Farsi crescere la barba e i capelli è stato fin dall'antichità un segno esteriore di una scelta di vita religiosa. Persino Italo Calvino, dalle colonne del Corriere della Sera, lamentava lo scarso interesse del mondo moderno verso questo argomento, all'apparenza superficiale, ma in realtà profondamente radicato nella cultura delle popolazioni antiche, inseritosi in seguito anche nella tradizione cristiana. Il volume presenta un'ampia carrellata storica e antropologica, attingendo agli studi più autorevoli in campo etnologico e al patrimonio dei miti che con le loro suggestioni hanno influenzato gran parte della cultura umana e cristiana.