Saranno i tempi, sarà l'effetto della crisi, sarà che ci siamo ridotti tutti a più miti consigli, ma i posti esclusivi non sono più escludenti e si può vivere bene, stare bene, mangiare benissimo senza far piangere di dolore il portafoglio. In questo libro trovate venti tour che fino a poco tempo fa erano inimmaginabili, visto che nessun grande chef si sarebbe mai sognato di accogliervi con un biglietto da venti euro, che nessun relais chateaux avrebbe mai immaginato di aver, per clienti, nessuno che non fosse almeno Sir. Sapete che con 34 euro potete passare sei ore nello stabilimento termale più bello d'Italia, tra fiaccole, bagni aromatici, cascate, musica sinfonica, balsami, coccole, piccola pasticceria e centrifugati? Sapete che con 25 euro potete mangiare in un ristorante stellato di gran blasone, strepitoso, in centro città, assaggiando tre piatti gourmet di grandissimo livello? Sapete che con 70 euro si può dormire in uno dei più affascinanti luoghi del mondo, in una struttura di straordinario charme incastonata nei Sassi di Matera, e nuotare nell'incredibile piscina nelle grotte? Sapete che il primo martedì del mese a Torino i musei più rigogliosi - la reggia di Palazzo Madama, per dire, con i suoi ori, i suoi stucchi, il celeberrimo "Ritratto d'uomo" di Antonello da Messina - costano zero? Sapete che potete visitare tantissime cantine italiane, comprese le più blasonate, senza spendere una lira (e senza alcun imbarazzo)? Se non lo sapete, ecco il libro che fa per voi.
Il nuovo viaggiatore si aggira lontano dai luoghi gremiti di gente, si lascia affascinare da piccoli borghi senza tempo, da circuiti ritenuti minori, dalla ricchezza della gastronomia e dell'artigianato; si fa coinvolgere in feste e manifestazioni locali, indispensabili per capire il luogo e le sua storia. La guida è divisa in tre sezioni: "Nord", "Centro" e "Sud", ciascuna introdotta da una cartina che include tutte le località descritte all'interno. Le schede riportano i cenni storici di ogni borgo e i luoghi di interesse artistico e naturalistico. Non mancano i suggerimenti sulle specialità gastronomiche, sulle festività del posto e sulle curiosità turistiche. Infine le indicazioni pratiche su come raggiungere il borgo, i numeri di telefono dei comuni e delle associazioni turistiche, e ogni altro tipo di informazione utile a pianificare un soggiorno perfetto.