Ricordati che il tuo peccato, per grande che sia, non è che un piccolo granellino di sabbia nell’oceano immenso della bontà e della misericordia infinita di Dio. Apri il tuo cuore al suo amore e avrai la vita eterna. Se non farai questo ti condannerai alla privazione della sua visione beatificatrice e cadrai in quel baratro dove c’è pianto e stridore di denti.
La preghiera è colloquio, ascolto e risposta alla parola di Dio; è il dialogo personale e autentico con Dio, vissuto nelle profondità del proprio essere. Può essere preghiera di lode, preghiera di invocazione, preghiera di adorazione; può essere preghiera di esame di coscienza, di meditazione, di contemplazione, di ripetizione, di applicazione dei sensi o preghiera di riassunto.
L’adorazione del Signore presente nell’Eucaristia non è altro che la logica conseguenza della fede nella presenza reale e al coerente testimonianza di quella fede. Amoroso dovere, l’adorazione eucaristica è anche la medicina che può guarire l’uomo dalle sue diverse idolatrie.
Il primo dono che Dio vuole che i suoi nuovi figli chiedano è l’effusione dello Spirito Santo. Noi, per poter essere in condizioni di ottenerla, dovremo semplicemente amare Dio ed il prossimo, osservare i comandamenti e cambiare vita mediante una profonda trasformazione interiore. Se lodiamo e ringraziamo Dio per ogni particolare della nostra vita, egli, nella sua infinita misericordia, ce la potrà concedere.