L'ascolto della musica classica può fornire infiniti spunti, creare differenti atmosfere magiche, essere lo sfondo per giochi, imitazioni, scenette, innescare gli ingranaggi della fantasia, che potrà successivamente librare da sola con mille idee diverse.
L’intento del libro è quello di creare un’atmosfera in cui calarsi e poter esprimere sensazioni, emozioni, muovere il corpo, eseguire esercizi mirati.
Sono descritti alcuni giochi, suggeriti materiali e costumi, tracce per avventure che grandi e piccoli possono vivere insieme in modo divertente.
Questo libro è quindi rivolto a genitori, insegnanti, animatori che vogliano far compiere ai bambini attività manuali o di movimento in modo del tutto inusuale e fantasioso.
Il gioco, per sua natura, ha però livelli e significati diversi, e così è per il metodo proposto in questo manuale, che può essere utilizzato anche da psicomotricisti e fisioterapisti come strumento terapeutico riabilitativo.
Nicoletta Rebaudengo è Neurologa presso l’Ospedale Gradenigo di Torino ed è diplomata al Conservatorio in Pianoforte. Luca Ostacoli è Psichiatra, Psicoanalista, presso la Clinica Psichiatrica Universitaria dell’A.S.O. San Luigi di Orbassano (To). Genitori di tre bambini, hanno radunato l’esperienza finora raggiunta nelle diverse attività espressive, per scoprire ed approfondire un nuovo modo di giocare, guidati dalla musica classica, conoscendola ed apprezzandola.
Perché non provare ad inventare l’ALFABETO DELLA PACE? Le Autrici di questo libro, entrambe con una grande esperienza nel mondo della scuola, hanno raccolto la sfida e offrono in queste pagine una grande quantità e varietà di brani antologici su cui lavorare a livello linguistico e su cui riflettere; stimoli culturali e suggerimenti per orientare a comportamenti pacifici verso l’ambiente e gli altri; testi teatrali per mettere in scena la pace. Ne nasce un vero e proprio laboratorio di approfondimento, traccia ideale per insegnanti e animatori.
Lucia Cena Pellenc, nata a Vigone (To), attualmente vive a Pinerolo (To) e si dedica alla scrittura per bambini e ragazzi (ma non solo), utilizzando la sua esperienza di lavoro, di ricerca pedagogico-didattica e di sperimentazione, costruita nella scuola per molti anni. Alla luce di tale esperienza di notevole spessore, si può anche definire «esperta» di organizzazione e conduzione di Laboratori scolastici. Laboratori visti dalla parte degli alunni e fondati su una didattica costruttivista, che mette in relazione la motivazione intrinseca e l’apprendimento significativo. All’attività pedagogico-didattica unisce quella poetica e letteraria. Da sempre.
Fulvia Niggi è nata e vive a Moncalieri (To). Insegna Lettere nella scuola secondaria di primo grado e collabora con il Centro di Lingua e Cultura Italiana di Parigi. Ha vinto numerosi concorsi in ambito letterario, quale autrice di saggi e poesie, e dal 1993 si occupa di animazione teatrale nelle scuole materne, elementari e medie di Moncalieri, Torino e cintura, attraverso percorsi riconducibili al «linguaggio del corpo». Organizza inoltre letture interpretate in biblioteche e centri culturali, ed è autrice, attrice e regista di spettacoli teatrali.