Il secondo titolo della Collana Paraboleggiamo dedicata ai bambini è anche un album con tavole da colorare e disegnare, giochi per divertirsi e conoscere meglio le parabole del Vangelo. Un utile strumento didattico per il catechismo e la scuola.
Il quinto titolo della Collana Paraboleggiamo dedicata ai bambini è anche un album con tavole da colorare e disegnare, giochi per divertirsi e conoscere meglio le parabole del Vangelo. Un utile strumento didattico per il catechismo e la scuola. Età di lettura: da 7 anni.
Sussidio di 20 pagine interamente illustrato a colori, per far conoscere ai bambini le parabole del Vangelo, anche attraverso l'ausilio del gioco. Può essere utilizzato in famiglia, a scuola e a catechismo.
La parabola delle dieci vergini (Mt 25,1-12)
Ci fu un matrimonio, e dieci vergini, prese le loro lampade, uscirono per andare incontro allo sposo. Cinque di esse erano stolte e cinque sagge; le stolte presero le loro lampade, ma non presero con sé l'olio; le sagge invece, insieme alle loro lampade, presero anche l'olio in piccoli vasi. Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e si addormentarono. A mezzanotte si alzò un grido: “Ecco lo sposo! Andategli incontro”. Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lampade. Le stolte dissero alle sagge: “Dateci un po' del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono”. Le sagge risposero: “No, perché non venga a mancare a noi e a voi: andate piuttosto dai venditori e compratevene”. Ora, mentre quelle andavano a comprare l'olio, arrivò lo sposo e le vergini che erano pronte entrarono con lui alle nozze, e la porta fu chiusa.
Più tardi arrivarono anche le altre vergini e incominciarono a dire: “Signore, Signore, aprici!”. Ma egli rispose: “In verità io vi dico: non vi conosco”.
Sussidio di 20 pagine interamente illustrato a colori, per far conoscere ai bambini le parabole del Vangelo, anche attraverso l'ausilio del gioco. Può essere utilizzato in famiglia, a scuola e a catechismo.
La parabola della zizzania
Illustrata per bambini
(cfr. Mt 13,24-30)
Il regno dei cieli è simile a un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo. Ma, mentre tutti dormivano, venne il suo nemico, seminò della zizzania in mezzo al grano e se ne andò. Passarono le stagioni. Quando poi lo stelo crebbe e fece frutto, spuntò anche la zizzania. Allora i servi andarono dal padrone di casa e gli dissero: Signore, non hai seminato del buon seme nel tuo campo? Da dove viene la zizzania? Ed egli rispose: Un nemico ha fatto questo! E i servi gli dissero: Vuoi che andiamo a raccoglierla? No, - rispose il padrone - perché non succeda che, raccogliendo la zizzania, con essa sradichiate anche il grano. Lasciate che l'una e l’altro crescano insieme fino alla mietitura e al momento della mietitura dirò ai mietitori: «Raccogliete prima la zizzania e bruciatela, il grano invece riponetelo nel mio granaio».
Sussidio di 20 pagine interamente illustrato a colori, per far conoscere ai bambini le parabole del Vangelo, anche attraverso l'ausilio del gioco. Può essere utilizzato in famiglia, a scuola e a catechismo.
La parabola del granello di senapa (Mt 13,31-32)
Il regno dei cieli è simile a un granello di senapa, che un uomo prese e seminò nel suo campo.
Esso è il più piccolo di tutti i semi ma, una volta cresciuto, è più grande delle altre piante dell'orto e diventa un albero, tanto che gli uccelli del cielo vengono a fare il nido fra i suoi rami.
Il sesto titolo della Collana Paraboleggiamo dedicata ai bambini è anche un album con tavole da colorare e disegnare, giochi per divertirsi e conoscere meglio le parabole del Vangelo. Un utile strumento didattico per il catechismo e la scuola.
Disponibile anche la parabola
Età di lettura: da 7 anni.
Sussidio di 20 pagine interamente illustrato a colori, per far conoscere ai bambini le parabole del Vangelo, anche attraverso l'ausilio del gioco. Può essere utilizzato in famiglia, a scuola e a catechismo.
La parabola dei talenti (Mt 25 14-30)
Un uomo, dovendo partire per un viaggio, chiamò i suoi servi e consegnò loro i suoi beni. AI primo servo il padrone diede cinque talenti, al secondo due, al terzo uno, a ciascuno secondo le sue capacità, e partì. Colui che aveva ricevuto cinque talenti, comprò e rivendette guadagnando altri cinque talenti. Altrettanto fece quello che ne aveva ricevuti due e ne guadagnò altri due. Colui, invece, che aveva ricevuto un solo talento andò a fare una buca nel terreno e vi nascose il denaro. Tornato a casa il padrone, il primo e il secondo servo presentarono i talenti raddoppiati ricevendo così gli elogi per il loro impegno. Il terzo servo, invece, presentò l'unico talento ricevuto dicendo che, per paura di perderlo, lo aveva nascosto sotto terra, suscitando così la rabbia del suo padrone, il quale punì il servo fannullone togliendogli l'unico talento e dandolo al primo servo e poi lo cacciò dalla sua casa.
Sussidio di 20 pagine interamente illustrato a colori, per far conoscere ai bambini le parabole del Vangelo, anche attraverso l'ausilio del gioco. Può essere utilizzato in famiglia, a scuola e a catechismo.
Sussidio di 20 pagine interamente illustrato a colori, per far conoscere ai bambini le parabole del Vangelo, anche attraverso l'ausilio del gioco. Può essere utilizzato in famiglia, a scuola e a catechismo.
La parabola della pecorella smarrita (Lc 15,4-7)
Chi di voi, se ha cento pecore e ne perde una, non lascia le novantanove nel deserto e va in cerca di quella perduta, finché non la trova? Quando l'ha trovata, pieno di gioia se la carica sulle spalle, va a casa, chiama gli amici e i vicini, e dice loro: "Rallegratevi COn me, perché ho trovato la mia pecora, quella che si era perduta". lo vi dico: così vi sarà gioia nel cielo per un solo peccatore che si converte, più che per novantanove giusti i quali non hanno bisogno di conversione.
Sussidio di 20 pagine interamente illustrato a colori, per far conoscere ai bambini le parabole del Vangelo, anche attraverso l'ausilio del gioco. Può essere utilizzato in famiglia, a scuola e a catechismo.
La parabola del seminatore (Mt 13,3-9)
Ecco, il seminatore uscì a seminare. E mentre seminava una parte del seme cadde sulla strada e vennero gli uccelli e la divorarono. Un'altra parte cadde in luogo sassoso, dove non c'era molta terra; subito germogliò, perché il terreno non era profondo. Ma, spuntato il sole, restò bruciata e non avendo radici si seccò. Un'altra parte cadde sulle spine e le spine crebbero e la soffocarono. Un'altra parte cadde sulla terra buona e diede frutto, dove il cento, dove il sessanta, dove il trenta. Chi ha orecchi intenda.