Continua la serie degli ABC che forniscono un primo approccio di base a diversi argomenti spesso difficili da affrontare per la loro naturale complessità. L’ABC offre un quadro complessivo orientando il lettore a comprendere le dimensioni dell’argomento, le fonti, il dibattito aperto e l’insegnamento cattolico sull’argomento.
In questo libro, il tema della preghiera viene affrontato in modo fondamentale, ponendo cioè i fondamenti per quanto riguarda le fonti della preghiera (Bibbia, Liturgia, Tradizione, riforme e traduzioni), le forme della preghiera (la gestualità, l’adorazione, l’oralità, la struttura delle preghiere, la preghiera universale), la preghiera e la vita del credente (l’assemblea, l’eucologia, il tempo, la vita) e i soggetti della preghiera (l’individuo, Dio, l’assemblea, Maria).
Don Carlo Cibien, sacerdote della Società San Paolo, Dottore in teologia con specializzazione in sacramentaria, è consigliere di redazione della «Rivista Liturgica» e redattore presso le Edizioni San Paolo.
La storia è scritta dal punto di vista dei vincitori. I vinti lasciano poche testimonianze dirette, spesso filtrate dalla visione di coloro che hanno contribuito alla loro scomparsa. Ed è incontestabile che in seno allo stesso cristianesimo primitivo alcune tendenze che godettero di successo finirono poi con l’uscire dalla storia.
Chi erano e che fine hanno fatto quei giudei che accolsero Gesù come Messia pur mantenendo uno stretto legame con i modi di vivere la fede d’Israele? Chi erano gli ebioniti e i nazorei? Che rapporto avevano con gli apostoli Paolo e Giacomo? Attraverso un affascinante percorso tra gli scritti dei Padri e i “silenzi” del Nuovo Testamento, Lémonon delinea il profilo di questi cristiani dimenticati, testimoni di una continuità tra Israele e la Chiesa, eppure rigettati tanto dal cristianesimo quanto dal giudaismo.
Jean-Pierre Lémonon, sacerdote della Diocesi di Valence, è professore di Nuovo Testamento presso la Facoltà teologica di Lione e professore invitato presso Ambatoroka (Madagascar). Per la prestigiosa rivista di studi biblici Cahier Évangile ha curato il numero dedicato a Gesù, profeta e saggio (n. 119 - 2002). È autore de Les débuts du christianisme (Éd. De l’Atelier 2003) e ha collaborato alla nuova edizione de Le monde où vivait Jésus (Cerf 2004).
Scritto da un uomo che vive l’esegesi come vocazione, questo libro riesce ad appassionare il lettore alla pratica scientifica dell’esegesi biblica. Il tono fresco, coinvolgente e, a tratti, perfino spiritoso di quest’opera non deve, però, trarre in inganno: si tratta di una solida introduzione al metodo esegetico classico. Essa, infatti, fornisce con precisione e chiarezza tutte le informazioni teoriche, le istruzioni pratiche e l’incoraggiamento di cui c’è bisogno per incamminarsi con passo sicuro sulla strada che conduce a essere degli interpreti responsabili e affidabili delle Scritture.
Erickson sa scrivere in modo semplice e lineare, unendo competenza e simpatia.
L’opera è ricca di esempi, schemi, commenti… il che ne fa una sorta di “guida” o di “corso” facilmente fruibile.
Richard J. Erickson è attualmente professore associato di Nuovo Testamento nel Fuller Theological Seminary Northwest di Seattle. Ordinato pastore nella Church of the Lutheran Brethren, ha dedicato oltre vent’anni della sua vita a trasmettere la sua passione per le Sacre Scritture a studenti di tutto il mondo. Ha insegnato in Camerun, Giappone, Colombia, Yucatan, Paesi Bassi e Stati Uniti. Ha pubblicato articoli su diverse riviste specializzate e spesso interviene come relatore in seminari di studio e conferenze di varie confessioni cristiane.
Immaginatevi trasportati indietro di duemila anni in Galilea, nel momento in cui Gesù pronunciava il Discorso della montagna. Dopo averlo ascoltato, avreste abbandonato la vostra fede e la vostra tradizione per seguirlo, oppure avreste mantenuto la vostra fede e ve ne saresti andati via?
In questo libro Jacob Neusner considera la possibilità di un simile viaggio spirituale.
Inserendosi all’interno del contesto del Vangelo di Matteo, l’autore immagina di dialogare con Gesù di Nazareth attribuendogli il più alto gesto di rispetto per un ebreo, cioè la disputazione, mediante un onesto dibattito, sulla natura dell’unica verità di Dio. Neusner spiega come mai il Discorso della montagna non lo avrebbe convinto a seguire Gesù e come mai egli avrebbe continuato a seguire la Torah di Mosè. Esplora le ragioni in base alle quali i cristiani credono in Gesù Cristo e nel Regno dei cieli, mentre gli ebrei continuano a credere nella Torah di Mosè e nel regno della santità degli uomini qui sulla terra.
Jacob Neusner è docente di Teologia e Religioni presso l’Institute of Advanced Theology, Bard College, Annandale-on-Hudson, New York. Autore in Italia di Il giudaismo nelle testimonianza della Mishnah (1995); I fondamenti del giudaismo (1992). Il presente volume fu pubblicato in Italia negli anni ‘90 con il titolo Disputa immaginaria tra un Rabbino e Gesù.
˛ˇ C o n t i n u a l a f o r t u n a t a s e r i e d e g l i A B C c h e f o r n i s c o n o u n p r i m o a p p r o c c i o d i b a s e a d i v e r s i a r g o m e n t i s p e s s o d i f f i c i l i d a a f f r o n t a r e p e r l a l o r o n a t u r a l e c o m p l e s s i t ‡ .
L A B C p e r l a l e t t u r a d e l l a B i b b i a s i a r t i c o l a i n q u a t t r o p a r t i :
1 ) q u e s t i o n i i n t r o d u t t i v e ( l a c o m p o s i z i o n e d e l l a B i b b i a , l a s t o r i a i n e s s a r a c c o n t a t a , i l c a n o n e , l i s p i r a z i o n e , l e l i n g u e , l a v e r i t ‡ d e l l a S c r i t t u r a , i g e n e r i l e t t e r a t i ) ;
2 ) p r e s e n t a z i o n e d e l l A n t i c o T e s t a m e n t o ;
3 ) p r e s e n t a z i o n e d e l N u o v o T e s t a m e n t o ;
4 ) l a l e t t u r a d e l l a B i b b i a o g g i ( l a s u a i n t e r p r e t a z i o n e , l e t r a d u z i o n i d e g l i u l t i m i 1 0 0 a n n i , l e s e g e s i c o n t e m p o r a n e a , l a q u e s t i o n e d e i t e s t i m o n i d i G e o v a , l a p r o p o s t a d i u n m e t o d o d i l e t t u r a ) .
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Il libro fa parte del Corso di ebraico biblico, formato da due volumi, tra loro complementari.
Il primo sviluppa un corso completo, in 45 lezioni progressive; il secondo propone una serie di esercizi, unitamente alle loro soluzioni, onde favorire un punto di verifica agli autodidatti. Mentre si segue il Corso è, inoltre, possibile, grazie al CD-audio allegato, apprendere o migliorare la propria pronuncia e lettura della lingua. Il volume degli Esercizi contiene anche le Soluzioni degli esercizi e il Vocabolario di Greco Biblico.
Con questo prezioso sussidio, l’accesso all’Antico Testamento in lingua originale, non è più privilegio di pochi, ma un’opportunità offerta a tutti.
Filippo Serafini è nato a Modena nel 1965; è sposato con due figli. Ha conseguito il Baccalaureato in Teologia presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, la Licenza e il Dottorato in Scienze Bibliche al Pontificio Istituto Biblico. È professore incaricato di Lingue Bibliche presso la Facoltà di Teologia dell’Università Gregoriana e insegna Introduzione all’Antico Testamento all’Istituto Superiore di Scienze Religiose all’Apollinare. Tra le sue pubblicazioni: Corso di Greco del Nuovo Testamento (Edizioni San Paolo), L’alleanza levitica (Edizioni Cittadella) e, con E. Galbiati, Atlante storico della Bibbia (Edizioni Jaca Book).
Luciana Pepi è nata nel 1962 a Palermo, dove si è laureata in Filosofia e ha ottenuto il Dottorato di ricerca. Ha conseguito specializzazioni presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma e l’Università Ebraica di Gerusalemme. Ha insegnato ebraico biblico e Filosofia presso la Pontificia Università Gregoriana, attualmente è ricercatrice all’Università degli Studi di Palermo. Al suo attivo ha numerose pubblicazioni; il suo ultimo lavoro è la traduzione dall’ebraico all’italiano del Pungolo dei Discepoli (Malmad ha-talmidim) di Jaqov Anatoli, Machina Philosophorum, Palermo 2004.
Il libro fa parte del Corso di ebraico biblico, formato da due volumi, tra loro complementari.
Il primo sviluppa un corso completo, in 45 lezioni progressive; il secondo propone una serie di esercizi, unitamente alle loro soluzioni, onde favorire un punto di verifica agli autodidatti. Mentre si segue il Corso è, inoltre, possibile, grazie al CD-audio allegato, apprendere o migliorare la propria pronuncia e lettura della lingua. Il volume degli Esercizi contiene anche le Soluzioni degli esercizi e il Vocabolario di Greco Biblico.
Con questo prezioso sussidio, l’accesso all’Antico Testamento in lingua originale, non è più privilegio di pochi, ma un’opportunità offerta a tutti.
Filippo Serafini è nato a Modena nel 1965; è sposato con due figli. Ha conseguito il Baccalaureato in Teologia presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, la Licenza e il Dottorato in Scienze Bibliche al Pontificio Istituto Biblico. È professore incaricato di Lingue Bibliche presso la Facoltà di Teologia dell’Università Gregoriana e insegna Introduzione all’Antico Testamento all’Istituto Superiore di Scienze Religiose all’Apollinare. Tra le sue pubblicazioni: Corso di Greco del Nuovo Testamento (Edizioni San Paolo), L’alleanza levitica (Edizioni Cittadella) e, con E. Galbiati, Atlante storico della Bibbia (Edizioni Jaca Book).
Luciana Pepi è nata nel 1962 a Palermo, dove si è laureata in Filosofia e ha ottenuto il Dottorato di ricerca. Ha conseguito specializzazioni presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma e l’Università Ebraica di Gerusalemme. Ha insegnato ebraico biblico e Filosofia presso la Pontificia Università Gregoriana, attualmente è ricercatrice all’Università degli Studi di Palermo. Al suo attivo ha numerose pubblicazioni; il suo ultimo lavoro è la traduzione dall’ebraico all’italiano del Pungolo dei Discepoli (Malmad ha-talmidim) di Jaqov Anatoli, Machina Philosophorum, Palermo 2004.
Il Vademecum essenziale per capire i Vangeli e per comprendere il racconto degli Atti degli Apostoli. Attraverso l’uso dei colori e una impaginazione facilitata, il lettore è guidato alla scoperta della figura di Gesù (sezione Gialla), del Vangelo di Marco (sezione Arancione), del Vangelo di Matteo (sezione Rossa) e di Luca e Atti (sezione Verde). Testi brevi, tabelle, focus sui temi centrali, citazioni e rimandi ai passi dell’Antico Testamento, suggerimenti per l’approfondimento, cronologia del Nuovo Testamento e Indici, compongono un volumetto agile. Efficace e di grande utilità alla portata di tutti.
Fabrizio Iodice è nato a Bari nel 1961. Studioso di Sacra Scrittura, insegna Esegesi Neotestamentaria a Bari presso la Facoltà Teologica Pugliese e altri Istituti. A questo unisce l’attività di traduttore da varie lingue.
Santo Graal è una donna e precisamente Maria Maddalena. Questo è il cuore della trama costruita da Dan Brown nel suo thriller dal successo planetario, Il Codice da Vinci. Nel XXI secolo la troviamo ai piedi della croce sotto le sembianze di Monica Bellucci nel film di Mel Gibson, La passione di Cristo(2004).
Anche se pentita, questa Maddalena si inserisce a pieno titolo nella scia delle star hollywoodiane affisse con puntine nelle camere degli studenti. Essa si proclama pienamente donna, pienamente seduttrice, pienamente desiderabile. Come si è potuti passare dalla pia penitente all’amante scarmigliata di Gesù, dal sostegno indefettibile della Chiesa alla donna misteriosa, portatrice di un segreto capace addirittura di far vacillare il cristianesimo?
Questo libro cerca di capire questa identificazione di Maria Maddalena con il Graal.
Régis Burnet, ex-alunno dell’École normale supérieure, dottore dell’École pratique des hautes études, insegna alle Università Paris-VII e Paris-VIII. Dello stesso autore l’editrice Queriniana ha recentemente pubblicato per la collana «Sintesi» il volumetto Il Nuovo Testamento, Brescia 2005.
Vademecum essenziale per capire la storia, la religione, la società e la famiglia nella Palestina del I secolo. Imposte, monete, circoncisioni e funerali, la scuola e i viaggi, le feste e i riti: secondo un collaudatissimo schema alfabetico (A = Ave o Cesare! L’Impero Romano; B = Brutalità e splendore. Erode il Grande) il libro presenta il mondo culturale, sociale e religioso al tempo di Gesù suddiviso in quattro colori o sezioni: giallo - l’Impero, arancione – la famiglia, rosso – la società, verde – la religione.
Roberta Taverna e Filippo Serafini sono sposati dal 1993 e hanno due figli. Roberta ha ottenuto il diploma di Magistero in Scienze Religiose a Milano, ha insegnato religione ed è catechista. Filippo è dottore in Scienze Bibliche, professore incaricato di greco ed ebraico alla Pontificia Università Gregoriana e docente di Antico Testamento all’Istituto Superiore di Scienze religiose all’Apollinare. Ha collaborato insieme a mons. Ravasi alla stesura dei 10 volumi della Bibbia per la Famiglia, pubblicata dal settimanale Famiglia Cristiana ed è autore del Corso di Greco del Nuovo Testamento edito nel 2003 presso le Edizioni San Paolo.
Tutto quello che è importante conoscere per partecipare attivamente all’Eucaristia e per farne il culmine e la fonte della vita cristiana
1. Storia
Alle origini. L’Eucaristia nella Bibbia
Battesimo, Cresima, Eucaristia. Diventare cristiani nei primi secoli
Celebrare e vedere. L’Eucaristia nel medioevo e nell’età moderna
Dopo Lutero. L’Eucaristia tra Riforma e Controriforma
Eucaristia e Chiesa rinnovate. Il Vaticano II e la riforma liturgica
2. Celebrazione
Festa e Messa. L’Eucaristia, “cuore” del Giorno del Signore
Gesti e parole. La preghiera dei fedeli e il canto dell’assemblea
Hoc est enim corpus meus. La presenza reale del sacrificio di Cristo
Iniziare, celebrare, finire. I riti in cui è strutturata la Messa
Luoghi per celebrare. Altare, ambone, sede, tabernacolo...
Ministeri e ministri. Celebrante, lettore, ministranti, cantori, ministri straordinari dell’Eucaristia...
3. Pietà eucaristica
Non solo Messa. Il culto eucaristico fuori della Messa
Oggi vengo a casa tua. La comunione ai malati e la Messa alla tv
Processioni. Portare Gesù per le strade (e lasciarsi guidare da Lui)
Quarantore e Congressi Eucaristici
Rivivere la Pasqua nell’anno liturgico: la domenica e il Corpus Domini
4. Eucaristia oggi
Segni, immagini, simboli. Introdursi all’Eucaristia attraverso l’arte
Tre atteggiamenti fondamentali. Preparazione, partecipazione, silenzio
Una traccia per l’adorazione personale
Vocabolarietto dell’Eucaristia
Zip. Suggerimenti per approfondire
Paolo Sartor ha conseguito la licenza in teologia con una tesi sull’omelia oggi e il dottorato con una ricerca sulla catechesi nel catecumenato francese del XX secolo. È responsabile del «Servizio per il catecumenato» della diocesi di Milano, coordinatore del «Centro per la Parola e la Liturgia» e docente presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose. Pubblicista, dirige la rivista Ambrosius ed è autore di alcuni contributi su periodici di pastorale e liturgia. Ha scritto Vivere la Pasqua dei cristiani. Introduzione alla mistagogia (con F. Margheri e S. Noceti).
Il genere di questo volume è intermedio fra le susseguose Teologie del Nuovo Testamento destinate all’ambito accademico e le più accattivanti produzioni saggistiche impastate di attenzione all’attualità. In altri termini, le pagine scritte da Romano Penna guardano sì indietro alle lontane origini del cristianesimo, però non con l’interesse dell’archeologo, ma piuttosto tenendo palesemente conto della sensibilità culturale di oggi, nel tentativo di rispondere a una domanda sempre latente e intrigante: se Gesù Cristo si ripresentasse oggi, dopo 2000 anni, si riconoscerebbe ancora in coloro che sostengono di essere i fedeli custodi della sua persona e del suo messaggio?
Romano Penna, nato a Castiglione Tinella (Cuneo) nel 1937, del presbiterio di Alba, è ordinario di Nuovo Testamento presso la Pontificia Università Lateranense. È autore di numerose pubblicazioni a carattere esegetico, tra cui presso le edizioni Paideia, Lo Spirito di Cristo (1976), Il “Mysterion” paolino (1978); presso le Edizioni Dehoniane, Lettera agli Efesini (1988), L’ambiente storico-culturale delle origini cristiane (19913); presso le edizioni Borla, Letture evangeliche (1989) e, infine, presso le Edizioni San Paolo, L’Apostolo Paolo. Studi di esegesi e teologia (1991), Paolo di Tarso. Un cristianesimo possibile (20003), Una fede per vivere (1992), I ritratti originali di Gesù il Cristo, 2 voll. (20013-20032), Vangelo e inculturazione (2001).
Ai tempi in cui non esistevano il catechismo e le facoltà di teologia, come avveniva la formazione dei credenti? La lettura e la spiegazione della Bibbia supplivano a tutto. L’intera Scrittura poteva essere letta allegoricamente e dare origine a dei simboli dal contenuto spirituale. La Scrittura fu così all’origine di una copiosa letteratura e arte figurativa in cui si incontravano immaginazione e poesia.
La preferenza andava ad alcune storie dell’Antico Testamento: Giona, Daniele nella fossa dei leoni, Noè e l’arca, Mosè che percuote la roccia… Ma l’universo figurativo degli antichi cristiani era molto più ricco e concreto. Per vie in apparenza recondite esso portava al cuore del messaggio cristiano.
Martine Dulaey è una grande conoscitrice della letteratura cristiana antica. Guida sapiente, ella prende per mano il lettore e lo accompagna con passione e competenza alla scoperta degli antichi simboli cristiani.
Martine Dulaey è direttrice di studi presso l’École Pratique des Hautes Études, sezione di scienze religiose. È inoltre direttrice della collezione Bibliothèque augustinienne, membro del consiglio di redazione di Recherches augustiniennes e della Revue des études augustiniennes, nonché responsabile del Bulletin de patrologie latine. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni su sant’Agostino, Vittorino di Petovio e su alcuni degli argomenti trattati in questo volume.
Folle per Cristo. Sconvolto dalla sua fede bruciante. In principio persecutore crudele dei cristiani – i suoi metodi prefigurano quelli di alcune polizie politiche del XX secolo – riconosce il Figlio di Dio quando, sul cammino di Damasco, Gesù lo chiama: “Ultimo fra tutti apparve anche a me come a un aborto …” Mistico e stratega con un carattere impossibile. Fu il primo a comprendere che il cristianesimo non avrebbe avuto futuro se non si fosse rivolto anche ai pagani. Scrittore grandioso e convertitore geniale. Architetto del cristianesimo – secondo alcuni sarebbe lui il vero fondatore del cristianesimo - , fu in grado di imporre la sua visione di un Cristo che non ha mai conosciuto e capace di forgiare, molto prima degli scritti dei Vangeli, le leggi che reggono la Chiesa.
L’autore, accademico di Francia, ha esitato per vent’anni prima di decidere di scrivere un libro su di lui. Ha cercato Paolo sulle strade che egli ha percorso, da Tarso a Gerusalemme, da Antichi a Cipro, dall’Anatolia fino a Roma dove ha trovato la morte. L’ha rivisto imprigionato, torturato, lapidato e decapitato per ordine di Nerone. Questa è la sua storia.
Il corso di Greco è costituito da due volumi tra loro complementari: il primo sviluppa un corso completo, in 36 lezioni progressive; il secondo propone una serie di esercizi, unitamente alle loro soluzioni, onde favorire un punto di verifica agli autodidatti.
Con questo prezioso sussidio, l’accesso al Nuovo Testamento in lingua originale non è più privilegio di pochi, ma opportunità offerta a tutti coloro che, con perseveranza e tenacia, anche dalle loro case, accettano di lasciarsi guidare dalle indicazioni di due autorevoli e sperimentati docenti.
Filippo Serafini è nato a Modena nel 1965. Ha conseguito il Baccalaureato in Teologia presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale e la Licenza in Sacra Scrittura al Pontificio Istituto Biblico, dove è attualmente candidato al dottorato. È professore incaricato di Lingue Bibliche presso la Facoltà di Teologia dell’Università Gregoriana e insegna Introduzione all’Antico Testamento presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose all’Apollinare. Ha collaborato alla stesura dei 10 volumi della Bibbia per la Famiglia, pubblicata dal settimanale Famiglia Cristiana.
Flaminio Poggi è nato a Roma nel 1973. Ha conseguito la laurea in Lettere Classiche all’Università La Sapienza di Roma e si è specializzato nell’insegnamento di tale disciplina alla SSIS di Roma. È professore incaricato di Greco e Latino presso la Facoltà di Teologia dell’Università Gregoriana. Insegna Letteratura italiana, Greco e Latino al Liceo “Santa Maria” di Roma.
Il corso di Greco è costituito da due volumi tra loro complementari: il primo sviluppa un corso completo, in 36 lezioni progressive; il secondo propone una serie di esercizi, unitamente alle loro soluzioni, onde favorire un punto di verifica agli autodidatti.
Con questo prezioso sussidio, l’accesso al Nuovo Testamento in lingua originale non è più privilegio di pochi, ma opportunità offerta a tutti coloro che, con perseveranza e tenacia, anche dalle loro case, accettano di lasciarsi guidare dalle indicazioni di due autorevoli e sperimentati docenti.
Filippo Serafini è nato a Modena nel 1965. Ha conseguito il Baccalaureato in Teologia presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale e la Licenza in Sacra Scrittura al Pontificio Istituto Biblico, dove è attualmente candidato al dottorato. È professore incaricato di Lingue Bibliche presso la Facoltà di Teologia dell’Università Gregoriana e insegna Introduzione all’Antico Testamento presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose all’Apollinare. Ha collaborato alla stesura dei 10 volumi della Bibbia per la Famiglia, pubblicata dal settimanale Famiglia Cristiana.
Flaminio Poggi è nato a Roma nel 1973. Ha conseguito la laurea in Lettere Classiche all’Università La Sapienza di Roma e si è specializzato nell’insegnamento di tale disciplina alla SSIS di Roma. È professore incaricato di Greco e Latino presso la Facoltà di Teologia dell’Università Gregoriana. Insegna Letteratura italiana, Greco e Latino al Liceo “Santa Maria” di Roma.
Il più completo e sintetico Atlante di piccolo formato e di piccolo prezzo. In 32 pagine tutte a colori vengono presentate le mappe relative alle tappe fondamentali della Storia della Salvezza: l’epoca dei patriarchi, l’esilio e i profeti, la figura di Gesù, l’annuncio cristiano nel bacino del Mediterraneo. Brevi testi accompagnano le tavole in rilievo, corredati dai tracciati degli itinerari e dei viaggi dei vari personaggi biblici. Una breve tavola cronologica della storia della Palestina conclude il volume.
Uno strumento utilissimo per un primo approccio alla Bibbia, per uso scolastico e didattico.
Giacomo Perego è sacerdote della Società San Paolo. Dopo aver conseguito la Licenza in Scienze Bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma, ha conseguito il dottorato presso l’Ecole Biblique et Archeologique Française di Gerusalemme. Ha pubblicato Atlante Biblico Interdisciplinare (San Paolo, 1998).
Le pagine della Bibbia ci immergono nella storia della Salvezza. Gli autori sacri la delineano a partire dalla Parola che Dio, in un preciso contesto storico e sociale, rivolge all'uomo. Il contenuto e la forza di tale messaggio, aperto al credente di ogni tempo, non sempre sono di facile comprensione: la sintonia con lo Spirito e con i primi destinatari di questa Parola sono le due condizioni previe per accedervi.
Questo Atlante biblico interdisciplinare si rivolge a tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza del mondo biblico ponendosi nel contesto ampio dei testi sacri. A tal fine, esso pone in dialogo la storia e l'archeologia, la società e la geografia, la tradizione e la teologia, favorendo uno studio dinamico e vivace della Bibbia. Il volume è corredato da un sostanzioso apparato iconografico di miniature, sculture, ricostruzioni grafiche, fotografie, mappe (90) e da un nutrito apparato di appendici e indici.
Giacomo Perego, sacerdote paolino, ha studiato teologia a Roma nel Pontificio Ateneo "Sant'Anselmo" e si è licenziato in Scienze Bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma. In seguito ha frequentato corsi di specializzazione presso l'École Biblique et Archéologique Française di Gerusalemme dove, nel gennaio 2000, ha conseguito il Dottorato. Attualmente collabora alla redazione biblica delle Edizioni San Paolo.