Tutti gli insegnanti sanno che il successo scolastico di una disciplina molto dipende dalla qualità professionale del suo docente. Questo volume affronta il delicato problema della figura dell'Insegnante di Religione (IdR) e dell'incidenza che può avere sui suoi studenti: come può diventare una figura chiave per la crescita integrale dei suoi alunni? La sua professione è forse una vocazione? Una missione? Qual è la sua specifica formazione e quale il suo profilo professionale, oggi? Sono domande che hanno guidato questa ricerca, in continuità con le indagini condotte a livello nazionale che hanno accompagnato la progressiva consapevolezza dell'identità dell'IRC in questi ultimi 40 anni. Il profilo di IdR che emerge è decisamente positivo, ma la formazione permanente - continua e sistematica - sarà sempre la sfida che mantiene viva la sua professionalità. Il presente volume offre anche alcune linee fondamentali per la formazione degli IdR in servizio, un quadro di riferimento utile a chi è incaricato della preparazione professionale di tali insegnanti.
Il volume offre al lettore i frutti della accurata indagine sulle testimonianze del Processo canonico di S. Maria Domenica Mazzarello, confondatrice con don Bosco dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice. La conoscenza e l’approfondimento della figura spirituale dei fondatori e delle fondatrici è di grande importanza per la comprensione dell’identità dei membri di un Istituto religioso. Per la specifica missione ricevuta da Dio, i fondatori diventano insostituibile punto di riferimento, “regola vivente” e modello di santità, per i discepoli. La ricerca si concentra sulla santità, elemento che riteniamo radicale e centrale nella vita di Maria Domenica Mazzarello. La fecondità della sua vita e della sua missione ecclesiale nasce esattamente dal peculiare tipo di santità che ella ha realizzato: si tratta di scoprire non ciò che Maria Domenica ha fatto per Dio, ma ciò che Dio ha realizzato nella sua via e come ella si sia lasciata abitare e trasformare dalla grazia, diventando riflesso della bontà di Dio, vangelo vivente per le sorelle e le giovani del suo tempo e oltre il suo tempo. Cogliere teologicamente la missione e la forma di santità è dunque compito di straordinaria importanza, non solo per la comprensione personale della Santa mornesina, ma anche per la retta interpretazione ed attuazione della sua eredità spirituale.
Come "fare" oggi i cristiani? A questa domanda i vescovi italiani rispondono proponendo l’itinerario iniziatico secondo il modello catecumenale.
La scelta di tale modello mette in risalto la dimensione educativa della pastorale che articola, in un dialogo fecondo, teologia e pedagogia della fede in vista del processo richiesto per l’apprendistato delle nuove generazioni al divenire cristiani oggi. In questo senso l’Iniziazione Cristiana è vista come un "cantiere aperto", un ambito della pastorale che si va sempre più estendendo e arricchendo di studi e ricerche con significative ricadute della teoria nella pratica.
Frutto di uno studio condotto con precisione e senso critico, questo testo offre a pastoralisti, catecheti e studenti uno status quaestionis,ricco e articolato, che permette di fare ordine attorno all’ingente materiale di pensiero e di azione prodotto in Italia.
La consultazione del materiale è facilitata dall’ordine delle parti: a cominciare dai pronunciamenti del Magistero si può ricavare, come in un dossier, il filo rosso della storia (I parte), le linee di tendenza non solo teologiche ma soprattutto pedagogiche (II parte), con attenzione a registrare le esperienze più significative realizzate in Italia (III parte).
Ci si augura che lo studio continui sulla scia dell’esistente e diventi, a sua volta, ispiratore di concreti laboratori di Iniziazione Cristiana, con itinerari pertinenti nel "qui e ora" delle Chiese locali.
Un libro che presenta le Figlie di Maria Ausiliatrice nel loro insieme: attive, coraggiose, vivaci, fedeli al proprio carisma salesiano, e insieme sensibili alle esigenze del momento.
L'inculturazione è un'istanza perenne della missione della Chiesa e, in questi nostri tempi di nuova evangelizzazione, un impegno particolarmente complesso e delicato. In quest'impresa educativa Nostra Signora di Guadalupe, con le sue apparizioni in Messico (1531), ha offerto un'esperienza di ineguagliabile efficacia, tanto da superare l'usura del tempo e, per certi versi, la peculiarità di quella cultura. Con questo libro ci proponiamo di leggere la ricchezza di quegli interventi mariani perché il catecheta ne possa trarre ispirazione, incoraggiamento e motivo di ricorso fiducioso a Maria SS. nel compiere la sua missione, che dev'essere sempre nuova nell'ardore, nei metodi e nelle espressioni.