Il convegno di Studi "Don tonino Bello cantore di Maria, donna dei nostri giorni", promosso dalla diocesi di Ugento-S. Maria di Leuca, sostenuto dal Comune di Alessano e dalla Fondazione "don Tonino Bello", ha coinvolto la Pontificia Facoltà Teologica "Marianum" di Roma e la Facoltà Teologica Pugliese di Bari. I loro docenti hanno compiuto interessanti riflessioni sugli scritti mariani del vescovo Bello pubblicati in questo volume.La convergenza di attenzione della sua Chiesa particolare e dei suddetti centri accademici è significativa della loro apertura all'ascolto dello Spirito che continua a parlare al popolo cristiano, per la voce dei suoi profeti.Di questo vescovo, teologo e poeta, sono riconosciute la densità riflessiva e al tempo stesso la intensità dei sentimenti, la novità del suo linguaggio.Si tratta, infatti, di una "riscoperta" di don Tonino, che gioverà non poco allo studio della sua ricca e complessa personalità e della solida cultura che fu alla base dell'intera attività educativa nelle due diocesi pugliesi. C'è da auspicare che la riflessione complessiva del convegno contribuisca a ri-pensare la fede cristiana e a ri-dirla oggi.
Sul Messale, frutto del Vaticano II, molto è stato scritto e molto ancora probabilmente se ne dovrà scrivere in futuro perché le ricchezze in esso racchiuse non possono essere recepite nell'arco di una generazione. Siamo in un momento di lento e progressivo passaggio, viviamo cioè in un periodo in cui alla generazione che ha vissuto il Concilio segue la generazione che inizia a vedere quella realtà con gli occhi distaccati di chi non ha vissuto l'esaltante esperienza conciliare e conosciuto il travaglio della riforma liturgica, ma ben attenti a coglierne il senso e il valore. I contributi del presente volume di Mons. Maurizio Barba, studi generali e approfondimenti particolari sulle novità introdotte nella edizione emendata del Messale Romano di Paolo VI, hanno il pregio di illuminare il senso teologico-liturgico delle innovazioni introdotte rispetto alla precedente edizione, sviluppato con attenzione, discrezione e amore in riferimento al mistero celebrato per ritus et preces.
Il presente volume raccoglie le relazioni della XXXVIII Settimana Teologica Diocesana (18-22 febbraio 2013) e del XXVII Convegno Pastorale (17-19 giugno 2013), il cui argomento è stato: "Il volto educativo e missionario della parrocchia". Dopo aver sviluppato il tema "Educati dalla liturgia educare alla liturgia", la Chiesa ugentina ha sentito l'urgenza di volgere la propria attenzione alla parrocchia, luogo simbolo della comunità ecclesiale per riscoprire i caratteri essenziali e permanenti della sua funzione in ordine all'educazione della vita cristiana e alla sua testimonianza missionaria in mezzo agli uomini del nostro tempo. Ampia e articolata è risultata la riflessione sviluppatasi nelle due assise ugentine così come si può constatare in questa pubblicazione che costituisce il secondo volume della collana Theologica Uxentina.
Raccolta di contributi di autorevoli personalità della cultura per dare risposte all'attualissimo problema dell'emergenza educativa". "
Il presente volume, che apre e inaugura la collana Theologica Uxentina, raccoglie le relazioni della XXXVII Settimana Teologica Diocesana (27 febbraio–2 marzo 2012) e del Convegno Pastorale (18-20 giugno 2012), il cui tema è stato: Educati dalla liturgia, educare alla liturgia. La riflessione ha tenuto presente, come base di ispirazione, gli Orientamenti della Conferenza Episcopale Italiana, Educare alla vita buona del Vangelo.
La chiave di lettura va rinvenuta nel titolo sopra ricordato: Educati dalla liturgia, educare alla liturgia, laddove la sequenza stessa dei due enunciati mette in risalto il primato della grazia nell’ambito dell’azione educativa che, prima ancora di essere opus humanum, è anzitutto opus divinum. In altre parole, occorre educare a celebrare bene, per lasciare che Dio stesso ci educhi nel celebrare.