"Stralisco" è una parola strana, che non si trova sul vocabolario: fa parte di un gioco fra Madurer - un bambino - e Sakumat - un pittore. Madurer è malato e deve stare sempre rinchiuso al buio. Sakumat ha il compito di mostrargli il mondo attraverso i suoi dipinti. Il loro rapporto si trasforma in una storia di amicizia totale che unisce un bambino, un uomo e - sullo sfondo - un padre, in un'avventura molto intensa. "Lo stralisco" è una favola sulla possibile felicità di chi accetta fino in fondo di guardare il mondo attraverso gli occhi della poesia e dei segni dell'arte. Una favola per ragazzi che anche il pubblico adulto ha saputo apprezzare. Le tavole di Cecco Mariniello accompagnano il lettore in un mondo fantastico nel quale la pittura ha il compito di sostituire la realtà. Età di lettura: da 9 anni.
Descrizione
Attraverso le dieci lettere di un ragazzino al fratello maggiore Christophe, scritte con un linguaggio semplice e immediato, tra il fresco umorismo e le genuine amarezze suscitati da una vacanza-naufragio, scopriamo a poco a poco i retroscena di un dramma familiare. Meglio: di quello che in famiglia, e solo dai grandi, è stato visto come un dramma. Perché Christophe è lontano? Di che cosa si è reso "colpevole"? L'assenza del fratello maggiore è dovuta alla rivelazione della sua omosessualità. La madre e il padre non la vogliono sentir nominare: impongono ai figli rimasti di non pronunciare il nome del "traditore". Il rapporto epistolare, univoco, intessuto di tenerezza e tolleranza condurrà al lieto fine di un riavvicinamento toccante. Età di lettura: da 8 anni.
Torna, con le illustrazioni di Nicoletta Costa, uno dei primi capolavori di Rodari. La Freccia Azzurra, bellissimo trenino esposto nella vetrina della Befana, cattura lo sguardo del piccolo Francesco, che vende caramelle in un cinema e non avrà mai i soldi per comprarlo. Anche i giocattoli, però, hanno un cuore, e la notte del 6 gennaio salgono sul trenino; iniziano cosi un avventuroso viaggio per raggiungere i bambini che li desiderano davvero. Rodari parlava di temi importanti con leggerezza, e il suo fantastico treno transita sui binari della solidarietà, tocca le stazioni dell'amicizia, corre verso un sorridente futuro. Età di lettura: da 5 anni.
Giacomone, un temerario pirata, conquista un paese, e si autoproclama re. Subito fa emanare una legge con cui impone ai suoi sudditi di non dire mai la verità e, anzi, di mentire sempre. Un giorno, in questo paese dove nessuna cosa è chiamata col suo nome, arriva Gelsomino, ovviamente ignora le regole locali. Non fa neanche in tempo a comprendere cosa accade intorno a lui che già rischia di finire in prigione. Ma per fortuna, Gelsomino ha un talento particolare, una voce capace di rompere le cose...
In mezzo alle montagne c'è il lago d'Orta. In mezzo al lago c'è l'isola di San Giulio. Sull'isola c'è la villa del barone Lamberto, un signore molto vecchio, molto ricco, sempre malato. Le sue malattie sono ventiquattro, e solo il fedele maggiordomo Anselmo è in grado di ricordarsele tutte... Ma ecco che intanto piombano sull'isola il perfido nipote Ottavio, che mira ad impadronirsi dell'eredità, e una gang di banditi decisi a rapire il barone e a chiedere un riscatto enorme. Le storie di Rodari offrono divertimento e una girandola di situazioni e personaggi esilaranti: un modo di comprendere questo nostro mondo. Età di lettura: da 10 anni.