seconda parte del libro è la testimonianza appassionata di come si possa vivere l'ideale della fraternità universale, tra gli esseri umani e tutte le creature viventi, pur avendo fatto l'esperienza terribile del male e della cattiveria umana. Tra i molti libri scritti da Leclerc, quest'ultimo occupa certamente un posto singolare, essendo quasi il suo testamento, la sintesi di tutte le interpretazioni da lui fatte circa la figura di san Francesco e le implicazioni del suo messaggio. La finezza dell'analisi, le rapide intuizioni e gli accostamenti letterari o filosofici con la cultura contemporanea, rendono la lettura di questo libro indispensabile a chiunque voglia comprendere a fondo l'esperienza di fede vissuta da Francesco e quindi esaminare la propria realtà umana e cristiana alla luce di quel «fratello sole» che continua a sorgere su Assisi e sul mondo ed è segno del Dio altissimo. Allora come oggi, tocca agli uomini accogliere l'invito a costruire un mondo sempre più fraterno.
Destinatari
Il libro si rivolge al grande pubblico interessato al messaggio francescano e a tutte le persone alla ricerca di una spiritualità autentica.
Autore
ÉLOI LECLERC (1921) è un francescano francese al quale si devono alcuni dei più bei libri su san Francesco, continuamente ristampati. Da ricordare soprattutto La sapienza di un povero (orig. 1959; tr. it. Milano 1963) e il suo commento al Cantico delle creature, ovvero i simboli dell'unione : un'analisi di san Francesco d'Assisi (orig. 1970; tr. it. Torino 1972)
Invito a riscoprire l'attualità di sant'Antonio in linea con i temi del grande Giubileo del 2000: rafforzare la fede, annunciare la Parola e pregare come faceva il grande santo.
Raccolta di studi sui rapporti tra spiritualita francescana e quella dell'ebraismo.
In questo libro sono esaminati i punti salienti della vita e degli scritti di Francesco, e gli aspetti fondamentali della sua spiritualita. L'autore dimostra la conoscenza approfondita delle questioni francescane, anche le piu controverse: ne rende conto e giustifica la sua posizione.
Un esame ragionato e approfondito, dal punto di vista storico e teologico, dei principi ispiratori e dei concetti fondamentali della spiritualita di san Francesco e del movimento da lui fondato.
La spiritualita francescana illustrata seguendo gli scritti e gli esempi di san Francesco e santa Chiara. Alcune originali preghiere poetiche completano le riflessioni.