Fino agli eventi narrati dal Nuovo Testamento, Nazaret era un piccolo villaggio della Galilea pressoché sconosciuto, di certo mai citato nell'Antico Testamento. Questo volume ne ripercorre la storia attraverso i racconti evangelici, le testimonianze degli antichi, l'arte e le scoperte archeologiche. Parlare di Nazaret è anche un'occasione per riflettere e approfondire il mistero dell'incarnazione di Gesù, evento centrale della fede cristiana. E, ancora, parlare di Nazaret significa gettare uno sguardo sui primi trent'anni della vita di Gesù, cui spesso si fa riferimento come alla "vita nascosta", per cercare di ricostruirne i tratti pur nella scarsità di informazioni.
Dopo Gerusalemme e Betlemme, l'Autore continua a guidarci alla scoperta dei principali luoghi della Terra Santa, tra storia e fede, arte e cultura, tradizione e attualità.
Collana "Luoghi santi"
I volumi di questa collana sono dedicati ai principali centri della Palestina, alle città che più sono legate alla vita e all'opera di Gesù. Strumenti utili per il pellegrino che si prepara al viaggio (grazie all'utile apparato storico e archeologico), sono anche valide guide per una riflessione più approfondita sui Testi sacri.
Betlemme richiama il mistero del Natale, la festa della famiglia, piena di luci e colori anche per chi non crede. Ma il mistero della nascita di Gesù è molto di più: è la lente necessaria per guardare al volto di Dio che si fa uomo, in un tempo e in un luogo precisi della storia. Questo libro di padre Chrupcala aiuta ad approfondire la Natività di Gesù e le figure che ne sono protagoniste (Gesù, Maria, Giuseppe, i pastori, i Magi, Erode e i loro contemporanei) sotto molti punti di vista: storico, teologico, scritturistico e devozionale. Ampio spazio viene dato alla geografia di Betlemme attraverso i secoli e agli sviluppi delle testimonianze archeologiche e artistiche. Non mancano i riferimenti alle tradizioni popolari, dal presepe agli inni natalizi, all'albero di Natale.
Parlare di Gerusalemme significa evocare una realtà terrena e storica ma anche un orizzonte soprannaturale e questo dualismo è inscritto nel nome stesso della Città santa. L'autore, che vive e insegna a Gerusalemme da molti anni, rende ragione di tale ricchezza e complessità soprattutto a partire dalla prospettiva cristiana, che vede in Gerusalemme il luogo in cui si è compiuta la missione redentrice di Gesù e in cui ha mosso i primi passi la Chiesa. Ne risulta un libro ricco di approfondimenti biblici e teologici, ma anche di dati storici e archeologici, calati nella quotidianità di Gerusalemme, dei suoi abitanti e dei numerosi pellegrini. Chi già ha visitato Gerusalemme potrà approfondirne la conoscenza, chi ancora non ha varcato la soglia delle sue porte o percorso le sue strette vie o salito e disceso le sue pendici, ne gusterà l'incanto e il mistero, in attesa di poter compiere il santo viaggio verso Sion "dove l'uno e l'altro sono nati e lui, l'Altissimo, la mantiene salda" (Salmo 87,5).