«Nel nostro tempo, segnato dalla «nostalgia del padre», ma anche dal «rifiuto del padre», percepito come una minaccia alla propria libertà e autonomia, la spiritualità di don Gnocchi, presentata in questo volume, esprime ed esalta una paternità che fa crescere, rende veramente liberi e responsabili.
Di questa paternità la comunità ecclesiale ha urgente bisogno per condurre all'esperienza di Dio, cioè per far conoscere il suo volto di Padre, quel volto che Gesù ci ha rivelato». (dalla Prefazione di Mons. Pasquale Macchi, già segretario di Paolo VI).
Don Gnocchi è una figura di cui si parla sempre più spesso (2 puntate di Novecento condotte da Pippo Baudo su RAI 3 nel 2001) anche perché fu il primo donatore italiano di organi nel 1956.