Un nuovo tipo di risparmio e di investimento, eticamente compatibile, una presentazione critica dei conti etici" delle banche. Nuova edizione aggiornata e ampliata. " la finanza transnazionale e`uno dei poteri forti che determina l'ingiustizia economica mo ndiale. Priva di qualsiasi regolamentazione, inseguendo la legge del massimo profitto, condiziona i governi e la vita dei cittadini comuni, che normalmente delegano ad intermediari le scelte in campo finanziario, credendo cosi`di diluire la propria responsabilita. Oggi nel mond sono numerose le sperimentazioni di organismi eticamente orientati che investono il denaro dei risparmiatori in una vasta gamma di progetti umanitari e per la salvaguardia dell'ambiente. Anche in ital ia e in europa esistono organizzazioni non profit che, in qualita di gestori etici, raccolgono il risparmio e lo impiegano in investimenti etici dopo aver rilasciato la certificazione etica" che garantisce la positivita del progetto e del soggetto che la propone. In appendice viene riportata un indagine sui prodotto finanziari presenti sul mercato italiano con marchio di "eticita". "
In molti paesi, la donna e ancora discriminata, sfruttata. Oggi pero le donne passano dal silenzio e dalla passivita, alla denuncia e alla lotta contro l'oppressione. Ci sono voluti secoli prima che i diritti umani delle donne fossero riconosciuti, almeno teoricamente, come diritti umani universali. Di fatto ancora oggi, in molti paesi, la donna e`discriminata, sfruttata e vittima di violenza. Partendo dalla dichiarazione universale dei diritti umani, attraverso l'analisi dei percorsi ideolo gico-guiridici delle conferenze mondiali su ambiente e sviluppo (rio de janeiro), sui diritti umani (vienna), su popolazione e sviluppo (il cairo) e delle tre conferenze mondiali delle donne (citta del messico, copenaghen, nairobi), lo studio seleziona precisi contenuti di storia del diritto, fino a comprendere la iv conferenza di pechino, con particolare riferimento al forum parallelo delle ong. La conferenza di pechino si pone come una tappa importante di un lungo percorso che ha visto le donne passare dal silenzio e dalla passiva accettazione dell oppressione all assunzione di forme di denuncia e di lotta, di progettualita e di organizzazione, di solidarieta sud/nord e nord/sud.
NEI PAESI DEL TERZO MONDO E ANCHE IN EUROPA, CENTO, FORSE DUECENTO MILIONI DI BAMBINI SI ALZANO TUTTE LE MATTINE PER LAVORARE DURAMENTE ANCHE 18 ORE AL GIORNO. QUESTO LIBRO RACCONTA DEI LORO DRAMMI E CI DICE COSA POSSIAMO FARE NOI COME CITTADINI PER OPPORCI A QUESTO CRIMINE.