Un'accurata ricognizione del patrimonio iconografico relativo al grande teologo di grande interesse storico, artistico, agiografico e pastorale. La serie di volumi dedicati all'iconografia agostiniana propone una raccolta delle testimonianze figurative sul Santo di Ippona dalle origini fino a XVIII secolo. Un patrimonio sterminato che per la prima volta viene presentato sistematicamente. Il volume è dedicato al Quattrocento, il presente volume è il Secondo di due tomi e raccoglie il corpus dell'iconografia agostiniana del '400, ovvero la mappatura di 750 opere. Ogni scheda sempre corredata di immagine, è costituita da una parte tecnica con autore, soggetto, datazione, luogo, materia e tecnica, misure ed eventuale provenienza. Segue una breve trattazione storico-critica. In questo tomo sono inserite anche le schede tecniche delle 125 opere inserite nel primo. Un'opera corredata da fondamentali apparati di riferimento: indice dei nomi, dei luoghi e delle schede nel primo e quello dei nomi nel secondo.
Quinto volume, indice analitico dell'Opera Omnia di Sant'Agostino, (lettere T-Z).
Quarto volume, indice analitico dell'Opera Omnia di Sant'Agostino, (lettere P-S).
Terzo volume, indice analitico dell'Opera Omnia di Sant'Agostino, (lettere g-o).
L'indice analitico generale è uno strumento utile, anzi necessario per chi voglia rintracciare le linee del pensiero e della vita intellettuale e spirituale di Agostino, un Autore singolare di ingegno superiore, grande per la scienza e la vastità degli scritti. Il presente indice riprende tutti gli indici particolari di cui sono dotati i singoli volumi dell'Opera Omnia di sant'Agostino. Tale materiale è stato raccolto tramite informatizzazione, archiviato, rielaborato, controllato e ordinato. Complessivamente, le voci, o lemmi, in stretto ordine alfabetico, sono oltre 5.500, esclusi i nomi propri e le sottovoci. L'intento è quello di dare la maggiore facilità di trovare informazioni alle molte categorie dei lettori di Agostino, a chi lo ama, a chi lo studia, a chi ne parla, a chi lo commenta, anche a chi lo discute.
L'indice analitico generale è uno strumento utile, anzi necessario per chi voglia rintracciare le linee del pensiero e della vita intellettuale e spirituale di Agostino, un Autore singolare di ingegno superiore, grande per la scienza e la vastità degli scritti. li presente indice riprende tutti gli indici particolari di cui sono dotati i singoli volumi dell'Opera Omnia di sant'Agostino. Tale materiale è stato raccolto tramite informatizzazione, archiviato, rielaborato, controllato e ordinato. Complessivamente, le voci, o lemmi, in stretto ordine alfabetico, sono oltre 5.500, esclusi i nomi propri e le sottovoci. L'intento è quello di dare la maggiore facilità di trovare informazioni alle molte categorie dei lettori di Agostino, a chi lo ama, a chi lo studia, a chi ne parla, a chi lo commenta, anche a chi lo discute.
Introduzione e note di D. Gentili e A. Trape; traduzione di D. Gentili.
TRaduzione, note e indici di L. Carrozzi.
Per la prima volta tradotti in italiano tutti gli scritti del grande vescovo di Ippona: un grande avvenimento culturale, se si pensa che finora i testi latini di Agostino erano reperibili solo nei grossi volumi dell'edizione maurina riprodotta nella patrologia del Migne e che la traduzione di molte opere nemmeno esisteva. Il testo latino è accuratamente rivisto sulla base dell'edizione critica migliore, della quale porta in margine l'indicazione, insieme a quella del volume e della pagina della Patrologia Latina. La traduzione italiana è fedele ed elegante, per permettere una facile lettura a quanti non possono attardarsi sull'originale. I testi sono impreziositi da quadricomie che riproducono il meglio dell'iconografia agostiniana.
Il De dialectica, il De rhetorica, l'Ars pro fratrum mediocritate breviata e le Regulae, opere per lungo tempo ritenute spurie, sono oggi dagli studiosi, anche se con molte riserve, attribuite ad Agostino. Secondo la testimonianza dell'Ipponate, questi scritti dovevano andare a comporre un'opera in più libri sulle discipline liberali. Il progetto viene concepito durante il soggiorno milanese quando matura la conversione al cristianesimo, evento decisivo della sua vita (386ca.). Le arti liberali ...rappresentano uno strumento imprescindibile per "avere conoscenza e scienza di quanto accettava per fede". Tracciando dunque il cammino delle arti liberali, Agostino si ripromette di giungere e "di condurre gli altri alla conoscenza delle realtà incorporee passando prima attraverso quelle corporee". Il volume si avvale di un ricco apparato di note e di ampie introduzioni alle singole opere, con le più aggiornate teorie interpretative su tali scritti.
L’OPERA OMNIA DI SANT'AGOSTINO è pubblicata in edizione latino-italiana, a cura della Nuova Biblioteca Agostiniana, fondata da p. Agostino Trapè, ora diretta da p. Remo Piccolomini con la collaborazione dei più noti studiosi del pensiero di Agostino. Il testo latino è confrontato con le migliori edizioni critiche. La traduzione italiana, curata dai maggiori specialisti, è fedele e accurata. Volumi rilegati in tela, carta india, tavole a colori fuori testo, formato 16,5x23,5.
A completamento dell'Opera di Agostino su S. Giovanni il testo riporta le omelie sul Vangelo dalla 51 alla 124 e i commenti alla Prima Lettera.
Agostino attacca il vescovo manicheo Fausto sulle questioni cruciali della controversia: la critica dell'A.T., le interpolazioni del N.T., la nozione di Dio, l'incarnazione. Questo tomo pubblica i primi 19 capitoli.
Secondo tomo. Agostino attacca il vescovo manicheo Fausto sulle questioni cruciali della controversia: la critica dell'Antico Testamento, le interpolazioni del Nuovo Testamento, la nozione di Dio, l'incarnazione.
Introduzione di A. Trape e M.F. Sciacca; trad. E indici di G. Beschin; note di A. Trape e G. Beschin.
Contro l’avversario della Legge e dei Profeti; Contro i Priscillianisti e gli Origenisti; Sulle Eresie; Trattato contro i Giudei
La dignita del matrimonio, La santa verginita, La dignita dello stoto vedovile, I connubi adulterini, La continenza, Le nozze e la concupiscenza.
Contro Cresconio grammatico donatista; Unicità del battesimo contro Petiliano
Testo, note e appendice di F. Dolbeau, traduzione di V. Tarulli, indici di F. Dolbeau e F. Monteverde.
La Regola; Il combattimento cristiano; Prima catechesi cristiana; La menzogna; Contro la menzogna; Il lavoro dei monaci; Sulla cura dovuta ai morti; La pazienza
Introduzione, tavole, testo e note di F. Dolbeau, traduzione di V. Tarulli.
Un discorso di parte ariana; Contro un discorso di parte ariana; Conferenza con Massimino; Polemica con Massimino
Contro Adimanto; Contro la lettera del fondamento di Mani; Disputa con Felice; Contro Secondino
Interventi alla conferen. di Cartagine;Somm. della conferen. con i Donatisti;Ai Donatisti dopo la confer.; Discorso ai fedeli della Chiesa di Cesarea;Atti del confronto con Emerito; Contro Gaudenzio
Contro le lettere di Petiliano, Lettera ai cattolici sulla setta dei Donatisti
Otto questioni dell’Antico Testamento; Annotazioni sul Libro di Giobbe; Specchio di precetti morali dalla Sacra Scrittura
Questioni sull'Ettateuco: Levitico, Numeri, Deuteronomio, Giosue, Giudici.
Salmo abecedario contro la lettera di Parmeniano; Sul Battesimo
I costumi della Chiesa cattolica e i costumi dei Manichei
Discorso del Signore sulla montagna; Questioni sui Vangeli; 17 questioni sul V. di Matteo, Alcune questioni sulla Lett. ai Romani, Esposiz.della Lettera ai Galati; Inizio Esposiz.della Lett.ai Romani
Locuzioni sull’Ettateuco; Questioni sull’Ettateuco: Questioni sulla Genesi, Questioni su Esodo
Traduzione e note di L. Carrozzi.
Introduzione di P. De Luis; traduzione di V. Tarulli; indici di F. Monteverde.
La vera religione; Utilità del credere; La fede e il simbolo; La fede nelle cose che non si vedono
Ottantatré questioni diverse; Le diverse questioni a Simpliciano; Le otto questioni di Dulcizio; Manuale sulla fede, speranza e carità; Il potere divinatorio dei demoni; La fede e le opere
Opera incompiuta, Libri IV-VI.
Introduzione generale di G. Madec; trad., note e indici di U. Pizzani.
Opera inconpiuta, Libri I-III.
Traduzione revisione e note di T. Mariucci e V. Tarulli.
Traduzione revisione e note di V. Tarulli, indici di F. Monteverde.
Traduzione revisione e note di V. Tarulli, indici di F. Monteverde.
Introduzione, tra duzione, note e indici di L. Carrozzi.
Introduzione generale di M. Naldini, A. Quacquarelli, P. Grech e L. Alici; traduzione di V. Tarulli; indici di F. Monteverde
Introduzione, traduzione e note di D. Gentili; indici di F. Monteverde.
Traduzione di M. Recchia, indici di F. Monteverde.
Traduzione di M. Recchia, indici di F. Monteverde.
La Genesi alla lettera.
Traduzione e note di V. Paronetto e A. M. Quartiroli. Indici di F. Monteverde.
La Genesi difesa conrto i Manichei; Libro incompiuto sulla Genesi.
La grazia e il libero arbitrio, La predestinazione dei Santi, La correzione e la grazia, Il dono della perseveranza.
Introduzione di A. Quacquarelli, traduzione, note e indici di M. Recchia.
Traduzione e note di P. Bellini, F. Cruciani e v. Tarulli, indici di F. Monteverde.
Le nozze e la concupiscenza, Contro le due lettere dei Pelagiani, Contro Giuliano,
Traduzione e note di P. Bellini, F. Cruciani e v. Tarulli, indici di F. Monteverde.
Traduzione e note di L. Carrozzi.
Traduzione e note di L. Carrozzi, indici di F. Monteverde.
Gli Atti di Pelagio, La grazia di Cristo e il peccato originale, L'anima e la sua origine. In appendice: Frammenti di opere pelagiane.
Il castigo e il perdono dei peccati ed il battesimo dei bambini, Lo spirito e la lettera, La natura e la grazia, La perfezione della giustizia dell'uomo.
Introduzione di M. Pellegrino, traduzione e note di P.Bellini, F. Cruciani, V. Tarulli, indici di F. Monteverde.
Introduzione di A. Trape, R. Russell e S. Cotta; traduzione e note di D. Gentili.
La grandezza dell'anima; il libero arbitrio; la musica; il maestro.
Traduzione revisione e note di T. Mariucci e V. Tarulli.
Traduzione revisione e note di V. Tarulli.
"Le Confessioni senza essere un trattato di antropologia, illustrano il mistero, la natura, le aspirazioni dell’uomo" (M. Pellegrino). In effetti il fascino di questo capolavoro agostiniano proviene dal contenuto di umanità, che la personalità e il genio del suo Autore hanno saputo effondere. Ognuno vi si ritrova con le proprie debolezze, e soprattutto con le proprie passioni. A buon titolo, Papini poteva confessare: "Amo Agostino perché come me sensuale ed ambizioso". Un secondo motivo di attrattiva delle Confessioni è la profondità di contenuto filosofico, perché affrontano alcuni fra i più grandi problemi dell’umanità: il problema del male (fisico, metafisico, morale) e il problema del tempo, in rapporto alla creazione e all’esistenza umana. Ultimo motivo di fascino è lo stile, avvincente e di indiscussa levatura letteraria. Non a caso, le Confessioni sono state definite il capolavoro poetico e letterario di tutto il Mondo Antico.
Introduzione di M. Pellegrino, traduzione di T. Alimonti e L. Carrizzi, note di L. Carrozzi.
Traduzione e note di L. Carrozzi.
La controversia accademica; la felicita, l'ordine, i soliloqui, l'immortalita dell'anima.
Introduzione di A. Corticelli, traduzione di R. Minuti, revisione e note delle Benedettine di S. Maria di Rosano.