Si può imparare a pregare? Partendo da questa domanda, che sempre più spesso giunge loro dai devoti, le monache agostiniane di Cascia ci accompagnano in un inedito percorso spirituale attraverso storie vere. Per poter riscoprire la preghiera nella nostra vita personale, sperimentando quel caldo abbraccio che ci lega a Dio e che rappresenta l'unico modo per colmare il senso di vuoto che spesso viviamo. Così come è stato per Santa Rita, che sempre si è affidata a Lui, attraverso tutti i dolori e le gioie della sua esistenza. Ma anche per riscoprire la preghiera nella nostra vita all'interno della Chiesa, riflettendo su come essere cristiani significhi vivere in un contesto comunitario.
Con Gesù la morte è strada per la Vita. Questo è il testamento spirituale di Santa Rita e il cuore del messaggio che le sue monache, dal monastero agostiniano di Cascia, condividono con chi affronta un lutto. Attraverso storie vere, le claustrali guidano oltre il vuoto e il dolore chi ha perso una persona cara, facendosi eco della voce di Santa Rita che ci chiede di non fermarci alla Passione ma di guardare alla Risurrezione, perché davanti a noi non c'è la morte, bensì la Vita nuova.