Storia avvincente, quella della Madonna che scioglie i nodi. Una devozione che sta facendo il giro del mondo, con tappe di cuore in cuore. L'autore desidera raccontare scene di vita domestica, ecclesiastica e sociale, pubblicando questo volume, scritto prevalentemente accanto al tabernacolo. Entusiasmante focus sui protagonisti, con affascinanti contesti storici e geografici, tanto quasi da percepirne profumi, colori e sfumature. I personaggi s'incaricano di accompagnarci, con dialoghi che coinvolgono appassionatamente. Un inno a Gesù, per manifestare il senso di gratitudine, per il dono della comune Madre Tre Volte Ammirabile, che ci rende fratelli, tra noi e con Lui. In appendice contiene la Novena a Maria che scioglie i nodi.
Il diavolo, che Padre Pio chiamava "Barbablù", tenta quotidianamente le persone con sotterfugi e ambiguità. Papa Francesco lo descrive come "elegante e diplomatico", capace di insinuarsi nelle vite senza che ci si accorga. Le tentazioni quotidiane riguardano soldi, successo, sesso, ma anche scoraggiamento, tristezza, vanità, rabbia, invidia e calunnia. Per evitarle serve discernimento, un continuo esame di coscienza, preghiera, rapporti sani e impegno in attività positive. Un testo ricco di sapienza per riconoscere le tentazioni quotidiane e adottare gesti di vigilanza e protezione.
Contiene: letture del giorno, commento alle letture, preghiera e approfondimento biblico. Si differenzia dagli altri messalini esistenti per l'accento che pone sulla Parola di Dio, sul suo commento pastorale e biblico e sull'aggiunta della preghiera serale della Compieta.
Perché pregare lo Spirito Santo? Invocare la terza persona della Santissima Trinità, che è puro Spirito di amore, ed è Dio stesso, è una preghiera potentissima perché chiama in causa direttamente la Vita di Dio, con tutta la sua forza, con tutta la sua potenza, con tutta la sua imprevedibile creatività e la sua vitalità inarrestabile. Certi che interverrà, invochiamo con fiducia lo Spirito Santo nei momenti di scoraggiamento, di pericolo, di dolore, di paura, di tristezza, di solitudine, di preoccupazione, di disperazione. Invochiamolo nei momenti di infermità fisica o spirituale e nelle situazioni più intricate dove sembra non esserci speranza. Lo Spirito Santo, come un vento leggero, riporterà un piccolo lumino capace di infiammare il nostro cuore. Ma, invochiamo lo Spirito Santo anche nei momenti di gioia, di lode, di ringraziamento, per rimettere ogni dono, e tutta la nostra vita, nelle mani di Dio, affinché il bene non si disperda, ma si moltiplichi a beneficio di tanti altri. Lasciamo fare allo Spirito Santo ciò che vuole, e restiamo nel suo amore.
a struttura del giorno è così composta:
• 1a pagina: è presentato il giorno e il santo con una frase che introduce liturgicamente le letture o la festa del giorno;
• 2a-3a-4a pagina: le letture del giorno;
• 5a-6a pagina: un commento alle letture, una preghiera che personalizza il rapporto con Dio, e un approfondimento biblico su una parola chiave delle letture.
Dall'introduzione:
Molti pongono la solita domanda: «Don, io non riesco a pregare! Come faccio a sentire vicino il Signore?».
Questo strumento vuole essere un tentativo di risposta al desiderio di preghiera e di interiorità espresso da molti in un mondo frammentato e caotico. Nasce dall'esperienza fatta in questi anni in cui assistiamo ad un crescente desiderio di riscoperta di una fede che non sia una vaga appartenenza culturale.
Contiene
• Letture della messa del giorno.
• Ordinario della messa.
• Orazioni delle domeniche e solennità.
• Compieta del giorno.
Qual è il "filo rosso" che unisce le 54 invocazioni delle Litanie Lauretane? Che cos'hanno in comune la "torre" con la "stella", la "regina" con lo "specchio"? Perché tanti titoli, e soprattutto così diversi tra loro? E' quanto cercheremo di scoprire attraverso le seguenti meditazioni.
Proprio di colei a cui viene giustamente, e comunemente, associato silenzio, il nascondimento, o addirittura l'invisibilità, proprio di lei, il discorso tende a farsi infinito, "litanico", proseguibile ad oltranza, secondo l'antico detto: "De Maria, nunquam satis", e cioè: "Su Maria, non si può mai dire abbastanza". La devozione mariana ha infatti questo di caratteristico: di essere al tempo stesso familiare e e cosmica, elementare e suprema, per i principianti e per i maestri, e e non meno per gli uni che per gli altri.
Ti sei mai svegliato con una musica in testa? Probabilmente, quella sarà la colonna sonora della tua intera giornata. Ecco, queste pagine contengono delle brevi riflessioni che prendono spunto ogni giorno da un brano musicale diverso. Un modo nuovo di iniziare bene la propria giornata leggendo una paginetta e ascoltando, magari con le cuffie in metrò, una splendida canzone. Da Battiato ai Nomadi, da Celentano a Jovanotti, passando per canzoni iconiche del presente e del passato.
È arrivato il tempo di prendere in mano il Rosario e rivolgere le nostre preghiere alla Vergine Maria, la nostra Mamma celeste, che accoglie con premura e amorevole sollecitudine ogni nostro nostro grazie, ogni preoccupazione, ogni lacrima e ogni sorriso, per portarlo al cospetto di Gesù. Andiamo fra le braccia di Maria, troviamo il tempo e il silenzio in questo mondo che va veloce e urla forte. Cominciamo a piccoli passi, con pazienza e dedizione. Facciamolo con vera fiducia in Maria chiamandola "mamma". Una mamma dolcissima che non delude mai, ma che consola, aiuta, intercede. Don Francesco Cristofaro, vero innamorato di Maria, con il suo inconfondibile scrivere profondo e appassionato ci guiderà in questo cammino che darà frutti sorprendenti. Lo farà presentandoci dei santi come compagni di viaggio che ci camminano davanti facendo luce. Ecco, San Padre Pio da Pietrelcina ci accompagnerà nella meditazione dei misteri dolorosi, San Massimiliano Kolbe nei misteri gaudiosi, il Beato Carlo Acutis nei misteri luminosi e Santa Teresa di Lisieux nei misteri gloriosi.
Un libretto prezioso sulla misericordia, che dall'excursus biblico si staglia verso autori antichi e moderni, per una serie di meditazioni tanto semplici da leggere e comprendere quanto dirette e accurate. Una lectio che sembra divenire, a tratti, un flusso di coscienza e una preghiera estemporanea che chiede perdono e comunione, abbraccia le miserie del mondo e implora la pietà di Dio.
Questo libretto raccoglie in modo snello le riflessioni di un pastore in cura d'anime che sono qui proposte come sussidio per il cammino spirituale nel quale Maria è guida e madre. Un cammino da compiere nei mesi mariani, preferibilmente in maggio e ottobre, ma valido in ogni momento dell'anno. Maria, immagine e modello della Chiesa, ci prende per mano e ci fa scoprire la bellezza del volto di Dio che si fa sempre più prossimo ai bisogni dell'umanità.
Sette donne delle scritture di cui non si conosce il nome, ma che ci parlano con la loro vita. Un itinerario di lectio divina per riflettere seriamente, in modo aperto e non apocalittico, sul tema del ruolo delle donne nella Chiesa. Una preghiera iniziale, il Vangelo, una lectio essenziale, la meditatio, una preghiera finale e alcune domande per aiutare nella riflessione. "Quella che stiamo vivendo non è semplicemente un'epoca di cambiamenti, ma è un cambiamento di epoca" – direbbe papa Francesco. In questo cambiamento, nella visione e nell'azione del Papa, le donne occupano un posto speciale e nuovo. Esse da sempre hanno rappresentato e rappresentano la componente più importante della Chiesa, eppure la meno rappresentata nei suoi posti chiave, quella con meno diritto alla parola