Il mondo ha ammirato Madre Teresa che ha dedicato la sua esistenza all'assistenza dei poveri in tutto il mondo. Ma chi la conosceva bene sapeva che la sua eccezionale forza interiore era la conseguenza naturale di un'intensa devozione. Con questa raccolta di scritti sulla preghiera, Madre Teresa offre una guida e una fonte d'ispirazione per le persone di ogni fede tese a intraprendere un percorso spirituale. Pubblicata per la prima volta negli USA nel 1998, questa antologia ha rivelato al mondo la dura lotta ingaggiata dalla santa contro il dubbio legato a un senso di lontananza interiore nei confronti di Dio. In un certo senso, questa è una rivelazione scioccante, specie per i federi che tendevano a idealizzare la sua figura ma, a ben vedere, la scoperta dei tormenti di Madre Teresa è una fortuna, poiché mina la convinzione che la vera fede sia estranea al dubbio. Difatti, la nostra preghiera ha un senso proprio perché in noi alberga la tensione del dubbio. Lasciamo, dunque, che Madre Teresa guidi la nostra preghiera.
Che cosa hanno detto i pensatori più autorevoli di tutti i tempi sul divino? Nei venticinque secoli trascorsi molti pensatori di diversa estrazione hanno espresso le loro idee su Dio. In questo libro l’americano Andrew Pessin ne prende brevemente in esame novanta, a cominciare dai filosofi greci Platone e Aristotele per finire con i contemporanei Daniel Dennett e Richard Dawkins. Molti filosofi ammettono la loro fede in Dio, soprattutto i più antichi e i medievali, altri la negano, altri ancora si collocano in posizione intermedia, ossia credono nella divinità, ma non nella sua perfezione e infallibilità.
Da qui alcune delle questioni fondamentali alle quali non è mai stata trovata risposta. Come si spiega il male nel mondo? Come si concilia l’onniscienza di Dio con il libero arbitrio dell’uomo?
Secondo Cicerone, se Dio conosce gli eventi futuri in anticipo, allora non è possibile sostenere che l’uomo sia libero: non avrebbe meriti quando compie il bene né colpe quando commette cattive azioni.
Per l’illuminista Voltaire la questione è: se Dio può fare miracoli e non interviene in difesa degli innocenti, possiamo ritenerlo onnipotente?
Secondo Kierkegaard invece, Dio non è conoscibile per mezzo della ragione. Il rapporto con la divinità è una questione di fede e di passione, e prescindedalla logica.
E così via, dalla dichiarazione di Nietzsche secondo cui «Dio è morto», all’affermazione di Paul Davies, sostenitore della tesi secondo cui la struttura dell’universo richiede un disegno intelligente, Dio Esiste? propone una serie di autorevoli teorie e riflessioni su un dibattito antico come il mondo stesso.s
La Vergine, con i suoi miracoli, ha saputo ispirare generazioni e generazioni di credenti, portando un messaggio di speranza quando più ce n'era bisogno. Non a caso è apparsa in tempi di guerra e di devastazione, esternando appelli alla pace e alla riconciliazione, come in Belgio dopo l'ascesa al potere di Hitler o dopo il rovinoso tsunami del 20O4. Molti dei testimoni delle visite della Madonna in precedenza non avevano avuto alcun contatto con lei, eppure dopo quell'incontro le loro vite sono cambiate per sempre. Ma il miracolo più grande di Maria probabilmente è stato quello di apparire a migliaio di persone in Egitto, unendo credenti di religioni diverse, o forse quello di ispirare un giovane polacco che sarebbe diventato un leader spirituale di statura mondiale. Questo libro raccoglie le testimonianze delle più straordinarie manifestazioni di Maria, tra cui le apparizioni in Italia, Portogallo, Francia e Rwanda.