Una guida semplice offerta alle mamme e ai papà dei bambini che stanno vivendo gli "anni magici" della loro vita, dalla nascita ai 6 anni. L'agile volumetto apre un dialogo, rispettoso e discreto, sugli aspetti principali dello sviluppo infantile, su come favorire una crescita sana e serena, cercando di trovare risposte agli interrogativi più comuni che si presentano nell'educazione del figlio. Queste pagine invitano a percorrere con lui, a piccoli passi, anche il cammino della fede cristiana, nella fondata speranza che esso porti a un dono reciproco di libertà e di amore.
L'impegno educativo oggi richiede un grande sforzo per individuare ciò che è veramente essenziale e per distinguerlo da ciò che non lo è. In questo senso la proposta del libro offre alla riflessione alcune idee orientative di fondo, che sottendono a loro volta una ben definita visione della persona, ispirata al Vangelo di Gesù Cristo, e che possono costituire un punto di riferimento al di là di ogni contrapposizione confessionale. Nato dall'esperienza di un "laboratorio pedagogico" fra varie realtà educative nella Diocesi di Palermo, questo libro si propone come stimolo e risorsa per dare vita a iniziative analoghe a quella che lo ha originato.
Educare con cura significa coltivare ciò che davvero vale per costruire e realizzare nella persona la sua originale pienezza di vita, sentirsi responsabile della crescita dell'educando, far emergere la realtà dell'altro fino alla più alta consapevolezza di sé e del proprio potenziale di sviluppo. Nel volume vengono trattate problematiche attuali come il bullismo, la dispersione scolastica, la personalizzazione del processo d'insegnamento-apprendimento, l'orientamento scolastico, l'educazione al cambiamento, il valore dello studio, l'autostima, la continuità del processo educativo nei passaggi dalla scuola dell'infanzia alle scuole superiori, il senso di inadeguatezza del genitore e il mito dell'educatore infallibile.
Utilizzando il metodo induttivo, le autrici di questo volume rileggono il Vangelo di Luca per dipanare il filo conduttore dell'educazione, ripercorrendo le tappe della vita di Gesù. Scrivono le autrici: «La Buona Novella che abbiamo scoperto nella sua valenza profondamente pedagogica sarà senz'altro occasione per tanti genitori di rivedere le proprie relazioni in famiglia anche alla luce della verità (Gesù Cristo) che fonda la vera unità del Sapere».
Paura. È questo il sentimento che prevale oggi in molti genitori. Cronaca e ricerche di illustri istituti e famosi professori li bombardano di cattive notizie. Pochissimi però suggeriscono qualche terapia, sia pur minima. È più facile puntare il dito contro quello che non va. Questo libro va sommessamente controcorrente e suggerisce linee di intervento educativo semplici e praticabili da tutti. Con totale simpatia e solidarietà per i genitori.
Il volume si presenta come un'antologia di pensieri, decaloghi, preghiere, massime e aforismi sul mestiere più avventuroso della terra: quello di genitori. Al termine di ogni capitolo, una serie di domande sollecitano i genitori a un sereno confronto sul loro modo di educare.
L'autore di questo saggio indaga le cause generali e i fattori sociali che conducono a comportamenti aggressivi e violenti anche i soggetti più piccoli, e offre consigli utili per combatterli quotidianamente. Quanto esposto non rappresenta verità assolute, ma rispecchia l'esperienza di vita, l'origine e l'educazione dell'autore, e si basa sulle conoscenze oggi disponibili. È quindi un contributo di facile lettura e di valida riflessione e applicazione pedagogica.
Un libro che, in modo originale e incisivo, parla di un'esperienza che segna profondamente la vita degli uomini, delle donne e dei bambini che la vivono. È composto di lettere - vere o immaginarie - che si scambiano o potrebbero scambiarsi i protagonisti di un processo di separazione, accompagnate da riflessioni di carattere generale attorno ai problemi sollevati. Da queste pagine, destinate anche alle coppie che si stanno separando, emerge la certezza che il divorzio potrà essere non del tutto distruttivo solo se i genitori agiscono nell'ottica della continuità delle loro relazioni.
È giusto ricompensare i bambini per l'aiuto in casa o per i buoni voti conseguiti a scuola? Come possiamo allenare i nostri figli a riconoscere i trucchi e i metodi raffinati della pubblicità? Come fare perché i ragazzi diventino consumatori competenti, autonomi e responsabili? A queste e altre domande risponde il volume che ha il pregio della chiarezza e della concisione.
Riflessioni che nascono dal cuore del sistema educativo sviluppato dal santo dei giovani e che continua a dimostrarsi sorprendentemente efficace, perché offre spunti di riferimento e continuità, facilitando il compito più importante dell'esistenza umana.