L'anima è il nostro identico conoscere in una somaticità corporea. Essa è posta in questo Universo di galassie, stelle, pianeti. Cosa è? Nel volume si trova la risposta elaborata secondo le più rigorose forme della ricerca scientifica, della logica e dell'esperienza: si rinasce nella città Europa.
Ogni comunicazione non è solo un suono tra la mia voce e il tuo orecchio, ma il trasferimento da una mia complessa struttura logico-informatica verso un altro tuo complesso informatico di pensieri significanti, di sentimenti ed arti esaltanti, e di espressioni trascendenti la fisicità di questo stupendo Universo. Il linguaggio significa l'anima e il suo conoscere: solo un Dio, misteriosamente Infinito e Onnipotente, poteva realizzare tutto ciò in questo magnifico cosmo di fuochi galattici, di palle e palloni e buchi neri, ma, soprattutto, di luce.
L'autore in questo scritto enuclea i molteplici motivi per cui l'anima è di vitale importanza per l'uomo. Essa è la totalità essenziale del suo conoscere; è la consapevolezza e la convergenza finalizzata di ogni proprietà antropologica. L'anima è il vedere nel buio del nulla. L'anima è realtà unitaria e sussistente; è il principio assoluto della vita che permea il soma corporeo dell'uomo e ne stabilisce funzioni e strutture. Ogni micro-funzionalità biologica e psichica è nell'immanenza un vero principio ordinante dell'anima, sin nelle sue più intime forme organizzate fisico-chimiche, con l'assoluta supremazia della logica. Mentre cervello e neuroni si sciolgono in polvere cosmica inerte nell'attimo in cui la consistenza sovrastante dell'anima scompare con le proprie mentali dinamiche e divine strutture, l'anima invece perdura.