Senza amore non c'è che la tenebra della mente, la notte del cuore. La scienza non vale niente, la filosofia non vale e neanche la religione vale senza amore." Ma il problema non è fare l'amore ma essere l'amore! Ma come raggiungere questo traguardo? Come essere padri, madri, sposi, figli con amore? Uno dei più grandi successi di padre Turoldo viene ripubblicato oggi, dieci anni dopo la sua morte, in una nuova edizione, arricchita da un'ampia introduzione di Marco Ballarini, dottore della Biblioteca Ambrosiana di Milano.
Anno 1603. Secondo la tradizione Giuseppe nasce in una stalla, nei pressi di un piccolo borgo nel Salento. Attratto dall'ideale francescano, cerca più volte di farsi novizio ma viene ogni volta respinto. Riesce infine a farsi accettare nel convento della Grottella e, dopo la sua fortunosa ordinazione sacerdotale, cominciano per lui le prime estasi e lievitazioni. La fama della sua santità si diffonde in un baleno tra il popolo fino al punto di destare i sospetti della Santa Inquisizione. Convocato per il processo, stupisce persino i giudici con i fenomeni mistici di cui è protagonista, convincendo tutti della sua innocenza.
Cosa dire ai propri figli circa la morale, la vita familiare, i valori cristiani e le scelte fondamentali della vita? Come svolgere il difficile compito educativo del padre in una dimensione di dialogo e comunicazione con il mondo dell'adolescenza e della giovinezza? In questa lettera, scritta ai quattro figli in occasione del Natale, Giovanni Cristini propone una appassionata esaltazione dell'amore coniugale e della vita familiare.
Breve ritratto della vita e del mondo di San Francesco.