Lo scenario del crimine si è fatto molto più competitivo e molte forme di business criminale si sono affermate grazie alla globalizzazione, prima fisica poi virtuale. Il mondo delle imprese si è ritrovato ad affrontare, nel volgere di pochi anni, nuove forme di minaccia e nuovi rischi, tutti conseguenza della globalizzazione. L’effetto della “pressione” è stato il sorprendente numero di tracolli finanziari e dei casi di malgoverno aziendale (da ENRON a Parmalat per citare i principali) che ha spinto i legislatori a svolgere una funzione di supplenza nel governo dell’economia con tutta una serie di strumenti legati alla cosiddetta Corporate Governance (d.lgv 231/01, Serbanes/Oxley Act, l.262/95) che, insieme ad altri vincoli normativi (quali ad es. il TU Privacy ecc. o le legislazioni legate al concetto di sviluppo sostenibile), sorti come strumenti di prevenzione, paradossalmente, sono stati portatori a loro volta di ulteriori rischi di natura legale. L’effetto finale, in uno scenario economico globale, ma con framework normativi non altrettanto globali, è stato quello di penalizzare le aziende dei paesi moderni.