Al centro di questo libro c'è la Quaresima, il cammino dei quaranta giorni che portano alla Pasqua. Un cammino che si fa racconto nel quale si aprono scrigni di bellezza di cui la realtà è riserva inesauribile. C'è la Parola di Dio, legata alla vita, che fa percorrere albe e tramonti, giardini e deserti. Ci sono i tempi liturgici, che accordano le stagioni della vita alla Storia che salva e scandiscono il ritmo del respiro e del cuore. C'è la letteratura, con l'offerta di uno sguardo più acuto sull'esistenza. Ci sono gli amici, il dolce e il bello della compagnia, le persone incontrate, con le storie di una umanità esaltata o ferita. E c'è soprattutto la sorpresa di vedere tutte queste cose corrispondersi, legate da un filo misterioso che si svela nell'esperienza di cui il lettore è reso partecipe.
"Queste pagine nascono nella semplicità e nel silenzio delle mattine di dicembre, tra i volti ancora assonnati, ma pieni di stupore dei giovani universitari che quotidianamente riempiono la chiesa per la messa mattutina. Per sette giorni ci siamo fatti guidare da Dante per prepararci alla Festa dell’Immacolata.
Poiché ciò che nasce dal nostro essere Chiesa non è solo nostro, proprio per ripagare questo debito abbiamo deciso di consegnare il cammino svolto anche agli altri".
Con due commenti di Benedetto XVI al canto XXXIII del Paradiso
«Guarda, figlia mia, il Mio Cuore coronato di spine che gli uomini ingrati a ogni momento Mi conficcano, con bestemmie e ingratitudini. Tu, almeno, cerca di consolarMi, e di’ che tutti quelli che per cinque mesi, nel primo sabato, si confesseranno ricevendo poi la santa Comunione, diranno un rosario, e Mi faranno 15 minuti di compagnia meditando sui 15 misteri del rosario, coll’intenzione di darMi sollievo, Io prometto di assisterli, nell’ora della morte, con tutte le grazie necessarie alla salvezza di queste anime».
La Madonna a Fatima a suor Lucia
nell’apparizione del 10 dicembre 1925