La serie Continuano le avventure di Jojo,una bambina di quinta elementare,capelli neri e occhi vispi e Eugenio Mettichè,detto Genio,che si potrebbe definire “un intellettuale”. Ancora una volta coadiuvati dalla Bibliotecaria dalla doppia personalità.
La storia Jojo e Genio, mentre lui torna dalla sua lezione di astronomia e lei dalla partitella di calcio a 5,per poco non vengono investiti da una Maserati.Poi passa una Ferrari, una Mercedes e una Cadillac e una Porche.E’ un corteo di macchine che si dirige verso il castello di Dazio Saltaponti.Cosa ci fanno tutte quelle macchine al castello? Jojo immagina subito qualcosa di losco e dà inizio alla sua personalissima indagine… e nonostante sembri che tutto giochi a suo sfavore alla fine emerge che aveva proprio ragione.
AUTORE Orazio Minneci.Ha fatto per vent’anni il bibliotecario.Ora vive,tra palme e canna da zucchero,al 15°Parallelo Nord e si dedica completamente alla scrittura.Ha una moglie e una figlia di due anni.Scrive libri per ragazzi insieme a Claudio Comini e dirige il sito Internet La Bottega di Mastro Calamè (www.popolis.it/mastrocalame) dove pubblica storie per bambini.Ha vinto con Le ventisette valige di Ennesimo Quarantail Premio Bancarellino 2002.Quest’anno si è classificato secondo al Premio Arpino (Bra) con il giallo umoristico Philippe Gratin ha le ore contate.
ILLUSTRATORE Pietro Puccio.Dopo avere conseguito la maturità presso l'istituto d'arte "A.Venturi" di Modena,si è laureato presso la "Nuova Accademia di Belle Arti di Milano".Ha maturato competenze nell'ambito dell'illustrazione,della grafica,della multimedialità,dell'audiovisivo e della pubblicità.Molteplici le esperienze lavorative.
La serie Continuano le avventure di Jojo,una bambina di quinta elementare,capelli neri e occhi vispi e Eugenio Mettichè,detto Genio,che si potrebbe definire “un intellettuale”. Ancora una volta coadiuvati dalla Bibliotecaria dalla doppia personalità.
La storia Senza motivo apparente e in maniera repentina vengono annullati alcuni dei corsi pomeridiani più attraenti per i bambini:pallavolo,teatro,allevamento di conigli e galline. .. Gli uffici della direzione prendono fuoco, ma con scarsi danni ai mobili e ai documenti.La direttrice sparisce all’improvviso e senza preavviso.Altrettanto all’improvviso arriva il nuovo direttore,a bordo di una Harley Davison, con lo stereo a tutto volume. Indossa giubbotto e pantaloni neri di pelle con le borchie, occhiali da sole a specchio e stivali lustri a punta.A scuola sono tutti entusiasti,soprattutto le ragazzine.Jojo no, lei è sospettosa. E’ un tipo molto strano, non sembra certo un direttore. Jojo comincia a formulare i suoi celebri interrogativi… E’ il momento di intervenire.Il piano,per ora,è semplice:lo pedineranno per un po’ in attesa di scoprire la sua vera identità…
AUTORE Orazio Minneci.Ha fatto per vent’anni il bibliotecario.Ora vive,tra palme e canna da zucchero,al 15°Parallelo Nord e si dedica completamente alla scrittura.Ha una moglie e una figlia di due anni.Scrive libri per ragazzi insieme a Claudio Comini e dirige il sito Internet La Bottega di Mastro Calamè (www.popolis.it/mastrocalame) dove pubblica storie per bambini.Ha vinto con Le ventisette valige di Ennesimo Quarantail Premio Bancarellino 2002.Quest’anno si è classificato secondo al Premio Arpino (Bra) con il giallo umoristico Philippe Gratin ha le ore contate.
ILLUSTRATORE Pietro Puccio.Dopo avere conseguito la maturità presso l'istituto d'arte "A.Venturi" di Modena,si è laureato presso la "Nuova Accademia di Belle Arti di Milano".Ha maturato competenze nell'ambito dell'illustrazione,della grafica,della multimedialità,dell'audiovisivo e della pubblicità.Molteplici le esperienze lavorative.
Jojofa la 5^ C ha i capelli neri e gli occhi vispi. Eugenio Mettichè detto Genio è un intellettuale, gran lettore, filosofo. I due sono dotati di grande fantasia e intraprendenza (soprattutto lei) e sospettano che dietro quell'evento ci sia una azione criminosa. Vivono in abitazioni vicine i cui giardini confinano. Per questo hanno un cane in due.
Cominciano le indagini con l’aiuto della Bibliotecaria del paese che ha una doppia personalità. Quando è bibliotecaria appare dolce, riservata e carina, quando entra in azione cambia completamente e si fa chiamare Miss Ackermann. L’indagine si orienta rapidamente verso l’obiettivo. Purtroppo per i ragazzi i loro sospetti sono solo fantasie. Il sospettato però pagherà le conseguenze della loro fastidiosa presenza.
L’episodio: nel parco giochi della scuola le piante, i fiori e l’erba stanno rapidamente rinsecchendo. Ne parlano tutti. Figuriamoci se non ne parla Jojo. A scuola spiegano che le “autorità competenti” se ne stanno occupando ma che ci vorrà del tempo, inoltre c’è il rischio che il parco venga chiuso e venduto. I due vanno in biblioteca perché Jojo vuole scoprire di cosa soffrono le piante. Grazie all’intervento di Miss Ackermann e dei suoi computer trovano alcune fotografie sulle malattie delle piante dovute alla presenza di veleno nell’acqua. Sono le 18.30, tornano a scuola per confrontare le foto con le foglie malate. Chi vedono uscire dal cancello sul retro? La Farmacista.
Orazio Minneci. Ha fatto per vent’anni il bibliotecario. Ora vive, tra palme e canna da zucchero, al 15° Parallelo Nord e si dedica completamente alla scrittura. Ha una moglie e una figlia di due anni. Scrive libri per ragazzi insieme a Claudio Comini e dirige il sito Internet La Bottega di Mastro Calamè (www.popolis.it/mastrocalame) dove pubblica storie per bambini. Ha vinto con Le ventisette valige di Ennesimo Quaranta il Premio Bancarellino 2002. Quest’anno si è classificato secondo al Premio Arpino (Bra) con il giallo umoristico Philippe Gratin ha le ore contate.
Pietro Puccio. Dopo avere conseguito la maturità presso l'istituto d'arte "A. Venturi" di Modena, si è laureato presso la "Nuova Accademia di Belle Arti di Milano". Ha maturato competenze nell'ambito dell'illustrazione, della grafica, della multimedialità, dell'audiovisivo e della pubblicità. Molteplici le esperienze lavorative
Jojofa la 5^ C ha i capelli neri e gli occhi vispi. Eugenio Mettichè detto Genio è un intellettuale, gran lettore, filosofo. I due sono dotati di grande fantasia e intraprendenza (soprattutto lei) e sospettano che dietro quell'evento ci sia una azione criminosa. Vivono in abitazioni vicine i cui giardini confinano. Per questo hanno un cane in due.
Cominciano le indagini con l’aiuto della Bibliotecaria del paese che ha una doppia personalità. Quando è bibliotecaria appare dolce, riservata e carina, quando entra in azione cambia completamente e si fa chiamare Miss Ackermann. L’indagine si orienta rapidamente verso l’obiettivo. Purtroppo per i ragazzi i loro sospetti sono solo fantasie. Il sospettato però pagherà le conseguenze della loro fastidiosa presenza.
L’episodio: al supermercato scatta l’allarme. Nella furia di abbandonare i locali Jojo sbatte contro un uomo grande e grosso e dall’aspetto sinistro. Davanti alla biblioteca e vede lo stesso uomo scappare, girare l’angolo e sparire. A scuola si sparge la notizia che non si trova più Pasquale Crostella (che gli amici chiamano Crosta), un bambino di quinta. Nella classe stanno discutendo e Jojo non si perde una parola. I fatti sono questi: i genitori del bambino sono andati in vacanza e hanno affidato Pasquale a una vecchia zia. In casa però non c’è né Pasquale né la zia e nessuno sa dove siano. “Questo è un lavoro per noi!” Suggerisce Jojo a Genio.
Orazio Minneci. Ha fatto per vent’anni il bibliotecario. Ora vive, tra palme e canna da zucchero, al 15° Parallelo Nord e si dedica completamente alla scrittura. Ha una moglie e una figlia di due anni. Scrive libri per ragazzi insieme a Claudio Comini e dirige il sito Internet La Bottega di Mastro Calamè (www.popolis.it/mastrocalame) dove pubblica storie per bambini. Ha vinto con Le ventisette valige di Ennesimo Quaranta il Premio Bancarellino 2002. Quest’anno si è classificato secondo al Premio Arpino (Bra) con il giallo umoristico Philippe Gratin ha le ore contate.
Pietro Puccio. Dopo avere conseguito la maturità presso l'istituto d'arte "A. Venturi" di Modena, si è laureato presso la "Nuova Accademia di Belle Arti di Milano". Ha maturato competenze nell'ambito dell'illustrazione, della grafica, della multimedialità, dell'audiovisivo e della pubblicità. Molteplici le esperienze lavorative