Una favola della buonanotte per accompagnare i bambini nel mondo dei sogni e allontanare le paure più antiche del mondo: il buio, il mostro, l'ignoto. In questo libro troveremo un nuovo bimbo che affronta un meraviglioso viaggio per sconfiggere tutte queste paure. La volontà è di suggerire un'idea per poi lasciare ai bambini la possibilità di elaborarla, di esprimerla liberamente. Per esempio, parlare delle proprie paure è molto difficile per un bambino: nel momento in cui ne parla, le vive ed espone se stesso al timore, all'imbarazzo e alla vergogna. Ma l'elaborazione dopo la lettura e il colloquio con un adulto gli permette di comunicare ciò che prova proteggendo la parte più intima e vulnerabile di sé. Un libro che riassume e compendia tutti i libri delle pedagogiste Rossini-Urso, dedicati alla formazione del bambino verso il futuro uomo che sarà. Per crescere e favorire la comunicazione affettiva tra grandi e piccini!
Se ti dico che ho sentito un cagnolino parlare, non dirmi che non è vero. Chiedimi cosa mi ha detto. Un agile, colorato e indispensabile promemoria personale da sfogliare in ogni momento, per alleggerire i dubbi e capire i bambini ogni giorno un po' di più.
Facile da consultare e generoso di risposte e riflessioni che risvegliano la sensibilità di chiunque abbia a che fare con i bambini, questo libro aiuta a scoprire quanto numerose sono le cose che già si sanno e ne svela di nuove. Nelle pagine piene di colore e di emozioni di questo volume si incontrano due differenti linguaggi: quello delle immagini rivolto ai bambini e quello delle parole, dedicato agli adulti.
Un altro colorato promemoria per chi è sempre in campo con i bambini, da sfogliare in ogni momento per alleggerire i dubbi e crescere con serenità ogni giorno di più. Il favore ottenuto da "I bambini devono essere feliici. Non farci felici" si è trasformato in un secondo appuntamento: le pedagogiste Elisabetta Rossini e Elena Urso si mettono ancora alla prova con il buon senso a 140 caratteri, in consigli e riflessioni che affrontano con ritmo moderno problemi, incertezze e curiosità sempre presenti nei rapporti con i bambini.