Il libretto percorre un viaggio attraverso i grandi temi della fede cristiana. Originale lo stile: quasi un racconto in prima persona di un cristiano alla scoperta (o riscoperta) del significato profondo della sua fede e di Cristo.
Oggi viviamo tempi difficili: inutile volerlo ignorare come se tutto andasse bene, o lasciarsi definitivamente schiacciare come se non si potesse far nulla. Oggi più che mai, allora, si sente il bisogno di meditare ancora una volta sulla speranza. È quello che fa l'autore di questo libretto: offre alcune riflessioni alla luce della Parola di Dio. È una meditazione semplice che porta, da una parte, a impegnarsi nella realtà attuale, dolorosa e lacerante; e dall'altra a scoprirvi la provvidenza del Padre, il passaggio del Signore nella storia e l'attività incessantemente ricreatrice dello Spirito Santo.
Questo agile libretto aiuta a capire l'importanza della richiesta di perdono a Dio, e offre elementi e suggerimenti per preparare e vivere il momento della Riconciliazione in piena coscienza e con fiducia nell'amore del Padre. Un valido aiuto per giovani e adulti, per un "esame di coscienza" efficace.
Quando è lecito sospendere le cure? Si può interrompere l'alimentazione o l'idratazione? Cosa scrivere in un testamento biologico? È opportuno farlo? A queste e altre domande risponde l'agile libretto, partendo dal presupposto che quella del testamento biologico, come ogni altro argomento di bioetica, non è una questione personale, privata, ma qualcosa che riguarda l'intero corpo sociale. L'autore analizza le principali tematiche legate al cosiddetto "fine vita" attraverso la lente della fede cristiana, anche alla luce dei documenti della Chiesa e del Comitato Nazionale per la Bioetica.
E' la riproposizione di una celebre "lettera pastorale" dell'allora arcivescovo di Milano sulla Parola di Dio. "Ci sono nella Parola di Dio tanti spunti che parlano immediatamente all'uomo, trovano direttamente la via del cuore e generano una coraggiosa volontà di servire l'uomo. Accogliere questi spunti significa lavorare per il vero bene dei fratelli».
Il fascino di Gesù è un dato indiscutibile, la sua vita non finirà mai di sorprenderci. Risponde pienamente alle attese della storia e nello stesso tempo scandalizza chi lo avrebbe voluto diverso, e soprattutto chi non si è rassegnato a vederlo uomo indifeso, umanissimo, sconfitto. In queste pagine non si troveranno quegli aspetti della sua vita che fanno di lui qualcosa di straordinario e di inimitabile: il figlio di Dio che fa miracoli e si trasfigura. C'è invece il Gesù che ci siede accanto a tavola, che ama come noi l'amicizia e la vita.
"La depressione non è una malattia vergognosa, perché ha le sue radici nelle profonde afflizioni che riemergono alla superficie della coscienza. Se potessimo parlarne, ciò ci condurrebbe a una libertà e a una vita rinnovate". Partendo da questa premessa, il libretto descrive la depressione come una crisi che può diventare fonte di liberazione: offre spunti per la sua comprensione, ne percorre le tappe dolorose e traccia il cammino di guarigione. Leggere e meditare queste pagine significa imparare a conoscere meglio la persona segreta e profonda che si trova in ciascuno di noi.
Che senso ha riscoprire oggi il Sistema preventivo, una teoria pedagogica "vecchia" di oltre 150 anni? E poi questo metodo è praticabile da tutti? Non è piuttosto solo un manuale d'istruzioni per l'uso? L'autore risponde a queste legittime obiezioni giungendo a dimostrare che il Sistema preventivo non è sepolto in un passato irrecuperabile, ma è oggi pienamente praticato per la sua straordinaria attualità.
"C'è un tempo in cui la vita esplode tumultuosa prepotente allegra. Si incontrano e scontrano l'allegria e il capriccio del bambino; le sicurezze, gli slanci, i sogni del giovane; le preoccupazioni, i problemi dell'adulto e le paure del vecchio. È l'adolescenza: l'età che va dai 14 ai 18 anni. Età stupenda per bellezza fisica e freschezza sentimentale; rimpianta dagli adulti come il tempo della spensieratezza; pilastro del consumismo e delle mode stravaganti. Di essa parleremo, non per gli studiosi o gli adulti (essi hanno già tanti libri sull'argomento!), ma per i diretti interessati: gli adolescenti che leggono queste righe. Ne descriveremo le luci e le ombre, le crisi e gli entusiasmi, le gioie e le tristezze" (dal primo capitolo).
L'autore di questo libretto, servendosi specialmente della Bibbia, ma anche della tradizione, del magistero e della liturgia, ricolloca la Madonna nel dogma, nel culto e nella vita cristiana, aiutandoci a vedere la persona, l'opera e la missione di Maria sia nel mistero di Cristo che in quello della Chiesa.
Quello del peccato può sembrare un concetto vecchio e oggi decisamente superato. Non sarebbe meglio parlare in positivo, per esempio dell'amore di Dio? Appunto: il peccato è solo il lato B, l'altra faccia dell'amore. Nasce da un'inclinazione nefasta che l'Homo Sapiens porta dentro il proprio Dna fin dalle sue origini. Parlare del peccato è dunque soltanto un modo diverso di parlare della bellezza dell'Amore. È ciò che fa questo libretto trattando a uno a uno i sette peccati "capitali" (superbia, avarizia, invidia, ira, lussuria, gola e accidia) così chiamati perché considerati come condottieri, messi "a capo" d'una moltitudine d'altri peccati minori.
"Forse non ricordi con precisione quando, ma c'è stato sicuramente un giorno in cui ti sei trovato a esclamare: Uffa! Non sono più un bambino piccolo. Quel giorno è stato per te un giorno importante, perché ha segnato il passaggio dall'infanzia (l'età dei bambini piccoli) a un'altra età, quella chiamata dagli esperti preadolescenza". Con tono discorsivo e diretto, l'autore si rivolge ai ragazzi di questa delicata fascia di età, stagione di grandi cambiamenti fisici e di personalità, per aiutarli a leggere e affrontare serenamente questo periodo. E indirettamente si rivolge a genitori ed educatori alla prese con la formazione di ragazze e ragazzi.
La comunione dovrebbe essere il punto della Messa che ci trova più impegnati, perché è il momento di un incontro personale con Cristo. Se il momento della comunione mi coglie impreparato, o superficiale, o incosciente, rovino l'incontro e ne porto tutta la responsabilità. Le riflessioni di questo libretto aiutano a fare in modo che la nostra corsa nella superficialità abbia qualche istante di arresto. Il momento forte del nostro "innesto nel divino" è troppo importante e decisivo, perché non ci impegniamo a fondo.
L'autore di questo libretto ci conduce là dove va compiuto il primo passo per la scoperta dello Spirito Santo: nella Bibbia. Il suo non è un testo facile, né potrebbe esserlo, trattandosi del mistero di Dio. Ma è un invito a cimentarsi, a ripercorrere il lungo arduo cammino che hanno già percorso milioni cristiani in duemila anni di riflessione.
Oggi è più facile dialogare su internet con uno sconosciuto della Papuasia che con i nostri figli. Possiamo sapere quello che accade a Kabul, ma non quello che accade nel cuore di nostra moglie. Questo libretto offre poche semplici regole dettate dal buon senso per recuperare il piacere della comunicazione in famiglia e imparare le regole per ben dialogare e ben... litigare.
Da "Angeli" a "Zelo buono", passando da Battesimo, Compassione, Desiderio di Dio, Eucaristia, Fede, Gesù, Hallel, Incompiutezza, Lacrime, Maria, Natale, Obbedienza, Padre, Quaresima, Risurrezione, Silenzio, Tentazione, Umiltà, Vangelo: questo libretto offre una serie di meditazioni brevi e dense su alcuni punti fermi della vita cristiana. Al termine di ogni meditazione, una breve preghiera che condensa le riflessioni in invocazioni per la vita quotidiana.
Questo libretto offre uno sguardo essenziale sul problema dell'escatologia, la scienza teologica che si occupa del futuro dell'uomo, quando la sua corsa terrena è giunta al traguardo. Sono i cosiddetti Novissimi, i temi essenziali del messaggio cristiano che parlano del futuro assoluto dell'uomo e della creazione, della drammaticità della vita e della sfida alla libertà dell'uomo.
Questo libretto, scegliendo fior da fiore nella marea degli aforismi consegnati dai grandi pensatori di tutti i tempi alla carta stampata, tenta di abbozzare un tortuoso itinerario di riflessioni che le menti umane hanno percorso per giungere a Dio. Sono solo trenta paginette, ma è come fossero cento o mille, perché gli aforismi in un certo senso nascono con lo zampillo: basta chiudere gli occhi, ed essi fanno zampillare a cascata le nostre riflessioni. Sorseggiando gli aforismi dell'Homo Sapiens si può così percorrere a piacimento - mentre Cristo agisce come maestro interiore l'itinerario della mente che cerca Dio.
Islàm: una delle religioni maggiori del mondo, profondamente radicata sui cinque continenti e da quattordici secoli sulla scena mondiale con ruolo da protagonista. Dunque una realtà antica e lontana, ma da tempo divenuta per noi vicina, incombente. E a volte inquietante. Queste poche pagine aiutano a capire: la storia dell'Islàm, a partire dal suo fondatore; i principi in cui i musulmani credono; la loro presenza in Italia: dove, quando, perché; come convivere, cristiani e musulmani insieme.
Questo commento spirituale alla Prima Lettera dell'apostolo Giovanni, meglio conosciuta come "la lettera dell'amore", offre riflessioni semplici, nate in ginocchio e da gustare pregando. Questa pagine lasciano trasparire, dalle citazioni che contiene, le letture dell'autore: Agostino, Bultmann, Eric Fromm, Victor Frankl, lo psicologo John Powell... E più ancora lasciano trasparire la sua ben nota ricchezza spirituale.