Le donne appaiono nella trama biblica in luoghi e ruoli chiave. Nell'AT troviamo Eva in Eden; le matriarche Sara, Rebecca e Lea e Rachele; al tempo dei giudici Debora e Rut; la profetessa Cula al tempo della riforma di Giosia; la donna virtuosa di Proverbi e quella sensuale del Cantico dei Cantici. Nei Vangeli molte donne sono coinvolte nella vicenda terrena di Gesù, non ultime Maria sua madre e le prime testimoni della risurrezione. Nel libro degli Atti troviamo Lidia e Priscilla, l'indomita insegnante. Entrambi i Testamenti contemplano svariati insegnamento sulla vita e e sul ministero femminile nella preghiera, nel culto, nel matrimonio e nella leadership. Derek and Dianne Tidball, consapevoli della complessità dei dati, delle sfide e delle controversie cercano un approccio umile e integro al testo biblico nel mentre si confrontano con un tema molto caldo, anche per il cristianesimo contemporaneo. Derek Tidball, è Visiting Scholar, presso lo Spurgeon College, di Londra; Dianne Tidball è Regional Minister (Team Leader), della East Midlands Baptist Association.
Questo è un libro per coloro che sono incuriositi e/o angosciati dal tema della sovranità di Dio e della libertà della volontà dell’uomo. Il tema non appartiene solo alla tradizione teologica cristiana ma anche a quella scientica: ha a che fare con il dilemma se siamo determinati a credere (o a non credere).
John Lennox cerca di aiutare i lettori a prendere condenza con il modo in cui il testo biblico affronta questo tema e da qui delineare il volto della risposta libera dell’uomo all’oerta della
grazia, di contro a ogni forma di determinismo. In tal modo il lettore viene equipaggiato per confrontarsi con autorevolezza con le varie tradizioni teologiche che si dividono il campo delle opinioni condizionando drammaticamente la lettura della Bibbia in un senso o nell’altro.
«In un tempo in cui si tende a essere estremisti, anche tra cristiani, questo libro è una dimostrazione sapiente e profondamente biblica del fatto che la verità di Dio non può essere causa di disperazione e frustrazione ma una fonte di vita abbondante in Cristo. Il libro di John Lennox è un antidoto eccellente contro i pericoli del determinismo sulla vita della fede» (Pablo Martinez)
John C. Lennox (PhD, DPhil, DSc) è professore di Matematica all’Università di Oxford oltre che Pastoral Advisor al Green Templeton College di Oxford. È autore del bestseller God’s Undertaker: Has Science Buried God?, tradotto in italiano (Fede e scienza), ed è noto in tutto il mondo per i suoi dibattiti con i più noti esponenti del nuovo ateismo. Le Edizioni GBU hanno pubblicato dello stesso autore: A caccia di Dio. Presunzione e pretese del nuovo ateismo (2013); I sette giorni della creazione (2017)
In questo libro Donald Carson si pone l'obiettivo di raggiungere coloro che desiderano conoscere meglio la trama della rivelazione biblica. In ognuno dei quattordici capitoli l'autore focalizza la sua attenzione su uno o più testi della Bibbia, li spiega e li collega al contesto immediato e poi ne rintraccia i fili che li collegano alla figura di Gesù Cristo. Non è necessaria una preliminare e profonda conoscenza della Bibbia per seguire l'autore; ciò che è indispensabile è avere una Bibbia a portata di mano, aprirla e prepararsi a usarla, per rintracciare il Dio che c'è e ritrovarsi all'interno del suo disegno.
Se Dio è buono e sovrano, perché esiste il male? Questa domanda che, indipendentemente dalle convinzioni religiose di chi la pone, attanaglia da secoli l'intelligenza dell'uomo, trova nella mente e nel cuore del cristiano una coniugazione e una risonanza peculiari. Donald Carson esplora questa risonanza che porta i Giobbe di ogni epoca a confrontarsi con il mistero di Dio e a trovare conforto nella rivelazione della sua provvidenza; e parla a tutti coloro che, nella sofferenza, coniugano la domanda in invocazione: "E tu, oh Signore, fino a quando?" (Sal 6:3). Alla fine abbiamo tra le mani un libro di "medicina preventiva", scritto "da un cristiano per aiutare altri cristiani a riflettere sulla sofferenza e sul male".
Questo libro guarda al lutto e all’abbandono (nei casi di divorzio) attraverso gli occhi di uno psichiatra e attraverso il ricordo di coloro che hanno sperimentato queste forme di perdita.
Esso contiene un insieme di informazioni, interviste e consigli pratici che cercano di rispondere alla domanda: che cos’è il lutto? Come agisce emotivamente, fisicamente, mentalmente e spiritualmente su coloro che ne fanno esperienza? Come vengono elaborati il lutto e la separazione? Quando, queste elaborazioni, divengono preoccupanti e patologiche?
Le risposte non si limitano a passare in rassegna le conclusioni della ricerca psichiatrica ma osano andare oltre accennando al ruolo che la fede in Gesù Cristo può avere in queste condizioni.
Pablo Martinez, è uno psichiatra evangelico spagnolo. Oltre alla sua attività professionale è impegnato ampiamente nel ministero cristiano: é stato infatti Presidente dei Gruppi Biblici Universitari spagnoli, Presidente dell'Alleanza Evangelica spagnola, Insegnante di Psicologia pastorale al CEEB di Barcelona e nell'Instituto Biblico (IBSTE). Le Edizioni GBU hanno pubblicato di P. Martínez, Abba Padre, Teologia e psicologia della preghiera, La spina nella carne. Come trovare forza e speranza nella sofferenza.
Ali Hull, autrice delle interviste, è giornalista freelance e collabora con diverse agenzie evangeliche britanniche.
Indice
Prologo (A. Johnson)
1. Comprendere cosa succede interiormente:
le fasi di una normale elaborazione del lutto
2. Quando il recupero diventa difficile
Il lutto patologico e come prevenirlo
3. Come possiamo aiutare?
La consolazione dei familiari del defunto
4. Perdite molto dolorose
Genitori e bambini alle prese con il lutto
5. Il divorzio
La perdita di un amore e la morte di una relazione
6. Oltre il dolore
Conforto per il presente, speranza per il futuro
Le persone si fanno delle idee su Cristo osservando coloro che ne portano il nome come su un cartellino. Il modo di essere chiesa incide profondamente sul messaggio che si professa e sulla sua credibilità. E tutti sanno quanto, nel nostro contesto storico, le chiese cristiane siano accusate per molti versi di aver tradito il messaggio del loro fondatore o, al meglio, di costituire un ostacolo per la sua conoscenza. Tim Chester e Steve Timmis, sulla base della loro esperienza nell'ambito delle comunità The Crowded House (La Casa Affollata), una rete di comunità del vangelo per lo più familiari, presenti soprattutto in Inghilterra, propongono una rivisitazione radicale di cosa significa essere chiesa. Chiesa totale non è un luogo in cui ci si incontra, non è un incontro a cui si partecipa. È un'identità che dà forma all'intera vita in modo tale da ricomporre l'antica frattura che si è formata tra chiesa e vita privata. I due principi che rivoluzionano il modo di essere chiesa sono il vangelo (la verità proclamata) e l'appartenenza a una comunità locale definita nella quale la propria esistenza è incardinata.
Contenuto
Il gran finale di qualsiasi composizione musicale è di solito molto emozionante, ... anche la Bibbia termina con un coro finale, in crescendo che riassume tutto il messaggio biblico:
«Dopo queste cose guardai e vidi una folla immensa che nessuno poteva contare, proveniente da tutte le nazioni, tribù, popoli e lingue, che stava in piedi davanti al trono e davanti all'Agnello, vestiti di bianche vesti e con delle palme in mano.
E gridavano a gran voce, dicendo: “La salvezza appartiene al nostro Dio che siede sul trono, e all’Agnello”» (Ap 7:9–10)
E' la colonna sonora dell’intera Bibbia e questo libro di C. Wright intende esaminare con cura le profondità nascoste di ogni sua parola. Non è un coro lungo ma riassume una storia molto lunga. E' un coro che non vorremo lasciar svanire dalla nostra mente né dal nostro cuore, per tutta l’eternità ...
Christopher J.H. Wright è Direttore di Langham Partnership International ed è stato Presidente del Gruppo di lavoro sulla teologia del Movimento di Losanna e uno dei principali artefici de L’Impegno di Città del Capo (2010). Le Edizioni GBU hanno pubblicato dello stesso autore L’unicità di Gesù Cristo (2005) e il commentario a Deuteronomio (2009).
"La mia preghiera è che ogni lettore che prenderà in mano questo libro possa essere incoraggiato a entrare per la prima volta (o a rientrare) nelle acque meravigliosamente affascinanti, ma altrettanto impegnative, della profezia biblica. Il soggetto è troppo importante per essere trascurato; le Scritture hanno così tanto da dire in proposito che tralasciare questo argomento significherebbe non ubbidire pienamente a tutto il consiglio di Dio. È tempo, quindi, di immergerci in questo tema come in tutto il resto delle verità bibliche."
«Tre decadi cruciali della storia del mondo. Ecco quanto tempo è occorso. Tra il 33 e il 64 d.C. nacque un nuovo movimento e in questi trent’anni esso si sviluppò e acquistò sufficiente credibilità da diventare la più grande religione che il mondo abbia mai conosciuto e da cambiare la vita di centinaia di milioni di persone. È la religione diffusa in ogni angolo del globo. Ha avuto un impatto indelebile sulla civiltà, sulla cultura, sull’istruzione, sulla medicina, sulla libertà e naturalmente sulla vita di innumerevoli persone in tutto il mondo. E il vivaio di questo fenomeno, il periodo in cui ha messo radici definitive, è stato questo arco temporale di tre decadi. Tutto è cominciato con una dozzina di uomini e un esiguo numero di donne: e poi venne lo Spirito.»
«Il cristianesimo primitivo era un movimento di persone. Ecco perché ebbe successo. Non dipendeva da nomi famosi ma da piccole persone che avevano un grande Dio e non avevano paura di metterlo alla prova quando si muovevano nel suo nome.» L'analisi approfondita delle dinamiche che hanno caratterizzato la vita della chiesa degli Atti rivela quanto l'unica risorsa per il raggiungimento degli obiettivi non fosse affidata a strategie o a persone particolari, ma unicamente all’efficacia della potenza di Dio. Senza ipervalutare i protagonisti della chiesa delle origini, occorre leggere i fatti per il modello di verità e autenticità che essi rappresentano.
Michael Green, è Senior Research Fellow al Wycli e Hall, Oxford University, in Inghilterra, dopo aver insegnato per diversi anni presso il Regent College di Vancouver in Canada. Evangelista e insegnante molto apprezzato è autore di oltre sessanta libri. In italiano le Edizioni GBU hanno già tradotto Dire Gesù è dire libertà, 1978.
In questo libro l’autore si concentra su quegli aspetti dell’amore cristiano che non sono facili, come l’amore per i nemici e il perdono per coloro che ci hanno feriti. Questo libro aiuta a capire che cosa è, e che cosa non è l’amore secondo la Bibbia, sia se le ferite provengono da persone lontane da noi, come negli atti di terrorismo, sia se sono causate da chi vive accanto a noi, o addirittura nella nostra stessa casa.
L’amore cristiano deve riflettere l’amore di Dio. Sembra facile! Ma dobbiamo comprendere come amare in condizioni difficili.
Donald A. Carson insegna Nuovo Testamento al Trinity Evangelical Divinity School di Deerfield, Illinois, negli Stati Uniti. Dello stesso autore le Edizioni GBU hanno pubblicato: Il pluralismo religioso; L’amore di Dio: una dottrina difficile (2004); Per amore di Dio (2006).