Il 2022 è stato per la politica italiana l'anno della continuità al Quirinale, con la rielezione di Sergio Mattarella, e del cambiamento a Palazzo Chigi, con il passaggio di consegne tra Mario Draghi e Giorgia Meloni, sopra lo sfondo dell'aggressione militare russa all'Ucraina, dei connessi dibattiti su armi e sanzioni, e delle sue conseguenze economiche. Grazie al contributo di qualificati esperti in ciascun settore, il volume documenta e interpreta questi avvenimenti. Offre inoltre il quadro dei principali problemi che il governo Draghi ha dovuto affrontare e del modo in cui il governo Meloni ne ha raccolto l'eredità: dall'applicazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza alla riforma della Giustizia, passando per la gestione della crisi Ucraina sul piano diplomatico e dei suoi effetti di medio termine sull'organizzazione degli apparati militari, sull'approvvigionamento energetico e la transizione ecologica, sulla politica di asilo per i rifugiati.
Il 2021 è l'anno del governo Draghi; l'anno in cui i partiti sono stati commissariati dal Presidente della Repubblica e costretti a fare un governo di grande coalizione per affrontare due snodi fondamentali della crisi pandemica: la campagna vaccinale e la preparazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il volume, pertanto, offre un'analisi delle azioni del governo Draghi e del contesto politico-istituzionale nel quale esso ha operato. Per quanto riguarda la dimensione politica, il volume analizza la crisi del governo Conte II e il processo di formazione del governo Draghi, le elezioni locali che hanno riguardato importanti città e le complesse dinamiche di un sistema partitico parzialmente esautorato del suo ruolo decisionale. Dal punto di vista delle istituzioni, si focalizza l'attenzione sull'interazione con l'Unione Europea nella definizione del PNRR, sulla presidenza italiana del G-20 e sulle relazioni tra Stato e Regioni. Per ciò che concerne la dimensione delle politiche pubbliche, particolare interesse è dedicato alla ricostruzione della campagna vaccinale, agli interventi per lenire le diseguaglianze sociali rese ancora più stringenti dal Covid-19 e alla politica della scuola.