«Il mondo sente che la Chiesa ha finito per assumere la mentalità del mondo... Sembra che, invece della propria forza dinamica capace di mettere in discussione il mondo, la Chiesa vada cercando qua e là spazi per accordarsi con il mondo». Sono pagine dense di drammaticità e di vigore quelle in cui monsignor Luigi Negri contesta l'attacco del mondo al Corpo Mistico di Cristo. Facendoci così riscoprire - tanto nelle introduzioni serali alla "Scuola di comunità" del Rosetum di Milano, quanto negli interventi in quotidiani e periodici - la natura e l'origine, quindi anche il destino, di quella che non può non essere, sempre di nuovo, "mater et magistra". Come spiega il professor Francesco Botturi nella sua Prefazione, la preoccupazione di monsignor Negri è quella del «compito primario di annuncio, e perciò di missione, che non può essere commisurato ad altro», tanto più oggi, giunti come siamo in fondo alla parabola secolarizzante.
In questo libro vengono proposti al lettore alcuni scritti del cardinale Carlo Caffarra sul tema della coscienza, luogo cardine nella sua riflessione teoretica e pastorale durante l'intera sua vita. Verità e libertà sono parole tra le più abusate e oggi tra le più confuse ed ambigue, ridotte ad una accezione puramente soggettiva, autoreferenziale, che ne contraddice lo stesso significato. L'uomo sempre più di frequente dipende dalle circostanze e dagli imput che riceve dall'esterno. Il consumismo, la dipendenza affettiva, l'egoismo sono solo alcuni esempi che si possono fare sulla limitazione spesso inconsapevole che la libertà subisce. Per avere una piena consapevolezza di se stessi e del mondo che ci circonda, per donare un nuovo e pieno significato alla nostra vita, per emanciparsi dalle dipendenze di ogni genere, per recuperare una corretta capacità critica, occorre percorrere un cammino che porti l'uomo ad emanciparsi dalle raffinate e inconsapevoli schiavitù del XXI secolo dando compimento all'invito evangelico secondo il quale solo la ricerca della verità rende libero l'uomo.